Jasmin Repeša
In Italia lo conosciamo bene, e non è certo uno che le manda a dire: Jasmin Repeša, CT della Croazia e ormai ex allenatore dell’Unicaja Málaga, si è infatti voluto sfogare nei confronti della società andalusa, rea di averlo sostanzialmente scaricato già ad inizio 2013, con tutti i traguardi ancora in ballo, scegliendo già il suo successore. “La cosa più importante per il club è mantenere la licenza dell’Eurolega. Per una vittoria ci sono sfuggiti la fase finale della Coppa del Re, i quarti di finale di Eurolega e i playoff”, ha affermato Repeša al portale www.24sata.hr. Le dichiarazioni più importanti, però, sono le seguenti: “Da febbraio non si parlava più della mia permanenza a Malaga. A gennanio l’Unicaja ha firmato Joan Plaza ed era tutto chiaro”. Insomma, alla faccia dei contratti in essere (di Repeša con Malaga e di Plaza con lo Zalgiris, pur se insolvente), tutto sarebbe stato deciso mesi fa, ed ora si attende solamente la fine del mese per ufficializzare il ritorno in Spagna del coach “scudettato” con il Real Madrid nel 2007.
Uno sfogo che concide però con la conclusione positiva della trattativa tra il tecnico croato e il Cedevita Zagabria, che gli ha offerto addirittura un contratto quadriennale. Il club della capitale croata, decisamente più in salute rispetto al decaduto Cibona e giunto sesto nell’ultima Lega Adriatica, disputerà anche l’Eurocup 2013/2014.
