Konrad Wysocki (Oldenburg) strappa il rimbalzo a Philipp Neumann (Bamberg)
Un’imperiosa stoppata di Sharrod Ford a 1,6” dalla sirena blinda la vittoria di Bamberg alla Ewe Arena di Oldenburg e spinge i bavaresi sul 2-0 nella serie di finale di Bundesliga. Il Brose avrà ora a disposizione ben tre match point per chiudere i conti e mettere in bacheca il quarto titolo consecutivo, il primo a disposizione già domenica pomeriggio (ore 16) in una Stechert Arena che si preannuncia caldissima.
Partita dalla doppia faccia. Il primo tempo è un monologo di Oldenburg, che dopo essersi giocata egregiamente le proprie carte in gara 1 sembra dirigersi verso un facile successo tra le mura amiche. Dopo lo 0-5 iniziale, Dru Joyce suona la carica e con le sue giocate spinge i suoi al sorpasso già a metà del primo quarto. Quando Julius Jenkins accende i reattori con una fiammata nel secondo periodo l’Ewe schizza anche a +19 (38-19 al 15’) e pare in totale controllo del match.
Che le cose possano cambiare lo lascia intuire il break di 0-7 col quale il Brose ricuce prima della pausa lunga (38-26 al 19’), ma è il terzo quarto quello nel quale si materializza l’aggancio. Oldenburg non segna per i primi 5’ dal ritorno dagli spogliatoi, mettendo a segno appena 4 punti nel periodo e due liberi di Casey Jacobsen valgono il -2 Bamberg poco prima del 30’ (44-42).
Il sorpasso arriva due minuti più tardi, ancora dalla lunetta, con Bostjan Nachbar (47-48 al 32’), ma ora l’Ewe è tornato sul parquet e la partita diventa vibrante. Eppure quando Jacobsen, con una tripla da casa sua e un gioco da tre punti sembrava aver scavato il solco decisivo, spedendo i suoi a +5 con poco più di 2’ da giocare (57-62), pare fatta. L’1/2 al tiro libero di Anton Gavel, poi, sembrava il canto del cigno per i padroni di casa (57-63 a 1’33” dalla fine). Ed invece Oldenburg non ci sta, con i rimbalzi offensivi di Joyce e Adam Chubb accorcia le distanza (61-63 a 36” dalla sirena) similmente a come accaduto in gara 1, e si preparano alla volata finale.
Bamberg pare sciogliersi sul più bello. Ha la palla per chiudere il match, ma Maik Zirbes se la fa soffiare dalle mani da Ronald Burrell. Il lungo americano serve Joyce, che parte in coast to coast e sembra volare a depositare il canestro del pareggio in extremis. Da dietro, però, Ford rinviene a tutta forza e con un balzo felino cancella il lay-up del connazionale spedendo il pallone in tribuna. Ci sarebbe ancora poco più di un secondo per provare il colpaccio, ma il tiro di Burrell, come quello di Chubb in gara 1, si schianta sul secondo ferro e condanna i gialloblu alla seconda beffa in volata in altrettante partite.
Ora Oldenburg, che non aveva mai perso due partite consecutive in stagione, dovrà provare una rimonta nella serie che avrebbe del miracoloso.
EWE OLDENBURG – BROSE BAMBERG 61-63
EWE: C. Kramer 11 (3 rec), D. Bahiense de Mello, D. Joyce 7 (4 ass), K. Wysocki 3, A. Chubb 8 (12 rim), R. Smeulders 7 (7 rim), K. Smit ne, J. Jenkins 9 (4 ass), R. Paulding 3, J. Freese ne, R. Burrell 13 (6 rim).
BROSE: J. Goldsberry 4, B. Nachbar 9, K. Tadda 1, D. Schmidt, P. Neumann 4, S. Ford 15 (14 rim, 4 sto), M. Rockmann ne, A. Renfroe, C. Jacobsen 14, A. Gavel 9, M. Zirbes 7, Aj Ogilvy.
