immagine di mzt-buducnost

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Ancora una sconfitta in Abaliga per l’Olimpia Lubiana, la terza in tre partite giocate finora. Vincono Novo Mesto, Široki, Skopje, Stella Rossa, Igokea, Cibona e Cedevita Zagabria, unica squadra rimasta a punteggio pieno.

ZADAR – CEDEVITA ZAGABRIA 66-73 Primo derby croato della stagione a Zagabria sponda Cedevita, che prende il largo sin dal primo quarto (2-9 dopo due minuti di gioco). Costanza di Zagabria nel condurre il gioco, e di Zara nel restare attaccata agli avversari, fino a ridurre lo svantaggio a sole 3 lunghezze (64-67 il punteggio al 37 minuto di gioco). Il migliore in campo, Ivanov, (16 punti, 100% al tiro, 25 di valutazione) non é bastato a Zara che ha dovuto lasciare la vittoria a Zagabria.

KRKA NOVO MESTO – PARTIZAN BELGRADO 60 -52 Prima sconfitta stagionale per i campioni in carica del Partizan Belgrado capaci di segnare solo 4 punti (a fronte dei 9 degli sloveni) nei primi cinque minuti di gioco, ma di andare a riposarsi negli spogliatoi avanti di un punto (24-25 all’intvallo). Alla ripresa del gioco la partita parla solo sloveno: il Novo Mesto, infatti, con un parziale di 11 a 0 si porta avanti 35-25 al 23mo minuto di gioco. Nulla da fare per il Partizan, se non mettere a referto come mvp della partita il nome di Dejan Musli.

MZT SKOPJE AERODROM – BUDUĆNOST VOLI PODGORICA 78-71 Primi 6 minuti della partita, Budućnost non pervenuta. Primi due punti signali da Coleman solo al sesto minuti di gioco. Partita sempre in salita per gli ospiti che vanno al riposo con 16 punti di svantaggio (44-28). Al 37′ di gioco da segnalare il recupero (72-71) degli ospiti. Brava Skopje a tenere duro fino alla fine. Mvp della partita Todor Gečevski del MZT.

CRNA ZVEZDA TELEKOM BELGRADO – RADNIČKI KRAGUJEVAC 88 -51 Poco da dire su questa partita, senza storia per i serbi del Radnički che non sono entrati mai in partita: il punteggio di 64-27 al ventinovesimo minuto descrive bene le differenze in campo tra le due squadre. Mvp della partita, con 17 punti e una valutazione di 25, il giocatore della Stella Rossa Boban Marjanović.

ŠIROKI PRIMORKA – OLIMPIJA LUBIANA 60-58 Lubiana perde ancora, ma ormai non fa piú notizia. O meglio lo fa perché la terza sconfitta consecutiva (su tre gare giocate finora), arriva con soli due punti di distacco. Lubiana sotto per tutta la partita, agguanta il pareggio all’ultimo minuto, ma i bosniaci fanno valere il fattore campo e con Bošniak Domagoi segnano i due punti della vittoria.

MEGA VIZURA – IGOKEA 77-91 Mega Vizura ancora non riesce a vincere, ma almeno può dire di essere in buona compagnia (con l’Olimpia Lubiana). E dire che la partita é stata in equilibrio fino al 50-50 del venticinquesimo minuto di gioco. Poi l’Igokea ha iniziato a pendere il largo.

CIBONA ZAGABRIA – SZOLNOKI OLAJ 87-63 Zagabria sponda Cibona tiene a bada gli avversari consentendogli di rimanere a galla solo per metà del primo quarto, poi prende il largo e anche l’Mvp della partita. Andrija Žižić, con 15 punti, 12 rimbalzi e 26 di valutazione, é risultato il migliore in campo.

CLASSIFICA: Cedevita 6; Stella Rossa, Cibona Zagabria, Partizan Belgrado, MZT Skopje, Široki 5; Budućnost, Szolnoki, Igokea, Zadar 4; Mega Vizura, Olimpia 3.


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