Shilton dos Santos (Joinville) rimbalzista recordman della Liga

 

Sul derby carioca da vincere con il Tijuca non c’erano dubbi e magari sulla sconfitta dell’Uberlandia a Franca avrebbero scommesso in pochi. Invece le due ipotesi si sono avverate e il Flamengo conclude in testa il girone d’andata della NBB4. Insieme alla stessa Uberlandia, il Bauru (in terza posizione) e il Pinheiros (che vince lo spareggio con il Paulistano), la formazione rubronegra rappresenterà il Brasile nella terza edizione del Torneio Interligas, che oppone le migliori quattro del campionato brasiliano e argentino, esentate dal primo turno dei playoff.
In chiusura della prima fase, registriamo anche qualche movimento ‘di mercato’: Jefferson Sobral, che si era ormai accordato con l’Araraquara, si è accasato in extremis al Tijuca, raggiungendo l’altro neo-arrivato Fernando Mineiro (ex-RioClaro); l’ala-pivot americana Christopher Hayes (proveniente dagli argentini del Lanus) prende il posto lasciato vacante da Guilherme Teichmann al Flamengo. Ha finalmente esordito anche l’ex-veronese Jeff Trepagnier con la maglia della Liga Sorocabana, segnando 13 punti al Bauru; peccato che il finale sia stato 104-59…

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* Flamengo x Tijuca 86-71
Inaspettato ma ben accetto il ritorno in vetta alla classifica del Flamengo. I nuovi volti del Tijuca, ossia il tecnico Miguel Angelo da Luz più Jefferson Sobral e Fernando Mineiro, non preoccupano più di tanto l’Imperatore Marcelo Machado; il suo regno carioca non è ancora in discussione, anzi l’ennesima prova di forza (29 punti con 6/9 da due, 2/12 da tre e 8/8 ai liberi) è un segnale che il tempo di cedere il potere è ancora lontano. Come un vecchio gladiatore, Machado ha aspettato il primo assalto solo veemente del suo giovane contentdente: sul 5-11 dopo tre minuti, Machado ha deciso di metterne solo 15 prima della fine del quarto (24-18). Poi solo un po’ di schermaglie per accontentare il pubblico, magari dando lustro a David Jackson e Caio Torres, contro elementi di tutto rispetto come l’ex Coloneze (2/12 dal campo ma 10/12 ai liberi) Rodrigo Bahia (8/8 da due e 4/4 ai liberi) e Manteguinha. E’ proprio l’ex-play del Vasco a tentare l’ultima rimonta fino al -8 nella frazione finale, inutile però contro la forza fisica rubronegra in area.
-Flamengo: Marcelo Machado 29, Jackson 19
-Tijuca: Rodrigo Bahia 20, Manteguinha 16
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* Franca x Uberlandia 87-84
Ci sono allenatori che sanno (o che si possono permettere) il momento di massima ispirazione per chiedere il massimo sforzo ai propri uomini; Helio Rubens Garcia è uno di questi. In una stagione iniziata con molte delusioni (anche nel Paulista) e di cui vuole assolutamente cambiare il trend, non c’era partita migliore di quella contro il suo ex-Uberlandia. La vittoria tanto agoniata è arrivata, con le emozioni speciali come solo una rimonta all’ultimo periodo può dare. Sotto 62-68 e sempre all’inseguimento di Robby Collum (7/16 dal campo e 8/9 in lunetta) e Robert Day (18 con 3/7 da tre), il Franca ha messo tutto nelle mani sempre più convinte di Kevin Sowell e della sua spalla Eddie Basden; entrambi hanno chiuso con 21 punti, ma soprattutto hanno saputo colpire nell’unico punto che l’Uberlandia ha lasciato scoperto, ossia il cuore dell’area. Con Cipolini e Estevam Ferreira in difficoltà, il Franca ha ricavato il sorpasso con un due triple di Basden e ha poi catturato tutti i rimbalzi più cruciali. Si Chiude con il bridivo dei tiri liberi sui falli sistematici degli ultimi 30 secondi, con Sowell (5/8 dopo il 4/4 da tre) e l’ultimo vano tentativo di Henrique Coelho.

-Franca: Sowell e Badsen 21
-Uberlandia: Collum 24, Day 18
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* Paulistano x Pinheiros 80-90

Giusto così; sarebbe stata una delusione troppo cocente per l’ambizioso Pinheiros chiudere l’andata fuori dalle prime quattro dopo aver spartito il primato fino a un paio di settimane fa. Sarebbe stato una rendita troppo alta per un Paulistano che, a parte la mega (ma a questo punto effimera) vittoria con il Brasilia, ha perso tutti i confronti diretti con chi la precede. Quindi la vittoria esterna 90-80 nel classico paulista ha riportato il Pinheiros e i suoi tre principali protagonisti alla giusta ribalta. Una gara che non è mai stata in discussione, con gli strappi del Pinheiros che hanno punito l’irregolarità della difesa biancorossa, attenta solo per limitati momenti; come il break poco prima dell’intervallo, firmato da Shamell Stallworth (9/19 dal campo), che ha portato il Pinheiros sul 45-32. La torcida del Paulistano è andata in visibilio con una sequenza pazzesca (schiacciata + fallo di Nardi, tripla di EddyCarvalho e altra tripla di Nardi) che ha portato al 63-63 alla fine del terzo periodo. Sono bastati però pochi possessi al Pinheiros per riportare il margine in sicurezza con Olivinha (19 con 8/13 e 6 rimbazli) e al trattato di resa sottoscritto da Marquinhos Sousa (3/4 da tre e 11/12 ai liberu)

-Paulistano: Betinho Nardi 20, Eddy Carvalho 16
-Pinheiros: Marquinhos Sousa 24, Stallworth 22
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* Bauru x Liga Sorocabana 104-59
20-20 alla fine del primo periodo poi, come diceva Oronzo Canà “Si sono inc..zeti”. Finisce così, senza parole 104-59; un secondo periodo da 36-5, con il Bauru che mette a segno 7 canestri da due e 6 triple. La parte del leone è di Fernando Fischer che mette 29 punti senza liberi con 7/10 da tre, 4/7 da due, 9 rimbalzi e 5 recuperi…in 29 minuti. Dei numeri degli altri poco importa, perchè per vincere ci sono 14 rimbalzi, 9 recuperi, 11 assist di squadra di differenza tra le due squadre.

