I festeggiamenti del Cedevita a fine gara (foto kkcedevita.hr)

I festeggiamenti del Cedevita a fine gara (foto kkcedevita.hr)

Sconfiggendo con un perentorio 3-0 i cugini del Cibona, cui non è stato sufficente il talento di Dario Saric, il Cedevita si issa per la prima volta sulla vetta dell’A1 Liga. Dopo essersi aggiudicata la seconda fase del campionato, quella che vede le tre compagini impegnate in Lega Adriatica incrociarsi con le prime cinque della prima fase, con 13 vittorie ed 1 sola sconfitta, il Cedevita ha compiuto percorso netto nei playoff dove ha superato in semifinale il Jolly JSB per 2-0 e poi in finale, nel re-match della finale di Lega Adriatica persa 59-72 lo scorso Aprile, ha asfaltato il Cibona nel derby di Zagabria. Grande soddisfazione per gli ex del nostro campionao che militano tra le fila dei biancorossi: l’ex biellese Goran Suton, l’ex Roma e Montegranaro Allan Ray e coach Jasmin Repesa. Fondata nel 1991 il Cedevita aveva fin qui vinto solo due coppe di Croazia (2012 e 2014).

Fondamentale per la conquista del titolo la vittoria alla Drazen Petrovic Arena in gara 2 con Nolan Smith protagonista nel 61-69 finale. Per l’ex Duke a fine gara le statistiche parlavano di 19 punti con 3/3 dall’arco ei 6.75, miglior realizzatore della partita davanti a Dario Saric con 17 ma 3/14 dal campo e 10/15 ai liberi. Nella decisiva gara 3 il migliore sul parquet è stato Goran Suton con 23 punti con 4/5 da tre punti in 23 minuti.

Cedevita Zagabria (1) – Cibona Zagabria (2) 3-0

Gara 3: Cedevita – Cibona 87-76
CED: G.Suton 23, L.Babic 18, N.Smith 14. Rim(35): M.Bazaric 8. As(19): N.Smith e L.Babic 5.
CIB: D.Saric e J.Blassingame 18, D.Kus 9. Rim(34): D.Saric 14. As(15): J.Blassingame 6.