Segnatevi questa data: Lunedi 26 marzo. Quel giorno, il comitato direttivo della LNB sarà chiamato a votare la riforma della ProA che entrerà in vigore nel corso della stagione 2013-2014. Riforma … o una rivoluzione per un campionato che è sempre stato basata esclusivamente su criteri sportivi, ma che vede l’Eurolega come modello. Se il nuovo formato dei play-off (quarti di finale e semi in tre sfide, cinque partite finale) è già stato approvato e verrà applicato nella prossima stagione, la stagione regolare potrebbe cambiare, in tre modi:
1) A 18 squadre con due wild-card. 18 club con due jolly da scegliere con criteri che valutino le strutture, la governance, gli aspetti economici e quelli sportivi,  come spiegato dal presidente Alain Beral.
2) A 18 e poi a 20 con due wild-card. La seconda proposta prevede una  Pro A a 18 con due wild-card nel 2013-2014. E con alte due wild-card nel 2014-2015 si arriverebbe a 20 squadre
3) A 18 con due wild-card + una fase regionale che aumenti il numero di “derby”. Questa è la formula più innovativa. Lo stesso che la seconda proposta, ma con 10 partite in più. Come? Creando tre ‘gruppi di sei squadre impostati su criteri regionali , con, ancora un andata e ritorno.Questo in aggiunta alla stagione regolare “normale”. Per esempio, non ci sarebbero due Cholet-Le Mans (o ASVEL-Roanne e Chalon-Dijon ..) a stagione, ma quattro.
L’idea di wild-card può essere letta con l’idea di promuovere club situati nelle principali città e / o con palazzetti ampi e moderni. In Pro B ci sono club con progetti avanzati con palazzetti di grandi dimensioni (Bordeaux, Lille) o che saranno adatti per la ProA (a Boulazac a Rouen nel 2012, ad Antibes nel 2013), per non parlare di Limoges. Qui ci sono i candidati favoriti per l’ootenimento delle wild-card. Per quanto riguarda l’idea del derby supplementare, è giustificato nel documento di LNB da un desiderio di “assicurarsi l’appoggio dei tifosi” e “rafforzare e proteggere il legame regionale.” Ma la sua complessità mina la sua credibilità.

fonte : Equipe.fr