SYDNEY – Nella terza e decisiva partita di semifinale dei playoff tra Adelaide e Melbourne, i Sixers fanno valere il fattore campo e vincono 102-63. Con questo risultato la squadra di Joey Wright raggiunge la finale dove si giocherà il titolo della lega australiana con Perth. Seppur privi dell’americano Gary Ervin, squalificato, e reduci dalla sconfitta in gara 2, i Sixers (Anthony Petrie 13) sono protagonisti assoluti della gara dell’Adelaide Arena con i primi due quarti giocati a livelli altissimi. Ed infatti le due squadre vanno all’intervallo con i padroni di casa già a +22. Dopo il riposo, nella terza frazione, pressione in difesa (annullato il cecchino dei Tigers Chris Goulding, solo 6 punti alla fine per il capocannoniere del campionato), lucidità negli schemi d’attacco e il sostituto di Ervin in cabina di regia Jason Cadee in gran spolvero (13 punti in 10′, 19 al termine) ed il parziale segna 30-20 e + 32 per Adelaide. Nell’ultimo periodo le cose non cambiano e per Melbourne (Lucas Walker 11) 
è sempre più notte fonda. Daniel Johnson non ha rivali in attacco (23 punti, 62% dal campo) e, con il margine che raggiunge addirittura i 44 punti a metà quarto, spazio ai giovani della panchina con Kyle Adnam che coglie la soddisfazione di segnare il primo canestro suo e l’ultimo della partita. Ora la finale con i favoritissimi Wildcats, ma i Sixers hanno dimostrato, sia nel corso della regular seaspon che in qusta serie di semifinale con Melbourne di essere un’ottima squadra dotata di giocatori validi ed esperti.
