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Un turno, il settimo di questo girone d’andata, preso per rifiatare dopo il tour de force dei giorni scorsi; come una tappa di trasferimento al Giro, in cui magari si intravede qualche tentativo di fuga, poi tutto rientra nei ranghi e la volata se la giocano i soliti noti.
Le uniche due emozioni forti si sono vissute a Belo Horizonte, grazie alla straordinaria rimonta e vittoria del Minas sul Limeira, e a Sorocaba, dove la matricola LSB ha regolato la co-capolista Uberlandia, lasciando al Flamengo la conduzione in solitario della regata. Il resto del programma ha confermato le differenze di valori tra le ambizione e le claudicanti, includendo in quest’ultima fascia sia Joinville che Franca in palese difficoltà. Confidiamo quindi in un programma del turno del weekend, che ci riserva almeno tre scontri di fuoco, con il Flamengo ospite del Sao Josè, il Brasilia che accoglie l’ambizioso Limeira e la caccia al secondo posto del Bauru contro la diretta concorrente Uberlandia.
Prima di passare all’analisi gara-per-gara, ricordiamo che l’unica formazione a riposo, il Paulistano ha approfittato per lavorare all’integrazione del suo ultimo rinforzo, il pivot Guillermo Araujo, nazionale paraguaio, proveniente dal Libertad di Asuncion.
* Sao Josè x Tijuca 108-91
Una vera e propria macchina da canestri, questo Sao Josè che per una sera accantona la sua indole difensiva, per far sfogare al meglio e sul malcapitato Tijuca, la voglia di segnare del team di Marrelli. Sotto la regia di un Fulvio Chiantia in versione ‘Stockton’, i padroni di casa sbagliano il minino indispensabile (13/31 da tre, 33/38 ai liberi) e allungano a piacimento anche con un terribile 37-24 nel terzo periodo che ha portato il divario sull’87-60. Il Sao Josè trova il miglior Jefferson S.Antonio della stagione (22 punti), che si può permettere qualche licenza al tiro (5/10 da tre) quando sotto le plance ci sono le garanzie di Murilo Becker (7/7 da sotto). Il Tijuca non sfigura nel finale, e resta formazione attrezzata (bene Diego, Hubner e Andre Bresolin) per togliersi qualche soddisfazione.

Sao Josè: Jefferson S.Antonio 22, Murilo Becker 16;
Tijuca: Manteiguinha 19, Coloneze 17;

* Brasilia x Araraquara 97-79
L’assenza di Alex Garcia non ha lasciato in panne il Brasilia, che ha regolato l’Araraquara senza troppi ostacoli. Con l’ispirato Arthur Belchior (ancora 22 punti, dopo i 28 del turno precedente), i campioni in carica calano un 27-10 d’acchito, che diventa 51-30 all’intervallo. Coach Vidal non molla l’osso e non concede pause a Gui Giovannoni (18 con 6/16 dal campo, ma anche 10 rimbalzi e 6 assist) e Nezinho (6 assist anche per lui), anche perchè gradisce poco gli spazi concessi a Luisinho Silva (22 con 3/4 da tre e 6/8 da due) e Edu Mariano (17 punti e ‘figurone’. Il punteggio però non è mai in discussione.

Brasilia: Arthur Belchior 22. Giovannoni 18;
Araraquara: Luisinho da Silva 22, Edu Mariano 17;

* Bauru x Franca 92-82
Era nell’aria che dopo cinque partite al servizio dei compagni, Larry Taylor si sarebbe preso una serata da ‘star’; e quale occasione migliore se non il derby con il Franca, con l’aggiunta della possibilità di affossare i rivali nelle zone melmose della classifica. Taylor, che in estate avrebbe fatto carte false per giocare nella Seleçao, questa volta ha solo sfiorato la ‘tripla doppia’, dedicandosi un po’ più al tiro (9/18 dal campo, 6/7 ai liberi) ma smazzando ancora 11 assist a Fischer, Nunes e Jeff Agba (16 punti + 11 rimbalzi) che ormai trova a occhi chiusi. Il Franca, giunto alla quinta sconfitta in fila, ha dato segni di presenza, pagando cara però la flessione nel terzo periodo che ha visto il Bauru volare e restare sopra i dieci punti di margine. Le migliori notizie per coach Helio Rubens (…che rimpanti, dove sono i suoi fidi…) giungono dal solo Kevin Sowell, autore di 30 punti con 8/15 al tiro e 11/13 ai liberi; forse quando Baby Araujo, Drudi, Trigueiro, Dornelles, Helinho toglieranno i cerotti, i biancoblu potranno risalire la china.

