Dopo il ko di Murcia, Valencia si rialza prontamente superando nettamente Siviglia (ACB Photo: M.A. Polo)

Dopo il ko di Murcia, Valencia si rialza prontamente superando nettamente Siviglia (ACB Photo: M.A. Polo)

Valencia BC – Baloncesto Sevilla 96 – 73

Sembra ieri, eppure quella tiratissima gara 3 che valse l’accesso alle semifinali per Valencia non potrebbe essere più distante dall’attuale livello delle due compagini. Mentre i taronjas sembrano avere imparato la lezione di Murcia, Siviglia non è riuscita a compiere passi in avanti significanti, dimostrandosi inconsistente ed incapace di reggere i ritmi avversari se non per i primi dieci minuti di assestamento, dopo i quali la squadra di Perasovic ha acquisito un crescente vantaggio, mai messo in discussione. Il conto assist (24-9) rende bene l’idea sulla situazione dei due roster.

Valencia: K. Loncar 19, R. Sato 18, L. Harangody 17; Rim(38): L. Harangody 9; Ast(24): S. Van Rossom 9

Sevilla: J. Pullen 14, K. Porzingis 13, D. Byars 12; Rim(32): O. Balvin 7; Ast(9): N. Radicevic 5

Prosegue il buon avvio di Murcia che sbanca Fuenlabrada (ACB Photo: F. Martínez)

Prosegue il buon avvio di Murcia che sbanca Fuenlabrada (ACB Photo: F. Martínez)

Montakit Fuenlabrada – UCAM Murcia 66 – 71

Prosegue il buon avvio di campionato di Murcia, che in una partita combattuta fino a pochi istanti dalla fine, riesce a spuntarla sul parquet di Fuenlabrada ed ottenere la miglior partenza della sua storia in ACB. Decisivi per il risultato i 16 punti di Carlos Cabezas, l’ex di giornata, ed i 5 punti di Augusto Lima nei minuti finali, che hanno definitivamente strappato la gara in favore della squadra ospite rendendo vano il disperato tentativo di Clark e Baron di riaprire la gara.

Fuenlabrada: J. Akindele 14, A. Panko 14, M. Diagne 10; Rim(37): J. Akindele 11; Ast(15): D. Pérez 5

Murcia: C. Cabezas 16, T. Kelati 10, S. Bamforth e R. Neto 9; Rim(39): A. Lima e S. Rojas 7; Ast(10): S. Bamforth e R. Neto 3

Màlaga si conferma squadra da temere superando nettamenre il Baskonia (ACB Photo: I.Martín)

Màlaga si conferma squadra da temere superando nettamenre il Baskonia (ACB Photo: I.Martín)

Laboral Kutxa – Unicaja 79 – 88

Avviso: non farsi trarre in inganno dal “docile” -9 finale. Màlaga ha confermato ancora una volta di essere squadra che punta altissimo, sbancando la Fernando Buesa Arena a 8 anni dall’ultima volta, grazie ad una prova di forza che ha lasciato poco spazio alla compagine di Marco Crespi. Dominante nel pitturato, come dimostra l’impietoso 21-39 del conto rimbalzi, ed implacabile nelle situazioni chiave della partita, dove gli andalusi sono stati in grado di calare parziale come il 6-30 del primo quarto o lo 0-12 del secondo che ha definitivamente spezzato l’incontro.

Vitoria: F. San Emeterio 21, T. Heurtel 14, 3 giocatori con 8; Rim(21): K. Tillie 5; Ast(14): T. Heurtel 10

Màlaga: R. Toolson 15, M. Kuzminskas 15, K. Vasileiadis 11; Rim(39): F. Vázquez 7; Ast(18): R. Toolson 6

Il canestro decisivo di Alex Hervelle (ACB Photo: Albert Martín)

Il canestro decisivo di Alex Hervelle (ACB Photo: Albert Martín)

