Viste le difficoltà economiche che durante questa stagione hanno colpito il BC Khimki, ricordiamo che  in Gennaio i giocatori minacciorono lo sciopero per i continui ritardi nei pagamenti, la società andrà sul prossimo mercato con le casse mezze vuote. Se sono arrivate le conferme ufficiali di Yegor Vyaltsev e di Andrei Gavrilovic, vice di coach Kurtinaitis, pare ormai certo l’addio al playmaker croato Zoran Planinic che, proprio nel 2012-13, ha vissuto quella che sia a livello statistico che di continuità di rendimento non facciamo fatica a catalogare come la miglior annata in carriera.

Se per Planinic gli scenari futuri potrebbero portarlo in Spagna, meta già visitata nel biennio 2006-08 con la maglia del Baskonia Vitoria, o in Turchia, dove Fenerbahce, Galatasaray ed Anadolu Efes sono ormai diventate le assolute regine del mercato estivo, anche gli altri pezzi pregiati del roster potrebbero separarsi dal sodalizio moscovita. Su tutti i lunghi Kresimir Loncar e Paul Davis e gli esterni con trascorsi bolognesi KC Rivers e Petteri Koponen.

Anche se difficile da un punto di visto economico, la speranza è che anche qualche club italiano riesca ad inserirsi nelle trattive.