SYDNEY – In Australia la morale della favola è sempre la stessa per la seconda stagione consecutiva: New Zealand campione! Dopo il 2011 (battuto Cairns), anche il 2012 è l’anno dei Breakers che si aggiudicano il titolo superando Perth nella terza e decisiva partita di un’equilibratissima serie finale. Dal canto loro, i Wildcats arrivano ad appena 2′ dal titolo. Infatti, dopo aver raggiunto la parità in un torrido ultimo quarto di gara a una manciata di minuti dalla fine, subiscono due triple consecutive di CJ Bruton (16 punti, eletto MVP della serie finale e arrivato, con quest’ultimo, a 5 titoli in carriera) prima della stoppata di Thomas Abercrombie (12) a Shawn Redhage (18) allo scadere che suggella il 79-73 finale. Dopo un primo quarto equilibrato (22-21), Perth si trova per la prima volta in vantaggio a metà del secondo con un mini-break (5-0) ispirato da Matthew Knight (17), ma New Zealand non cede e Gary Wilkinson (23) e Alex Pledger (13) riportano avanti i Breakers. E’ ancora un acuto di Knight a permettere ai Wildcats di andare al riposo avanti: 41-39. Alla ripresa Cedric Jackson (9), che sbaglia tre liberi consecutivi permettendo agli ospiti di non perdere terreno, si fa perdonare smazzando assist a tutto spiano (alla fine saranno 12) a beneficio di Wilkinson e Abercrombie che mandano i padroni di casa a chiudere il terzo quarto a più 4 (58-54). In apertura degli ultimi 10′, New Zealand registra il massimo vantaggio della partita (più 8), Kevin Lisch (15) e Brad Robbins (7) mantengono sempre Perth in linea di galleggiamento fino al capolavoro di Bruton: il primo acuto della 36enne guardia di colore è una bomba che s’infila nel canestro ospite a 1’51”, il secondo 1′ dopo con ancora un missile dalla lunga distanza che fa esplodere la panchina neozelandese. E i Breakers si laureano così, e meritatamente dopo aver dominato la stagione regolare, campioni d’Australia per il secondo anno consecutivo.