Panathinaikos Atene – Olympiacos Pireo 63 – 52 (2-0)

Tutto apparecchiato in gara 2 ad Oaka per il Pana che, dopo aver trionfato al Pireo, può mettere con le spalle al muro gli arcirivali dell’Olympiacos. E l’inizio è più che rassicurante per i caldissimi tifosi del Gate 13 biancoverde, Ukic è il protagonista assoluto del primo break torrenziale dei padroni di casa, 8-0 dopo due minuti di gioco. Arriva questa volta la reazione dei campioni d’Europa, Printezis mette il canestro che riporta gli ospiti a contatto 10-8.

Fondamentale Ukic nella vittoria del Pana in gara 2

Fondamentale Ukic nella vittoria del Pana in gara 2 (www.euroleague.net)

Più tonico l’Olympiacos rispetto a gara 1, Spanoulis crea ed un inafferrabile Papanikolau griffa una fuga in contropiede proprio sulla sirena del primo quarto, 16-21. Le difficoltà offensive rispetto alla sfida del Pireo sono tutte del Pana costretto ad improvvisare solo dal perimetro, il peccato capitale degli ospiti è quello di non capitalizzare i tanti errori degli uomini di Pedoulakis, Printezis sbaglia la schiacciata del più 10 e puntuale arriva la punizione di Diamantidis, 22-27. Molto nervosismo e tante palle perse negli ultimi 5 minuti della prima frazione, è un geniale Ukic quello che regala un nuovo mini parziale ai suoi, canestro ed assist dell’ex romano che Bramos tramuta nel meno 2 quasi sulla sirena di metà gara, 29-31.
Dopo la pausa lunga il Panathinaikos si aggrappa alla partita con le triple, ancora Bramos a segno dall’arco e parità raggiunta a quota 41 dai padroni di casa. Sembrano avere più energie i biancoverdi che trovano anche preziosi rimbalzi d’attacco, Sloukas perde palloni in serie, il sorpasso di Ramel Curry dalla lunetta sembra una conseguenza inevitabile, 45-43. La difesa di Gist e compagni paralizza gli avversari, un siluro dell’ex biellese ed un comodo appoggio di Curry fa esplodere Oaka, 50-43. Sale la tensione ed il protagonista, in negativo, è ancora una volta Antic che, come nella prima sfida, pensa bene di farsi affibbiare un tecnico, amministra Diamantidis per il massimo vantaggio a fine terzo quarto, 53-45. L’Olympiacos prova l’ultimo assalto, sale di tono la difesa biancorossa, nel momento del massimo sforzo Hines e compagni mettono sul ferro più volte il canestro del meno 3. E come nella prima frazione è ancora Diamantidis il killer di ghiaccio con un dardo al curaro che stende la resistenza dei rivali, 58-50, regalando di fatto il primo match-point al Panathinaikos.

Panathinaikos Atene:  Ukic 17, Diamantidis 10,  Bramos 9 – Reb (39) Curry e Diamantidis 8 – Ast (13 ) Bramos e Ukic 4
Olympiacos Pireo: Spanoulis 12, Hines e Katsivelis 8 – Reb (38) Hines 8 – Ast (7 ) Spanoulis 3