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Branko Jorovic

Branko Jorović

Igokea Aleksandrovac e Radnički Kragujevac: fanno la storia in modo diverso le due grandi sorprese della Lega Adriatica 2012/2013. L’Igokea, battendo il Krka con il solito condottiero Branko Jorović (34 di valutazione), si laurea matematicamente campione di stagione regolare e conquista una qualificazione all’Eurolega che ha del clamoroso, puntando inoltre senza timori reverenziali al titolo di ABA Liga dal momento che le Final Four si giocheranno in Bosnia. Il Radnički, invece, si assicura la partecipazione alle Final Four per la prima volta nella sua storia e con essa, se non l’Eurolega, almeno un’Eurocup più che onorevole per una squadra costruita con ambizione ma non certo mire di vertice.

Justin Doellman (foto acb.com)

Justin Doellman (foto acb.com)

Justin Doellman (ala, Valencia Basket): il giocatore di giornata in ACB, e probabilmente in tutta Europa, è il sempre valido Doellman, che a Valencia ha avuto quest’anno la prima occasione della sua carriera in una “big” europea e la sta sfruttando a dovere. A Santiago de Compostela, con il Valencia in cerca di una salutare vittoria in trasferta, l’ala americana si fa beffe degli avversari mettendo a referto 32 punti, 6 rimbalzi e 7 falli subiti per un portentoso 41 di valutazione. Se alle nude cifre si aggiunge che il 28enne di Cincinnati non è nemmeno partito nel quintetto iniziale ma era in quello finale e si è preso la responsabilità della tripla decisiva, ovviamente segnata, è evidente come la menzione in cima a questa rubrica sia doverosa.

Vladimir Golubovic (foto ligtv.com.tr)

Vladimir Golubović (foto ligtv.com.tr)

Vladimir Golubović (centro, Antalya): esordio da ricordare in maglia Antalya per il lungo montenegrino (ma nato e cresciuto in Serbia) arrivato a sostituire il “fuggitivo” Jermareo Davidson, partito dalla località balneare turca per ritardi nei pagamenti. Il 27enne di Novi Sad, alla seconda esperienza in Turchia dopo quella al Banvit nella stagione 2010/11, ha contribuito in maniera determinante alla vittoria dei suoi nuovi compagni contro il TED Kolejliler. In una gara giocata a ritmi elevatissimi (basti pensare al 32-31 del quarto periodo), Golubović chiude con 22 punti, 11/13 da due, 11 rimbalzi (di cui 5 offensivi), 2 assist, un recupero e una stoppata, regalando all’Antalya la quinta gioia di una stagione non particolarmente ricca di soddisfazioni.

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Pessimo momento per Jacobsen e compagni

Crisi ormai seria per Jacobsen e compagni

Brose Baskets Bamberg: è forse il periodo più difficile dell’ultimo lustro per il Brose, che continua a rimediare sconfitte in Europa e non ritrova il sorriso nemmeno in campionato, tradizionalmente “territorio” di conquista a mani basse per i pluricampioni bavaresi. Con il KO in quel di Francoforte le sconfitte consecutive, tra Bundesliga ed Eurolega, diventano ben sette, un ruolino da incubo per i ragazzi di Chris Fleming che non renderebbe più così impensabile una rimonta del Bayern, se non fosse che la squadra di Monaco ci mette del suo cadendo a Trier.

Predrag Danilovi (foto abaliga.com)

Saša Danilović (foto abaliga.com)

Partizan Belgrado: brutta battuta d’arresto per il Partizan e le sue velleità di Eurolega. I capitolini serbi, infatti, cadono nella capitale macedone Skopje travolti da un eccellente Gjorgi Čekovski e perdono così terreno nei confronti della terza posizione della classifica di Lega Adriatica, occupata ora in solitaria dal Radnički alle spalle di Igokea e Stella Rossa. Se il club del neo ri-eletto presidente Saša Danilović vuole assicurarsi le Final Four e continuare a sperare nella qualificazione alla prossima Eurolega, scivoloni di questo tipo andranno evitati categoricamente nell’ultima giornata di stagione regolare e negli insidiosi playoff.

giessen46ersLogoGießen 46ers: è arrivata la “tanto attesa” retrocessione matematica per i 46ers, un verdetto che sa quasi di sollievo per un club che, dopo essere stato penalizzato di 6 punti per inadempienze finanziarie ed aver smantellato la squadra (in campo diversi ragazzi delle giovanili) offuscando l’immagine di efficienza e credibilità che la Bundesliga si sta costruendo nell’ambito della pallacanestro europea, ha ora almeno una certezza: se riuscirà a evitare il fallimento societario, il prossimo anno potrà cercare di rifarsi partendo dalla lega cadetta tedesca.