SYDNEY – New Zealand piega Wollongong e rimane da sola in testa alla classifica dopo la sesta giornata della lega australiana, Perth batte Townsville e Sydney e conquista la seconda poltrona alla pari con Cairns fermata da Melbourne, che poi ne rifila 39 ad Adelaide. chilly_ededjxvr5q621qnhrdn88r2nrTerzo successo consecutivo per New Zealand, leadership in testa al campionato con 14 punti e un Cedric Jackson ancora decisivo. Contro il fanalino di coda Wollongong, la guardia ex Brindisi prende in mano i Breakers (Ekene Ibekwe 13) nel primo quarto, dove segna 10 dei suoi 22 punti totali, e lo guida fino all’agevole + 16 alla sirena che allunga a 9 la striscia perdente degli Hawks (Larry Davidson 12, Gary Earvin 10). Dietro scalpita Perth (due vittorie in altrettante partite) che con Townsville va spesso sotto nel punteggio, ma trova sempre la forza di reagire con il cecchino Jermaine Beal (29, 10/16 dal campo nella foto) che bersaglia il canestro dei Crocodiles (Brian Conklin 20) da tutte le posizioni. I Wildcats (Beal 27) non sono da meno nella trasferta a Sydney, dove un micidiale parziale di 11-0 in avvio di ripresa costringe gli svogliati Kings (Tom Garlepp 15, Ben Madgen 10), troppo inclini agli estri di Josh Childress (23), a cedere il passo per la 16ª volta negli ultimi 16 scontri diretti ai Wildcats (DeAndre Daniels 19, Matt Knight 17) che si riprendono il ruolo di favoritissimi per il titolo dopo un avvio di stagione un po’ a singhiozzo. Si fa vedere nelle zone alte della classifica Melbourne che supera Cairns e Adelaide e si porta al terzo posto. Contro i Taipans (Cam Gliddon 19, Scottie Wilbekin 15, Cameron Tragardh 15), lo United (Jordan McRae 21) parte col freno a mano tirato andando al riposo sotto di 6 (39-45), ma alla ripresa le cose prendono decisamente la direzione opposta. Decisiva la precisione al tiro dei padroni di casa (53%), ispirati dal ritorno in campo di Mark Worthington (20 punti, 6/10, 10 rimbalzi e 4 assist). Grazie all’autentico diluvio di bombe scatenato ai danni della malcapitata Adelaide (22 i tiri da 3 punti realizzati da Melbourne su 34 tentativi), lo United travolge in trasferta i Sixers (118-79) e ottiene la seconda vittoria di giornata, rilanciandosi in classifica. Che le cose sono destinate a mettersi male per Adelaide lo si capisce subito dalle prime battute, con Melbourne a chiudere il quarto iniziale sul 33-13. Da lì in avanti non c’è assolutamente partita, con McRae (28) e Daniel Kickert (24) a fare letteralmente il bello e il cattivo tempo sul fronte offensivo, supportati dalla vena dei tiratori David Barlow (17, 5/7 da 3) e Daryl Corletto (15, 4/5) che infliggono ai Sixers (Brock Motum 18 e 14 rimbalzi, Adam Gibson 14, Brendan Teys 12) il più ampio margine negativo (-39) nella storia della franchigia.

Risultati: Melbourne-Cairns 91-76; New Zealand-Wollongong 71-55; Perth-Townsville 93-78; Melbourne-*Adelaide 118-79; Perth-*Sydney 85-66

Classifica: New Zealand Breakers 14; Cairns Taipans e Perth Wildcats 12; Melbourne United 8; Townsville Crocodiles, Adelaide 36ers e Sydney Kings 6; Wollongong Hawks 2