Bauru: Larry Taylor 25, Fernando Fischer 19;
Franca: Kevin Sowell 30, Jermaine Johnson 19;

* Liga Sorocabana x Uberlandia 91-80
La vittoria che fa saltare il banco delle scommesse è quella della Liga Sorocabana sul quotato Uberlandia. Una differenza di classe e classifica che sembrava incolmabile nei primi minuti, quando Valtinho mandava a canestro con costanza sia Robert Day che Lucas Cipolini. Guadagnato il +15, gli ospiti hanno abbassato il rendimento (Day e Cipolini solo 5 punti insieme nella ripresa, dopo i 27 dei primi venti minuti), e dato la chance alla LSB di rientrare in partita. Il calore della torcida del Ginásio Municipal Dr. Gualberto Moreira , è un crescendo che contagia la squadra, che torna davanti nel terzo periodo (23-10 il parziale) con Kenny Dawkins (23 punti con 7/14 dal campo) supportato da Thiago Labbate e Fabricio Russo. Come ha affermato il neo-coach dell’Uberlandia, l’uruguajo Volcan “Si è deciso tutto lì. Non siamo stati capaci di reagire all’intensità e al ritmo alto che Sorocaba ci ha imposto”.
 
LSB: Dawkins 23;
Uberlandia: Lucas Cipolini e Valtinho 16;

* Joinville x Flamengo 65-88
C’era da aspettarsi una prova di carattere dei giocatori del Flamengo, alcuni dei quali possono aver digerito lentamente tutti i festeggiamenti dedicati a Leandrinho Barbosa in occasione della sua ultima gara prima del rientro in NBA. Sono da ben soppesare i 28 punti (5/7 da due, 4/10 da tre, 6/6 ai liberi e 5 assist) di Marcelinho Machado, così come il giusto risveglio di David Jackson con il suo rotondissimo 5/5 dall’arco. Il Joinville, che in settimana ha conquistato il titolo dello stato di StaCaterina, ha resistito solo per la prima frazione (17-19), poi ha attraversato un tunnel (9-21) prima dell’intervallo, dal quale è uscito solo a partita virtualmente conclusa; l’italiano Luis Felipe Gruber ha messo qua e là qualche tripletta interessante (5/8)

Joinville: Gruber 22, Parisotto 14;
Flamengo: Marcelo Machado 28, D.Jackson 21;

* VilaVelha x Pinheiros 54-86
Poco lavoro per i magazzinieri del Pinheiros, che hanno ritirato le divise ancora fresche al termine della partita sul campo del VilaVelha. I campioni del Paulista hanno evitato problemi con un primo periodo d’autorità (9-19 concedendo il primo canestro dopo quattro minuti), per poi procedere con regolarità rispettando le rotazioni più equilibrate. Solo il tempo per concedere a Marquinhos Vieira (24 punti con 11/13 ai liberi) e Olivinha (16 punti, 7 rimbazi e 5 recuperi) di aggiustare le statistiche individuali. Per i padroni di casa solo in doppia cifra (Marcao con 10 punti…), 17/40 dal campo e 24 palle perse.

VilaVelha: Marcao da Rosa 10:
Pinheiros: Marquinhos 24, Olivinha 16;

*Minas x Limeira 96-93 dts
Straordinaria vittoria del giovane Minas di coach Togni, che recupera nell’ultimo periodo ben dodici punti di svantaggio, per poi bruciare nel supplementare un incredulo Limeira. Grande protagonista dell’incontro il play americano Mark Borders (27 punti con 5/6 da due e ben 17/20 ai liberi) che ha acceso la rimonta nei primi quattro minuti dell’ultima frazione e ha convertito i due liberi a 8″ dalla fine per il pareggio sull’86-86. Il Limeira, che aveva ritenuto sufficiente il 6/8 da tre nel terzo periodo per garantirsi la vittoria (massimo vantaggio sul 65-53), non ha più trovato la forza di reagire, nemmeno in Ramos e Andre Bambu che erano parsi i più ispirati. Certo che se la squadra di Ferraciu vuole il titolo di outsider del campionato, non può più permettersi simili regalie

Minas: Borders 27, G.Hubner 22;
Limeira: Andre Bambu 19, Ramos e Benite 17;

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* I risultati del settimo turno d’andata:

– Sao Josè x Tijuca 108-91
– Brasilia x Araraquara 97-79 
– Bauru x Franca 92-82
– Liga Sorocabana x Uberlandia 91-80 
– Joinville x Flamengo 65-88 
– VilaVelha x Pinheiros 54-86
– Minas x Limeira 96-93 dts
ha riposato: Paulistano
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* La classifica:
Flamengo 12 punti; Uberlandia 12 punti; Pinheiros* e Bauru* 11 punti, Brasilia* e Paulistano* 10 punti;  S.Josè**, LigaSorocabana* e Tijuca 9 punti; Limeira **, Minas*, Franca e VilaVelha 8 punti, Joinville** e Araraquara* 6 punti.
* gara in meno
(si assegnano due punti per ogni vittoria e uno per ogni sconfitta)

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* Il miglior Quintetto della giornata:

Larry Taylor (Bauru), Mark Borders (Minas), Edu Mariano (Araraquara), Gui Giovannoni (Brasilia), Federico Kammerichs (Flamengo)