Olympiacos vs Panathinaikos 82-76

E’ un trionfo completo per l’Olympiacos  che strappa gara 5 al Panathinakois e completa il prestigioso double di un’annata trionfale. Per la squadra del Pireo dopo l’Eurolega arriva quindi anche il campionato, successo che mancava ai biancorossi dal lontano 1997, finisce l’era del Pana che ammaina bandiera bianca nel finale e chiude a 9 la sua straordinaria striscia di titoli nazionali consecutivi.

Spanoulis ed Oly, annata magica!

 

Tutta la tensione per l’importanza del momento all’inizio della contesa, il Pana mette in campo la forza della sua esperienza, fa subito scintille la lotta tra Batiste e Dorsey. Partono meglio gli uomini di Obradovic che approfittano di qualche forzatura dei biancorossi, 6-9 dopo un buon canestro di Calathes. Spanoulis decide che è il momento di dare una scossa ai compagni e mette subito il turbo, le scorribande del leader dell’Olympiacos generano il primo break dei campioni d’Europa, 16-11 timbrato da Hines in contropiede. Fatica molto in attacco il Pana che trova solo nel finale di primo tempo una tripla con Perperoglou servito in modo principesco da Jasikevicius, 24-20. Sembra avere maggiore energia la squadra del Pireo sostenuta incessantemente dagli undicimila del Palazzo della Pace e dell’Amicizia. Spanoulis impazza, Printezis e Papanikolau forniscono adrenalina e rimbalzi, i biancorossi volano a più 12, 34-22 al 14′. Un furioso Obradovic tenta di mescolare le carte affidandosi ancora all’esperienza di Batiste e Diamantidis, l’unico però ad andare a referto con una sorprendente continuità è ancora Calathes, 48-36 il vantaggio dei padroni di casa all’intervallo nonostante  Acie Law sembri sul libro paga dei fratelli Angelopoulos.

Molto più brutale ed intensa la difesa del Pana dopo la pausa lunga, Obradovic tenta la carta Maric, l’australiano mette in palese difficoltà Hines che non ha i centimetri per fermarlo. Kaimakoglou e Diamantidis spaventano l’Olympiacos, 48-43. Pasticcia la squadra di Ivkovic con Spanoulis che viene totalmente ipnotizzato dalla difesa biancoverde. Una folle tripla di Sloukas da coraggio al popolo biancorosso che vede in totale apnea i propri beniamini, senza Printezis e Papanikolau il team del Pireo evidenzia tutti i suoi limiti. Il rientro dei due dioscuri di Ivkovic coincide non a caso con il miglior momento nel quarto dei padroni di casa che riescono a limitare la rimonta dei rivali. Persino Acie Law diventa protagonista in positivo con una fiammata che lascia l’Olympiacos avanti alla penultima sirena, 70-56 dopo un siluro di Spanoulis. L’orgoglio degli uomini di Obradovic è commovente, la difesa  torna a mordere, in attacco con sapienza Diamantidis e compagni caricano subito di falli la difesa dei rivali che arrivano al bonus dopo solo un minuto. Diventa una processione dalla linea per i biancoverdi che però concendono una bomba dall’angolo ad Antic che fa esplodere il Pireo, 75-59. Non è mai finita con il Pana che ha un finale rabbioso, Diamantidis si sveglia dal torpore, qualche gestione folle dei padroni di casa regala la speranza agli ospiti, 77-68 al 36′. Obradovic prova con l’hack-a-Papadopoulos ed i frutti non tardano ad arrivare per il coach serbo, Perperoglou mette una bomba incredibile che gela l’Olympiacos, 80-76. Calathes ha addirittura nelle mani il meno 1 ma il ferro beffa la guardia del Pana, Printezis con un taglio regale regala schiaccia il nuovo più 6 ai biancorossi, 82-76. Il canestro dell’eroe di Istanbul toglie le residue energie agli arcirivali che questa volta non trovano più la via del canestro, è festa per il popolo del Pireo che, meritatamente, si gode la gioia di una doppietta dal  sapore storico.

Olympiacos: Spanoulis 24, Printezis 14, Law 10 – Reb (30) Printezis e Papanikolau 7 – Ast (9) Mantzaris, Law e Spanoulis 2
Panathinaikos: Calathes 17, Diamantidis 13, Perperoglou 11 – Reb (32) Perperoglou 8 – Ast (11) Diamantidis 5