(1) Real Madrid – (2) Barcelona 87 – 78

Dopo lo spavento iniziale il Real Madrid è riuscito a pareggiare la finale prima di andare a Barcelona a giocare due partite che saranno sicuramente di una tensione inimmaginabile. La squadra che ne uscirà perdente da questa finale avrà l’amaro in bocca per tutta l’estate. Per il Barcellona sarebbe la seconda sconfitta in finale contro l’eterno rivale dopo quella subita nella Copa del Rey. Per i blancos la Copa sarebbe un titolo quasi inesistente dopo aver dominato l’ACB tutt l’anno e dopo la seconda sconfitta di fila nella Final Four.

Mejri, uno degli uomini più importanti in gara due. (ACB Photo)

Mejri, uno degli uomini più importanti in gara due. (ACB Photo)

Con tutto questo in gioco e con un Pablo Laso con le stampelle a causa di un infortunio nella prima partita della finale (anche il ruolo di coach ha il suo rischio), la seconda partita iniziava con un’aria molto diversa rispetto alla prima. Il Real Madrid si scatenava in attacco colpendo soprattutto dalla zona, dove Mejri e Bourousis avevano la meglio sui loro rivali. Il Barça rimaneva aggrappato alla partita con le unghie e il -10 all’intervallo sembrava quasi buono per quello che si era visto sul campo.
Il terzo quarto, però, non fu molto diverso per gli uomini di Xavi Pascual, che però riuscivano a chiuderlo a sette punti dai locali. Navarro e Oleson rispondevano a un ispirato Rudy Fernández, che però doveva finire la partita dalla panchina a causa di un infortunio di cui non si conosce ancora la gravità. L’ultimo periodo vedeva le speranze del Barcellona riaccendersi e i blaugrana riducevano il vantaggio bianco a solo quattro punti a pochi minuti dalla fine. Tuttavia, non c’era nemmeno tempo per sentire la pressione perché i blancos mettevano di nuovo il piede sull’acceleratore e creavano un nuovo abbondante vantaggio dalla mano soprattutto di Sergio Rodríguez, il vero top player di questa squadra di stelle. Non è sempre il protagonista ma se la partita lo chiede, lui si fa trovare sempre pronto disposto a mettere le cose al loro posto. Ci aspettano due gare pazzesche a Barcellona…

Real Madrid: R. Fernández 17, S. Rodríguez, T. Darden e I. Bourousis 12; Rim(42): I. Bourousis e S. Mejri 7; Ass(15): S. Rodríguez 8

Barcelona: B. Oleson 17, J. C. Navarro 15, M. Huertas 11; Rim(32): B. Oleson e A. Tomic 6; Ass(14): M. Huertas 7