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Dwight Buycks

Dwight Buycks

Gravelines-Dunkerque: Disneyland Paris sorride a Gravelines, che trionfa nella Coppa di Francia. Successo più che meritato per i ragazzi di coach Monschau, che in semifinale vincono con autorità contro Le Mans e si ripetono nella finalissima contro Strasburgo, che aveva eliminato l’altra grande favorita Paris-Levallois. Top-scorer assoluto della competizione l’ex Ostenda Dwight Buycks, che griffa i canestri che spengono la rimonta di Campbell e compagni, mentre Ludovic Vaty intasca il premio di MVP della manifestazione.

Il Bayern vola

Il Bayern vola

Bayern Monaco: i successi della sezione calcistica regalano certamente soddisfazioni più grandi alla dirigenza guidata da Uli Hoeneß, ma anche i ragazzi della palla a spicchi stanno continuando a regalare gioie al proprio club e ai tifosi: il ruolino recita nove vittorie nelle ultime dieci uscite per i bavaresi, gli unici a tenere il passo del solito Brose Bamberg che, forse per paura di vedersi soffiare il titolo dal Bayern, cerca di rinforzarsi sul mercato con l’arrivo dell’esperto Matt Walsh, che va ad aggiungersi all’altro giramondo Jeremiah Massey.

Igor Rakocevic

Igor Rakočević

Stella Rossa Belgrado: si tinge sempre più di biancorosso il Pionir. Sono ancora infatti gli uomini di coach Vukoicic a trionfare nel derby di Belgrado. Terzo successo stagionale dopo quello dell’andata, e che bissa quello della scorsa settimana nella finale di Coppa di Serbia. Protagonisti della vittoria della Zvezda ancora una volta i veterani Igor Rakočević e Raško Katić, che spingono nella ripresa i compagni alla rimonta e ad un successo che ricaccia i rivali del Partizan a tre vittorie di distanza.

Lavon Kendall

Lavon Kendall

Levon Kendall (ala/centro, Blusens Monbus Obradoiro): il colpaccio di giornata è quello del Blusens, che arresta la corsa dell’incredibile Caja Laboral, a dire il vero visto meno in palla già in coppa e in Eurolega ma in ogni caso reduce da 12 vittorie in ACB. C’è voluta tutta la concretezza di Kendall, americano mai abbastanza considerato dalle grandi europee che, zitto zitto, ne rifila 19 con 11 rimbalzi anche al Baskonia dei temibili Lampe, Bjelica e Pleiß scavando il solco decisivo nel secondo tempo con l’aiuto degli esterni. E pensare che i galiziani venivano da quattro KO consecutivi.

bcvetkovic

Branko Cvetković

Branko Cvetković (ala, Astana): l’Astana rischia seriamente di farsi sfuggire la vittoria contro il non irresistibile Donetsk ma ci pensa il buon Cvetkovic, ormai uomo di fiducia di Matteo Boniciolli, a salvare i kazaki al tempo supplementare nonostante la grande prova del sempreverde Darius Songaila (24 punti e 8 rimbalzi) tra gli ospiti. Per l’ala serba un trentello abbondante (31 punti) condito da 8 rimbalzi e 3 assist in oltre 40 minuti sul parquet, utili alle “Tigri” per conservare la quinta posizione nella classifica del girone A di VTB League.

Nedim Yucel (foto tbl.org.tr)

Nedim Yucel (foto tbl.org.tr)

Nedim Yucel (centro, TED Ankara): gran serata anche per l’esperto lungo (33 anni) del TED Ankara, che di fronte a Joey Dorsey e il suo Gaziantep porta di peso i compagni alla vittoria. Con 7 punti nel supplementare (sui 12 totali di squadra) il lungo “rubato” in estate ai concittadini Turk Telekom ha firmato così la decima vittoria stagionale per i neopromossi della capitale turca. A fine gara il tabellino di Yucel raccontava di una gara da 19 punti, 8/12 da due punti e 3/5 ai liberi, 15 rimbalzi e 2 assist.

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peristeriLogoPeristeri Atene: altra sconfitta per la squadra ateniese, la quinta consecutiva. Questa volta a passare sul parquet dell’Andreas Papandreu è il Paok Salonicco. La squadra di coach Koustenis sembra incapace di reagire e chiude la gara contro i bianconeri ospiti con un mesto 30% dal campo, per una classifica che si fa sempre più preoccupante: un malinconico penultimo posto in compagnia di Ilissiakos, Kaod e Kavala.

Andrea Rizzi e Marco Taminelli