MoraBanc Andorra – Bilbao Basket 75 – 76 OT

Andorra riapre le proprie porte alla Liga Endesa, ed i 2800 presenti non potranno certo lamentare la mancanza di emozioni in una gara in bilico fino alla sirena. Peccato però che Alex Hervelle abbia rovinato la festa al MoraBanc, che vede sfumare la vittoria a 0.8 secondi dal termine, quando l’ala di Bilbao ha infilato il canestro della vittoria, regalando a Bilbao il secondo successo del suo campionato. I baschi partono forte, portandosi nel primo tempo anche a 13 punti di distacco, andando al riposo lungo dando la sensazione di avere la partita saldamente in pugno, incappando però nella reazione dei padroni di casa che con Sada e Betinho ricuce lo strappo e torna in partita, forzando il supplementare grazie all’errore dall’arco di Colom che manda le squadre all’overtime, dove il canestro allo scadere di Hervelle decide l’incontro.

Andorra: T. Schreiner 14, V. Sada 13, J. Trias 10; Rim(42): J. Trias 10; Ast(15): V. Sada 4

Bilbao: M. Todorovic 22, A. Hervelle 14, A. Mumbrú 12; Rim(44): M. Todorovic 11; Ast(13): Q. Colom 6

Esordio casalingo con successo per Badalona (ACB Photo)

Esordio casalingo con successo per Badalona (ACB Photo)

FIATC Joventut – Tuenti Móvil Estudiantes 65 – 60

Debutto casalingo con vittoria per Badalona, che supera un Estudiantes decisamente differente da quello visto una settimana fa mettere a refero 91 punti. In una partita non esaltante, ai verdinegros è bastata una fiammata all’inizio dell’ultimo periodo per conquistare un margine di 8 punti che risulterà decisivo, grazie alle triple di Hannah e soprattutto Suton che chiude la gara con quella del 61-58.

Badalona: D. Mallet 14, C. Hannaj 12, G. Suton 12; Rim(36): G. Suton 7; Ast(17): T. Kirksay 6

Estudiantes: J. Fernández 12, J. Nunnally 11, D. Simpson 10; Rim(42): D. Simpson 8; Ast(15): J. Salgado 5

Ottima prova dell'Herbalife, che supera agevolmente l'Obradoiro (ACB Photo: M. Henríquez)

Ottima prova dell’Herbalife, che supera agevolmente l’Obradoiro (ACB Photo: M. Henríquez)

Herbalife Gran Canaria – Rio Natura Monbus Obradoiro 72 – 57

Dopo due vittorie consecutive sul campo del Granca, si ferma la striscia positiva dell’Obradoiro che cade sotto i colpi di Oliver e Newley, permettendo all’Herbalife di conquistare il primo successo in campionato. L’avvio dei padroni di casa è prepotente e non lascia scampo agli avversari, che dopo i primi due quarti si ritrovano praticamente doppiati (40-23). Santiago accenna nella ripresa un tentativo di rimonta, ma il 22% dal campo non può che compromettere le speranze ospiti, che concedono inoltre 15 rimbalzi in più agli avversari che si ritrovano la strada spiantata verso la vittoria.

Gran Canaria: A. Oliver 12, B. Newley 12, T. Urtasun 11; Rim(45): W. Tavares 10; Ast(17): T. Bellas 7

Santiago: A. Corbacho 18, R. Luz 11, M. Kleber 10; Rim(30): M. Kleber 7; Ast(5): P. Pozas 2

Sopra per quasi tutto l'incontro, Tenerife si fa beffare negli ultimi 3 minuti da Zaragoza (ACB Photo: A. Pérez)

Sopra per quasi tutto l’incontro, Tenerife si fa beffare negli ultimi 3 minuti da Zaragoza (ACB Photo: A. Pérez)

Iberostar Tenerife – CAI Zaragoza 66 – 67

Brutto stop casalingo per Tenerife, che dopo essere stato avanti per quasi tutto l’incontro si vede sorpassare dal canestro di Jason Robinson a 1.7 secondi dal termine che vale la prima vittoria stagionale per il CAI. Sopra di 6 a 3 minuti dalla fine, i padroni di casa peccano in lucidità e precisione mancando il definitivo colpo del ko, dando il largo al parziale 2-9 che gela il Santiago Martin e regala la vittoria a Zaragoza. 

