La mina vagante della Liga Endesa ha colpito ancora, con Zaragoza ad imporsi sul Barça nel posticipo della ventiseiesima giornata fermando così a 7 la striscia di vittorie dei blaugrana, che complice il successo di Valencia sul campo dell’Herbalife, oramai deve sperare solo in un miracolo per raggiungere il secondo posto. La capolista invece prosegue spedita, conquistando la vittoria numero 26 della stagione faticando più del previsto contro un arrembante Siviglia, che resta comunque in piena corsa per i playoff vista la sconfitta di Badalona sul campo di Fuenla e del Baskonia sul parquet di Murcia. Ne approfitta Màlaga, che vincendo a Tenerife consolida il suo quarto posto, mentre la sconfitta casalinga dell’Obradoiro contro San Sebastiàn toglie di fatto la squadra di Santiago dalla corsa verso la post-season. In chiave salvezza, la vittoria di Bilbao rende quasi matematica la retrocessione di Valladolid, mentre l’Estu espugnando Manresa mette una seria ipoteca sulla propria salvezza inguaiando i catalani.

Torna momentaneamente il sorriso a Bilbao, grazie al successo su Valladolid (ACB Photo: Ó. Villaverde)

Torna momentaneamente il sorriso a Bilbao, grazie al successo su Valladolid (ACB Photo: Ó. Villaverde)

Bilbao Basket – CB Valladolid 93 – 77

Torna a sorridere Bilbao, che nel momento più difficile della sua storia, si aggrappa ad uno stratosferico Alex Mumbrù per avere la meglio su un arrembante Valladolid,     in grado di restare in partita per più di metà gara. È solo grazie ad una tripla del proprio uomo migliore infatti che Bilbao riesce a scrollarsi di dosso la pressione avversaria, dando il via ad un parziale di 10-0 che lascia al palo gli ospiti permettendo ai padroni di casa di arrivare con un ottimo cuscinetto di vantaggio negli ultimi minuti, nei quali l’ala da Barcellona continua il proprio show deliziando i 9.000 del Miribilla.

Bilbao: A. Mumbrù 32, G. Gabriel 12, D. Bertans e D. Markota 11; Rim(36): G. Gabriel 12; Ast(17): G. Gabriel 6

Valladolid: P. Pozas 15, D. Drenovac 15, O. Johnson 14; Rim(28): 3 giocatori con 6; Ast(14): P. Pozas 6

Sergio Llull, miglior marcatore per i blancos nella vittoria numero 26 dello strordinario campionato del Real (ACB Photo: Á. Martínez)

Sergio Llull, miglior marcatore per i blancos nella vittoria numero 26 dello straordinario campionato del Real (ACB Photo: Á. Martínez)

Real Madrid – Cajasol 81 – 75

Ai blancos serve una eccellente prestazione di Felipe Reyes per avere la meglio sulla tenacia di Siviglia, che vende carissima la pelle e costringe la capolista agli straordinari per riuscire a mantenere perfetto il proprio record. Gli andalusi infatti entrano negli ultimi 8 minuti di gioco a soli due punti di distacco dal Real, che approfittando dell’inesperienza avversaria (quinto fallo di Porzingis) riesce alla fine a spuntarla ed appoggiandosi al proprio capitano, che con le sue giocate permette alla sua squadra di conquistare la vittoria numero 26.

Madrid: S. Llull 15, F. Reyes 13, S. Mejri e N. Mirotic 13; Rim(43): F. Reyes 12; Ast(17): S. Rodrìguez 6

Siviglia:  K. Porzingis 20, T. Satoransky 11, M. Mata 10; Rim(25): S. Bamforth 25; Ast(23): T. Satoransky 8

I taronjas si confermano una squadra davvero temibile espugnando Gran Canaria (ACB Photo: Miguel Henríquez)

I taronjas si confermano una squadra davvero temibile espugnando Gran Canaria (ACB Photo: Miguel Henríquez)

Herbalife Gran Canaria – Valencia Basket 81 – 86

Ennesima dimostrazione di solidità dei taronjas, che con una grande prova di forza superano nettamente l’Herbalife (a scapito di quanto possa far pensare il punteggio) nell’ultima partita giocata nel CID, infiammato da un pubblico che ha onorato l’ultima partita dello storico palazzetto. Gran Canaria ha provato a salutare la propria casa con un successo, rimontando con caparbia l’iniziale vantaggio costruito dagli ospiti con un parziale 21-10 che aveva rimesso gli isolani davanti (45-40), ma la seconda forza del campionato ha risposto prontamente, ed appoggiandosi prima a Ribas e Sato, poi a Doellman e Martìnez cala due break tremendi (0-11, 12-27) che spaccano la partita scavando un solco tra le due formazioni che arriva a 11 punti, permettendo alla squadra di Perasovic di conquistare una vittoria che consolida il secondo posto in graduatoria.

