Arriva dopo 28 giornate il primo verdetto di questa Liga Endesa, con Valladolid, sconfitto sul parquet di Santiago, condannato matematicamente alla retrocessione in LEB Oro, mentre Manresa, sconfitta da uno strepitoso Siviglia che sale momentaneamente all’ottavo posto, resta appesa ad un filo viste le sconfitte di Murcia a Bilbao e dell’Estu contro Valencia. In attesa dei recuperi di Real e Barcellona, programmati per il primo maggio, Málaga ne approfitta per incrementare il vantaggio su Gran Canaria sbancando Saragozza e consolidando il proprio quarto posto, così come il Baskonia che vincendo in rimonta in terra canaria compie un altro passo verso i playoff.

Valencia fatica più del previsto, ma riesce ugualmente ad espugnare il parquet dei colegiales (ACB Photo: A. Martín)

Valencia fatica più del previsto, ma riesce ugualmente ad espugnare il parquet dei colegiales (ACB Photo: A. Martín)

Tuenti Movìl Estudiantes – Valencia Basket 80 – 88

Vittoria più difficile del previsto per Valencia nella pista di un Estudiantes che ha fatto soffrire i taronjas. Nonostante la buona partenza dei visitanti i colegiales non hanno mollato un solo secondo e sono rimasti sempre vicini grazie soprattutto al contributo di Kuric e Van Lacke, che con i loro punti mettevano una pezza sul denso gioco della squadra. Per i taronja Justin Doellman non dava respiro alla difesa locale e arrivava non solo ai 24 punti ma anche ai 30 di valutazione, chiudendo una partita quasi perfetta. Negli ultimi minuti Estudiantes è riuscito a raggiungere il -3, ma Valencia non ha avuto altri problemi e ha saputo chiudere una partita che significa la sua venticinquesima vittoria stagionale.

Estudiantes: F. Van Lacke 16, K. Kuric e U. Slokar 15; Rim(32): M. Banic e G. Rubio 6; Ass(16): Q. Colom e A. Miso 4

Valencia: J. Doellman 24, K. Lavrinovic e B. Dubljevic 11; Rim(24): R. Sato 5; Ass(18): S. Van Rossom 5

Baloncesto Fuenlabrada – Gipuzkoa Basket 81 – 67

Ottima vittoria casalinga di un Fuenlabrada che può considerare compiuta la sua missione salvezza: con solo sei partite da disputare il vantaggio sul Manresa è di quattro vittorie, quindi i madrileni possono affrontare l’ultima parte della stagione con molta tranquillità. La partita iniziava con un buon inizio dei baschi, che con i soliti Ramsdell e Doblas provavano ad aprire un primo vantaggio sui locali. Tuttavia, i madrileni reagivano subito con un grande Carlos Cabezas e all’intervallo il gap si era ridotto a solo due punti. Un’ottima ripresa del Fuenla ribaltava gli equilibri della partita, nonostante le belle prestazioni di Doblas e Robinson. Il finale è una festa dove Panko e Feldeine brillano per portare i locali addirittura al +14.

Fuenlabrada: C. Cabezas 17, A. Panko e J. Feldeine 15; Rim(32): A. Panko 9; Ass(12): C. Cabezas e A. Panko 4

San Sebastiàn: C. Ramsdell e D. Doblas 16, J. Robinson 11; Rim(36): J. Robinson 8; Ass(13): R. Neto 4

Màlaga consolida il suo quarto posto con la vittoria su Zaragoza, che mancava da ottobre 2011 (ACB Photo: E. Casas)

Màlaga consolida il suo quarto posto con la vittoria su Zaragoza, che mancava da ottobre 2011 (ACB Photo: E. Casas)

CAI Zaragoza – Unicaja 81 – 91

Unicaja consolida il quarto posto in classifica con una vittoria di prestigio contro un grande Zaragoza, che sembra aver recuperato parte delle buone sensazioni che l’hanno portato in posizione di playoff. Avvio elettrico per i locali, che dalla lunga distanza martellano un Unicaja che tiene duro nonostante la potenza offensiva dei maños. Dopo l’intervallo arriva il break che condiziona il resto della partita: un 0-14 di Málaga che apre un vantaggio definitivo. L’ultimo quarto vede gli ultimi tentativi del CAI per avvicinarsi agli andalusi, con un ispirato Michael Roll che comunque non riesce a trascinare la sua squadra oltre il -10. Unicaja offre una buona prestazione corale, dove tutti i giocatori danno il meglio di se stessi nella fase della partita più consona alle loro abilità. Una squadra molto pericolosa per gli ormai vicini playoff.

Zaragoza: M. Roll 14, P. Llompart 12, J. Stefansson 11; Rim(32): M. Roll 7; Ass(21): P. Llompart 7

Málaga: V. Stimac 17, J. Granger 14, Z. Dragic e N. Caner-Medley 11; Rim(38): C. Suárez 10; Ass(16): J. Granger e R. Toolson 4

La sconfitta a Santiago costa la retrocessione a Valladolid (ACB Photo: J. Marqués)

La sconfitta a Santiago costa la retrocessione a Valladolid (ACB Photo: J. Marqués)

Río Natura Monbus – CB Valladolid 84 – 83

Il Club Baloncesto Valladolid è la prima squadra che retrocede matematicamente questa stagione. Dopo un’annata iniziata già in affanno i pucelanos non sono stati in grado di raddrizzare la loro stagione. La sconfitta che decreta la loro retrocessione è quasi un riassunto di quello che abbiamo visto del Valladolid quest’anno: una squadra che stringe i denti e lotta ogni singolo minuto ma che non ha le armi per combattere alla pari con i suoi rivali. Dopo una partita dominata quasi sempre dai locali, Valladolid riesce a pareggiare a un minuto dalla fine. Inizia in quel momento uno scambio di canestri che sarebbe fatale per i visitanti: Pumprla dava il +1 a Obradoiro ma lasciava dodici secondi di possessione a Valladolid per provare a raggiungere il miracolo della salvezza. Purtroppo una pover gestione della palla finisce con una tripla sbagliata da Lamont Mack proprio nell’ultimo secondo.

