I festeggiamenti del Panathinaikos (foto V.Stolis)

I festeggiamenti del Panathinaikos (foto V.Stolis)

Per la quindicesima stagione nelle ultime diciassette il titolo ESAKE veste i colori biancoverdi del Panathinaikos. Al termine di una gara 5 per lunghi tratti dominata dalla formazione condotta da Frangiskos Alvertis, che aggiunge un titolo da allenatore ai suoi undici da giocatore prima di ritornare dietro alla scrivania e lasciare la panchina a Dusko Ivanovic, all’interno di un OAKA colmo ben oltre i 19000 spettatori ufficiali ai cugini dell’Olympiacos è toccata una sorte che fin troppo bene hanno imparato a conoscere. Irriconoscibile per l’intera serie Vassilis Spanoulis, limitato ad 8 punti di media con 10/48 (20.8%) dal campo!


Il PAO ha condotto gara 5 fin dalle prime battute, toccando il 22-12 al settimo, e arrivando all’intervallo sul 53-32 grazie anche al fallo tecnico rimediato dall’ex canturino Giorgi Shermadini. Ad inizio ripresa i Greens hanno toccato il massimo vantaggio, 57-34, prima che l’ex Montegranaro Mardy Collins con 9 punti nel terzo quarto e l’ex varesino Bryant Dunston, 7 punti consecutivi ad inizio ultima frazione, dessero all’Olympiacos l’illusoria speranza di una clamorosa rimonta. Il massimo sforzo dei Reds infatti si è fermato sul 74-68 a tre minuti dalla fine della gara, con gli ex milanesi Fotsis e Maciulis autori dei punti che hanno dato la certezza ai padroni di casa.

Panathkinaikos Atene (1) – Olympiacos Pireo (2) 3-2

Gara 5. Panathinaikos – Olympiacos 82-71
PAO: J.Maciulis 15, D.Diamantidis 11. Rim(25): A.Fotsis e S.Lasme 6. As(19): D.Diamantidis 7.
OLY: M.Lojeski 17, G.Printezis 16. Rim(33): B.Dunston 9. As(14): M.Lojeski 4.