Gran Canaria: E. Bàez 18, B. Newley 14, N. Martìn 13; Rim(33): N. Martìn 8; Ast(14): A. Oliver 5; 

Valencia: J. Doellman  15, R. Sato 12, B. Dubljevic 11; Rim(25): R. Sato 7; Ast(19): S. Van Rossom 8

Viktor Sanikidze, protagonista assoluto della vittoria del CAI sul Barça (ACB Photo: Esther Casas)

Viktor Sanikidze, protagonista assoluto della vittoria del CAI sul Barça (ACB Photo: Esther Casas)

CAI Zaragoza – FC Barcelona 85 – 79

Lo splendido campionato di Zaragoza non smette di regalare sorprese, come quella regalata dagli aragonesi ai proprio tifosi che vedono la propria squadra vincere al Principe Felipe contro il Barça dopo 24 anni di digiuno. La compagine di José Luis Abòs parte in quarta, riuscendo ad arrivare ad un vantaggio massimo di 14 punti (38-24) durante la seconda frazione, prima che la classe di Huertas e compagni riesca a riequilibrare la sfida a quota 76 con un minuto e mezzo da giocare. Ma proprio quando il play ospite sembra aver girato l’inerzia dell’incontro e Navarro sembri pronto per uccidere la partita, l’orgoglio del CAI permette di sbarrare la strada agli avversari, ed appoggiandosi a Tabu e Sanikidze in attacco riescono alla fine a spuntarla, conquistando una prestigiosa vittoria che lancia Zaragoza verso il quarto posto.

Zaragoza: J. Tabu 19, V. Sanikidze 15, D. Rudez 12; Rim(39): V. Sanikidze 8; Ast(17): J. Stafansson 5

Barcelona: A. Tomic 15, M. Huertas 14, K. Papanikolau 12; Rim(36): K. Papanikolau 10; Ast(17): M. Huertas e J.C. Navarro 6

Nulla da fare per Tenerife, che deve arrendersi alla superiorità di Màlaga (ACB Photo : Á. Pérez)

Nulla da fare per Tenerife, che deve arrendersi alla superiorità di Màlaga (ACB Photo : Á. Pérez)

Iberostar Tenerife – Unicaja 60 – 71

Málaga vince in trasferta per continuare a lottare per il terzo posto in classifica. L’associazione fra Jayson Granger dalla regia e di Fran Vázquez dall’interno della zona è stata devastante per Tenerife, che dall’addio di Blagota Sekulic vive un finale di stagione praticamente senza obiettivi da raggiungere: i playoff sono troppo lontani e la salvezza pare ormai consolidata. Come evidenza basta vedere che il migliore dei locali è stato Carl English, appena arrivato alle isole dopo quasi una stagione intera senza una squadra. Per gli andalusi invece funziona tutto nel modo giusto: oltre Vázquez e Granger, Toolson, Kuzminskas e Dragic contribuiscono con i loro punti e la loro intensità per fare di Málaga una squadra molto completa. Se Unicaja è quarta in campionato non è assolutamente un caso.

Tenerife: C. English 18, N. Richotti 10, L. Sikma 9; Rim(44): L. Sikma 13; Ass(8): R. Úriz 3

Málaga: F. Vázquez 18, R. Toolson 13, V. Stimac 12; Rim(41): F. Vázquez, N. Caner-Medley e Z. Dragic 6; Ass(16): J. Granger 7

Pur in emergenza, San Sebastiàn riesce ad espugnare Santiago (ACB Photo: J. Marqués)

Pur in emergenza, San Sebastiàn riesce ad espugnare Santiago (ACB Photo: J. Marqués)

Río Natura Monbus – Gipuzkoa Basket 72 – 76

Gipuzkoa porta a casa una delle partite più equilibrate di questo weekend. Una partita che si è decisa solo nell’ultimo quarto nonostante l’ottima prestazione dell’esordiente Richi Guillén, chiamato a riempire il buco lasciato da Mike Muscala nella pittura galiziana. Per i baschi invece quaranta minuti di grande intensità in cui hanno saputo gestire magari con un pizzico in più di esperienza i momenti finali. Grandi come al solito per Gipuzkoa Charles Ramsdell e Jason Robinson, a cui si aggiunge un habitué come David Doblas, praticamente inarrestabile quando riceve vicino al canestro contrario. Gipuzkoa tiene vive le sue lontane speranze di playoff mentre Obradoiro naviga in acque calme, lontana dai posti pericolosi.