Tenerife: B. Sekulic 17, L. Sikma 13, N. Richotti 9; Rim(27): L. Sikma 9; Ast(13): R. San Miguel 4

Zaragoza: M. Landry 23, S. Jelovac 14, P. Llompart e R. Katic 8; Rim(38): S. Jelovac 9; Ast(10): K. Lisch 6

Netta vittoria in terra basca per il Real (ACB Photo : Luis García)

Netta vittoria in terra basca per il Real (ACB Photo : Luis García)

Gipuzkoa Basket – Real Madrid 76 – 90

Le speranze di San Sebastiàn durano 5 minuti, dopo i quali la straordinaria qualità del Real permette ai blancos di conquistare la vittoria in terra basca. Dopo il 14-9 iniziale infatti, la squadra di Pablo Laso con un parziale di 0-9 propiziato da Carroll e Llull prende in mano le redini dell’incontro, gestendo il gap costruito grazie alla rotazione di tutto il roster ed allungando nei momenti decisivi con le giocate dei propri assi, come il Chacho Rodríguez che nella seconda metà di gara ha regalato spettacolo ai 6150 presenti.  

San Sebastiàn: W. Hanley 18, T. Dean 16, D. Díez 11; Rim(22): D. Díez e W. Hanley 5: Ast(16): J. Jordan 8

Madrid: S. Rodríguez 19, S. Llull 16, K.C. Rivers 11; Rim(36): I. Bourousis 36; Ast(18): 4 giocatori con 3

I 17 punti di Huertas hanno permesso al Barça di superare la resistenza di Manresa (ACB Photo: Alberch)

I 17 punti di Huertas hanno permesso al Barça di superare la resistenza di Manresa (ACB Photo: Alberch)

La Bruixa d’Or – FC Barcelona 69 – 88

Grazie ad un Ante Tomic strepitoso e ad un Alex Abrines determinante, il Barça esce da Manresa con bottino pieno, in una gara nella quale ambedue le formazioni hanno voluto dare il proprio sostegno a Markus Eriksson, operato in settimana dopo l’infortunio subito al ginocchio la settimana scorsa. Trascinati da un Garcia implacabile, i padroni di casa chiudono i primi 10’ in vantaggio, subendo però il rientro blaugrana propiziato da Alex Abrines che con 8 punti quasi consecutivi permette ai suoi di rimettere la testa avanti. Grimau e compagni resistono fino all’intervallo, ma tre triple in fila portano la squadra di Xavi Pascual in vantaggio di 10 punti (42-52), distacco che aumenterà poi nell’ultimo periodo con il parziale di 0-9 che chiuderà la gara.

Manresa: R. Grimau 16, M. Garcìa 12, C. Bivià 11; Rim(31): J. Samuels 9; Ast(10): C. Bivià 4

Barcelona: M. Huertas 17, A. Tomic 14, A. Abrines e J. Doellman 13; Rim(34): A. Tomic 11; Ast(18): 3 giocatori con 4

CLASSIFICA

Jornada 2 V D
1 FC Barcelona 2 0
2 Real Madrid 2 0
3 Unicaja 2 0
4 Bilbao Basket 2 0
5 UCAM Murcia CB 2 0
6 FIATC Joventut 2 0
7 Valencia Basket Club 1 1
8 Tuenti M. Estu 1 1
9 Rio Natura Monbus 1 1
10 Iberostar Tenerife 1 1
11 Herbalife G. Canaria 1 1
12 CAI Zaragoza 1 1
13 MoraBanc Andorra 0 2
14 Montakit Fuenla 0 2
15 Gipuzkoa Basket 0 2
16 Laboral Kutxa Bask. 0 2
17 Baloncesto Sevilla 0 2
18 La Bruixa d’Or Man. 0 2
    JORNADA 2

LIGA ENDESA


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