Obradoiro: M. Delas 15, P. Pumprla, T. Peterson e R. Guillén 11; Rim(23): M. Delas 5; Ass(16): V. Xanthopoulos 4

Valladolid: D. Andjusic 18, L. Mack 12, D. Drenovac e D. Haritopoulos 11; Rim(34): O. Johnson 8; Ass(13): A. Johnson 4

Vitoria riesce a recuperare uno svantaggio di 14 punti e conquistare un successo importante in chiave playoff (ACB Photo: Á. Pérez)

Vitoria riesce a recuperare uno svantaggio di 14 punti e conquistare un successo importante in chiave playoff (ACB Photo: Á. Pérez)

Iberostar Tenerife – Laboral Kutxa 78 – 82

Al Baskonia serve il miglior Thomas Heurel per evitare il passo falso in terra canaria, e conquistare una vittoria importantissima in chiave playoff. La partenza dei padroni di casa infatti lascia al palo la compagine di Scariolo, che guidati da Carl English riescono a portarsi all’intervallo forti di 14 punti di vantaggio che sembrano dare sicurezza al Laguna. Al rientro però l’inerzia della partita cambia, con Vitoria a risollevarsi ed arrivare, punto dopo punto, a superare gli avversari (69-70), riuscendo grazie anche ai 13 nell’ultimo quarto di Heurtel ad avere la meglio nel concitato finale della partita.

Tenerife: C. English 21, C. Bivià 16, N. Richotti 12; Rim(35): L. Sikma 8; Ast(11): J. Chagoyen e R. Uriz 3;

Vitoria: T. Heurtel 19, T. Pleiss 18, A. Nocioni 15; Rim(31): T. Heurtel 6; Ast(12): T. Heurtel 4

Siviglia sale all'ottavo posto, Manresa resta appesa ad un filo (ACB Photo: J. Alberch)

Siviglia sale all’ottavo posto, Manresa resta appesa ad un filo (ACB Photo: J. Alberch)

La Bruixa d’Or – Cajasol 72 – 97

Fossimo negli USA, probabilmente Siviglia sarebbe quella cenerentola capace di attirare le simpatie di tutti. Perché questi giovanotti continuano a stupire, a giocare un ottimo basket e sopratutto a vincere, salendo (seppur momentaneamente) all’ottavo posto. Grazie ad una partenza perfetta infatti, gli andalusi creano già nei primi 10′ di gioco un gap di 14 punti, che Manresa non riuscirà mai a mettere in discussione nonostante i 16 punti di Eriksson, e che finiranno col salire ai 25 della sirena finale. Manresa può in ogni caso tirare un sospiro di sollievo, viste le sconfitte di Murcia ed Estu che tengono vive le speranze di salvezza per la squadra di Pere Romero.

Manresa: M. Eriksson 16, D. Monroe 13, H. Giannopoulos 12; Rim(30): O. Arteaga 11; Ast(10): 3 giocatori con 2

Siviglia: G. Hernangòmez 19, N. Radicevic 13, M. Landry 13; Rim(40): G. Hernangòmez 7; Ast(20): T. Satoransky 4

Raùl Lopez, ancora una volta chiave nella vittoria di Bilbao su Murcia (ACB Photo: Arrizabalaga)

Raul Lòpez, ancora una volta chiave nella vittoria di Bilbao su Murcia (ACB Photo: Arrizabalaga)

Bilbao Basket – UCAM Murcia 82 – 69

A Bilbao servono le triple di Alex Mumbrù e la straordinaria presenza di Germàn Gabriel per avere la meglio su un combattivo Murcia, che dopo aver tenuto testa agli avversari per tre parziali, si vedono costretti a cedere sotto i colpi dei padroni di casa. Decisiva infatti è l’ultima frazione, nella quali i baschi sono riusciti a staccare gli avversari dopo quasi 30′ minuti di equilibrio, al termine dei quali la maggior esperienza dei padroni di casa ha giocato un ruolo fondamentale ai fini del risultato, lasciando Murcia ancora invischiata nella complicata lotta salvezza.

Bilbao: A. Mumbrù 20, G. Gabriel 19, R. Lòpez 14; Rim(40): G. Gabriel 12; Ast(14): R. Lòpez 4

Murcia: S. Wood 10, A. Lima 9, N. Radovic 9; Rim(37): A. Lima 8; Ast(18): B. Rodrìguez 5

Herbalife Gran Canaria – FC Barcelona giovedì 1 maggio h. 12.30

Real Madrid – FIATC Joventut giovedì 1 maggio h. 19.00

Jornada 28 V D
1 Real Madrid 27 0
2 Valencia Basket Club 25 3
3 FC Barcelona 20 7
4 Unicaja 19 9
5 Herbalife G. Canaria 16 11
6 CAI Zaragoza 16 12
7 Laboral Kutxa 15 13
8 Cajasol 15 13
9 FIATC Joventut 14 13
10 Gipuzkoa Basket 12 16
11 Rio Natura Monbus 11 17
12 Bilbao Basket 11 17
13 B. Fuenlabrada 11 17
14 Iberostar Tenerife 10 18
15 UCAM Murcia CB 9 19
16 Tuenti M. Estu 9 19
17 La Bruixa d’Or 7 21
18 CB Valladolid 3 25

JORNADA 28

LIGA ENDESA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan


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