Obradoiro: R. Guillén 19, M. Delas 12, A. Corbacho e T. Peterson 9; Rim(36): R. Luz 7; Ass(14): R. Luz 7

San Sebastiàn: C. Ramsdell 16, J. Robinson 15, R. Neto 14; Rim(31): D. Doblas 8; Ass(9): R. Neto e J. Cortaberría 2

Per l'Estu un altro importante passo verso la salvezza, per Manresa ora si fa dura (ACB Photo: Alberch)

Per l’Estu un altro importante passo verso la salvezza, per Manresa ora si fa dura (ACB Photo: Alberch)

La Bruixa D’Or – Estudiantes 74 – 81

Una delle partite più importanti di quello che rimane di campionato per quanto riguarda la zona bassa della classifica. Estudiantes conquista una vittoria importantissima dal valore quasi doppio, non solo per i punti ottenuti ma anche perché adesso Manresa rimane in zona retrocessione a ben due vittorie dai madrileni. Una partita che i colegiales hanno portato a casa con alcuni degli argomenti più ricorrenti di quest’ultima parte della stagione, ovvero la produttività di Uros Slokar e Marko Banic nel gioco interno. Questa volta è stato Quino Colom il vero playmaker per Estudiantes, con un Van Lacke decisamente sotto la media. Manresa ha provato la rimonta nell’ultimo quarto grazie ai punti di Max Kougere ma i ragazzi di Txus Vidorreta hanno tenuto la concentrazione per tutta la partita e possono iniziare a pensare a una salvezza che ormai non sembra così lontana come solo un mese fa.

Manresa: M. Kouguere 12, R. Larsen 11, M. Eriksson 10; Rim(31): O. Arteaga e V. Goodridge 4; Ass(14): M. Ljubicic 6

Estudiantes: M. Banic 20, U. Slokar 19, A. Miso e Q. Colom 10; Rim(34): U. Slokar e K. Kuric 6; Ass(12): Q. Colom e A. Miso 4

Vittoria di capitale importanza per Murcia nella lotta salvezza (ACB Photo: J. Bernal)

Vittoria di capitale importanza per Murcia nella lotta salvezza (ACB Photo: J. Bernal)

UCAM Murcia – Laboral Kutxa 89 – 80

Importantissima vittoria per Murcia per poter continuare a sognare l’ACB per la prossima stagione. Una partita dove la squadra che lotta per i playoff sembra quella locale e non un Baskonia che a metà del terzo quarto è sotto quasi da 20 punti. Giornata nera per i baschi, dove Thomas Heurtel predica nel deserto con 22 punti e 7 assist, una statistica inutile davanti all’uragano scatenato dai murciani. Grande il capitano Berni Rodríguez che suona la carica per i suoi all’inizio ma impressionante durante tutta la partita Augusto Lima, che domina entrambi i tabelloni con una prestazione di ben 30 punti di valutazione. Murcia stacca di una vittoria Manresa per la salvezza mentre Baskonia perde una buona occasione per evitare la bagarre per l’ultimo posto dei playoff.

Murcia: A. Lima 17, B. Rodríguez e D. Davis 15; Rim(35): A. Lima 10; Ass(20): B. Rodríguez 6

Vitoria: T. Heurtel 22, T. Pleiss 12, F. Causueur 9; Rim(31): T. Pleiss 7; Ass(13): T. Heurtel 7

James Feldine al tiro, uno dei fattori chiave nel successo di Fuenla su Badalona (ACB Photo: F. Martínez)

James Feldine al tiro, uno dei fattori chiave nel successo di Fuenla su Badalona (ACB Photo: F. Martínez)

Baloncesto Fuenlabrada – FIATC Joventut 76 – 69

Come in tutte le vittorie del Fuenla quest’anno i nomi proprio sono due, James Feldeine e Andy Panko. Questi due giocatori si sono divisi i compiti nella vittoria casalinga contro la Penya. La prima metà è targata Feldeine, con uno spettacolo offensivo del dominicano, mentre la seconda ha come primo protagonista un enorme Andy Panko che arriva a 21 punti. Per i catalani le colonne portanti sono sempre Tariq Kirksay e J. Shurna, con un A. Miralles particolarmente ispirato e attivo sotto i tabelloni. Tuttavia, la fame dei madrileni si fa sentire di più e lasciano nel Fernando Martín una vittoria che gli consente di continuare a guardare da lontano le posizioni basse. Joventut invece dovrà lottare fino alla fine per il suo posto fra le prime otto della stagione.

Fuenlabrada: A. Panko 21, J. Feldeine 14, C. Cabezas 13; Rim(32): E. Vargas 7; Ass(16): C. Cabezas e D. Pérez 4

Badalona: A. Miralles e J. Shurna 17, T. Kirksay 14; Rim(30): T. Kirksay 9; Ass(17): G. Vives 6

CLASSIFICA

1 Real Madrid 26 0
2 Valencia Basket Club 23 3
3 FC Barcelona 19 7
4 Unicaja 17 9
5 Herbalife G. Canaria 16 10
6 CAI Zaragoza 16 10
7 Laboral Kutxa 13 13
8 FIATC Joventut 13 13
9 Cajasol 13 13
10 Gipuzkoa Basket 11 15
11 Bilbao Basket 10 16
12 Rio Natura Monbus 10 16
13 Iberostar Tenerife 10 16
14 B. Fuenlabrada 10 16
15 Tuenti M. Estu 9 17
16 UCAM Murcia CB 8 18
17 La Bruixa d’Or 7 19
18 CB Valladolid 3 23
JORNADA 26
LIGA ENDESA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan


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