-Bauru: Fernando Fischer 29, Jeff Agba 16
-LSB: Dawkins 18, Trepagnier 13
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* Joinville x S.Josè 81-86
Vincere per non lasciare nulla di intentato. Il Sao Josè aveva solo una possibilità per raggiungere il famigerato quarto posto, ossia la vittoria sul campo del Joinville abbinata alla contemporanea sconfitta del Pinheiros. Con la coscienza a posto, la squadra di Marrelli può affrontare la discesa verso i playoff con l’obiettivo di migliorare la qualità di gioco e provare a scalzare (com’è nel suo potenziale) qualcuno che la precede. Non è stato comunque facile, anche per il riposo precauzionale concesso a Fulvio Chiantia; anzi il Joinville ha potuto pensare al colpaccio con il canestro del sorpasso 81-80 all’ingresso dell’ultimo minuto di Koio Mensah, ma dopo la replica di Murilo Becker (25 punti con 15 rimbalzi e anche 3/4 da tre), i padroni di casa hanno commesso almeno cinque errori gravi (due perse, due falli commessi, due triple sul ferro) e Dedè Stefanelli (21 con ai 12/12 liberi) ha potuto chiudere con sicurezza dalla lunetta. Bennissimo anche il vice Ricardo Fischer (3/6 da tre) e l’implacabile Jefferson William (23 con 4/8 sia da due che da tre). Joinville che ha comunque due motivi per sorridere: il suo Shilton è diventato recordmen della NBB superando quota 200 rimbalzi (in tre anni e mezzo) e la notizia che, causa rinuncia di una squadra dell’Uruguay, la squadra è stata ammessa alla prossima Liga das Americas nel mese di marzo.

-Joinville: Audrei Parisotto 23, Bishop 18
-S.Josè: Murilo Becker 25, Jefferson William 23
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* Minas x Brasilia 69-81
Il Brasilia ha due partite abbordabili per risalire la china: prima del recupero contro il derelitto VilaVelha, i campioni in carica passano con autorità sul campo del Minas. Un grazie di cuore al miglior Nezinho della stagione (25 con 7/9 da due e 2/9 da tre), e non succede molto spesso. Con una difesa pressante e attenta, la squadra mette il razzente play della Seleçao nelle condizioni di gestire al meglio la transizione (7 assist e 7 rimbalzi), alimentando anche un buon Lucas Tischer, anche lui rinato con 13 punti e 8 rimbalzi. Bello avere poi sempre la garanzia di Giovannoni (13) e Alex Garcia a coprire i passaggi vuoti. In pochi di questi il Minas è riuscito a infilarsi, specie con Leandro Silva (4/10 da tre) uno dei pochi a sfuggire alle attenzioni della difesa su Luciano Gonzales (2/8 dal campo) e Cristiano Felicio. Se qualcuno ha pensato che il Brasilia potesse non essere più pericoloso quest’anno, forse si è sbagliato.  

-Minas: Leandro Silva 16, Borders 13
-Brasilia: Nezinho 25, Giovannoni e Tischer 13
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* Limeira x Araraquara 69-65
L’animo guerriero non si contesta, ma non è bastato all’Araraquara per dare l’ultimo colpo vincente sul campo del Limeira. La squadra di coach Apolinario (scottata dalla rinuncia di Sobral) ha avuto il coraggio di rimontare dal 60-41 della frazione finale con Deivisson Costa (16+8) di rientro dalla squalifica. Sul 65-65 (con tripla di Thiaguinho Pereira) a 13″ dalla fine due liberi di Diego Pinheiro hanno riportato avanti i padroni di casa, e dopo il tentativo fallito da tre di Ricardo Azevedo, è stato Vitor Benite (14 punti e anche tanta regia, vista l’assenza di Ramos) a chiudere l’incontro. Limeira solitario all’ottavo posto, ma non c’è da essere tranquilli.
 
-Limeira: Daniel Castellar 16, Vitor Benite 14
-Araraquara: Deivisson 16
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* I risultati del Quindicesimo e ultimo turno d’andata:

– Flamengo x Tijuca 86-71
– Minas x Brasilia 69-81
– Paulistano x Pinheiros 80-90
– Bauru x Liga Sorocabana 104-59
– Limeira x Araraquara 69-65
– Joinville x S.Josè 81-86
– Franca x Uberlandia 87-84
ha riposato: VilaVelha
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* La classifica aggiornata:
Flamengo 26 punti; Uberlandia, Bauru e Pinheiros 25 punti; S.Josè 24 punti; Paulistano 23 punti; Brasilia% 21 punti; Limeira 20 punti; Joinville, Minas, Franca e Liga Sorocabana 19 punti; Tijuca 18 punti; Araraquara 15 punti; VilaVelha% 14 punti.
% gara in meno
(si assegnano due punti per ogni vittoria e uno per ogni sconfitta)