John Bryant (Ulm) duella con Adam Chubb (Oldenburg)

John Bryant (Ulm) duella con Adam Chubb (Oldenburg)

Una settimana fa Bamberg esultava per il suo quarto titolo consecutivo ma i campioni di Germania già stanno già iniziando a muoversi in vista della prossima stagione. Perso Aj Ogilvy (tornato in patria, a Sydney) e rilasciato l’ex Scafati Alex Renfroe, il Brose, stando alle parole dell’agente del giocatore, avrebbe messo sotto contratto Jamar Smith, guardia proveniente dall’Hapoel Galil Elyon, a sorpresa campione d’Israele.

Bamberg, però, deve guardarsi le spalle soprattutto dal Bayern Monaco, che la prossima stagione vuole puntare decisa al titolo di Freak City. I monacensi starebbero corteggiando l’Mvp delle finali, Anton Gavel, per affidargli la regia della squadra, visto che Tyrese Rice, che ha tanti estimatori in Europa, potrebbe andarsene e Steffen Hamann dovrebbe ritirarsi. Un colpo difficile, visto anche che Gavel è sotto contratto anche per il prossimo anno con il Brose, ma non impossibile. Nel mirino del gm Marko Pesic anche la guardia tiratrice nel giro della Nazionale teutonica Lucca Staiger, l’ala da Ulm Philipp Schwethelm, che però ha dichiarato di voler restare in maglia Ratiopharm, e il talento polacco del Prokom Mateusz Ponitka.

Ratiopharm che perderà l’Mvp delle ultime due stagione di Bundesliga, John Bryant. Il pivottone, dopo due stagioni in doppia-doppia di media, è corteggiato da mezza Europa, con Bayern e Spartak San Pietroburgo in prima fila. Sarà comunque una rifondazione quella di casa Ulm, viste le già annunciate partenze di Steven Esterkamp, Femi Oladipo e Lance Jeter. In entrata, già fatta con il lungo americano Matt Howard, proveniente dai francesi di Roanne ma visto anche all’Olympiacos due stagioni or sono.

I vice campioni di Oldenburg restano un po’ a guardare in questa fase. Certa la partenza, dopo due stagioni, dell’ala forte Ronnie Burrell, arriva la conferma per la combo guard Chris Kramer, mentre per il resto tutto tace.

Molto attivi gli Artland Dragons, che rilasceranno Demond Mallet e Marquez Haynes ma hanno già incassato il sì del giovane pivot Michael Wenzl (da Gottingen) e puntano sul ritorno di un altro lungo, l’ex Alba Nathan Peavy.

In fermento anche l’Alba, dopo il fallimento della stagione scorsa. Persi DaShaun Wood (emigrato in Francia, a LeMans, nonostante la corte degli Skyliners) e Derrick Byars (volato in Portorico), i berlinesi guardano a Cantù per il futuro prossimo. Piacciono infatti sia Marteen Leunen che Joe Ragland, anche se per entrambi la concorrenza è spietata. Già firmati, invece, il pivot da Bonn Jonas Wohlfarth-Bottermann ed il playmaker israeliano ma di passaporto tedesco Bar Timor, proveniente dall’Hapoel Tel Aviv.

Wurzburg riporta in città dopo due anni il play-guardia Ricky Harris, quest’anno in Legadue alla Biancoblu Bologna.

Faisal Aden (foto A. Brandolini 2013), firmato dal Rasta Vechta

Faisal Aden (foto A. Brandolini 2013), firmato dal Rasta Vechta

Sostituirà il partente Lamont McIntosh.

Quadruplo colpo di Trier, che ingaggia in rapida successione il rookie canadese Warren Ward, la guardia da Bremerhaven Anthony Canty, il centro da Bayreuth (che dovrebbe riaccogliere il romano Bryan Bailey) Stefan Schmidt e il playmaker dal Pieno (Lituania) Trevor Hughes.

In movimento anche Tubingen, che strappa a Bremerhaven l’esterno Alex Harris e a Braunschweig l’ala Nils Mittmann, pescando dai college minori americani Benjamin Simons.

Hagen, blindati Larry Gordon, Mark Dorris e David Bell (ma non il capocannoniere della stagione Davin White) ha acquistato il russo Nikhita Khartchenkov, dalla ProA di Norimberga.

Bremerhaven corre ai ripari e dopo le partenze di Canty, Harris e Jacob Burtschi (a Francoforte sponda Skyliners) firma il pivot americano Devin Searcy, lo scorso anno in Russia al Triumph.

Attivissimo anche il Mitteldeutscher, che ha già messo a segno ben 5 colpi: Walter Simon (ala tedesca da Lipsia, ProA), Martin Meiers (centro lettone del Ventspils), Angelo Caloiaro (ala italo-americana dai bulgari del Samokov), Adonte Parker (playmaker da Leverkusen, ProA) e Oliver Clay (pivot da Wurzburg).

Prime mosse anche del neopromosso Rasta Vechta. Firmati Faisal Aden, oggetto misterioso passato da Roma per 6 partite nella passata stagione; Urule Igbavboa, pivot americano di passaporto tedesco proveniente dalla Svezia; e Oliver Mackeldanz, pivottone classe 1990 da Cuxhaven (ProA).