UPS&DOWNS Europa #6

Valencia: Superba prestazione dei ragazzi di coach Perasovic che stringono i denti nonostante gli infortuni e stendono la corazzata Barcellona. Vera a propria impresa quella di Valencia con Faverani e Markovic out, a cui si aggiunge un acciaccato Lishchuk (fermo per 3 settimane per un guaio al tendine), si scatena Dubljevic che azzera i lunghi blaugrana, 19 punti per il giovane montenegrino. Al resto pensano la classe e la solidità dei due ex Khimki Thomas Kelati e Chris Quinn che piegano la resistenza di Huertas e compagni ed esaltano i novemila del Fuente San Luis.

Deon Thompson (Ala – Alba Berlino): Gara di grande sostanza per  Thompson decisivo per la vittoria dell’Alba Berlino sulla sirena dell’overtime con un tap-in sul tiro sbagliato di Avdalovic. Per l’esplosiva ala forte 24enne, alla terza stagione europea e lo scorso anno a Lubiana in maglia Olimpia, è la stagione della consacrazione: 16,0 punti e 5,0 rimbalzi in Bundesliga finora, che diventato 17,7 con 6,1 rimbalzi in Eurolega.
E l’Alba va forte sia in campionato, dove ha raccolto solo 2 sconfitte, che in Eurolega, dove al momento sarebbe qualificata alle Top 16 nel girone di Siena con il quarto posto.

Vanja Plisnic (Centro – TED Ankara):Splendida losing effort del centro serbo che non riesce ad evitare la sconfitta del TED Ankara sul campo di Antalya. Per l’ex Dinamo Sassari prestazione di grande intensità frutto della sua esperienza di consumato veterano, 11 punti ma soprattutto 15 rimbalzi e 3 stoppate in soli 22 minuti sul parquet.

Digione: Momento a dir poco negativo per gli uomini di coach Jean Louis Borg che regalano letteralmente la vittoria anche a Nancy dopo aver condotto per quasi tutto l’incontro. Sconfitta che significa anche ‘aggancio proprio da parte di Nancy nella scomoda penultima posizione in classifica. Quinta debacle consecutiva per Digione se alle ultime due nella Pro A  si sommano quella di una sino ad ora indecente Eurochallenge, con rischio, assai probabile, di una clamorosa eliminazione in un girone abbondantemente alla portata dei transalpini.

Cibona Zagabria: Altro naufragio per la squadra croata che di nobile purtroppo al momento ha solo il nome dal passato altisonante. Terza sconfitta consecutiva in Lega Adriatica, anche se arrivata contro una squadra in gran forma come la Stella Rossa, e tre KO senza mai dare l’impressione di lottare anche in Eurocup dove ormai il Cibona sembra ampiamente fuori dai giochi dopo la sconfitta interna contro Cholet.
A complicare il quadro la partenza di Veljko Mrsic, l’ex coach di Varese ha rassegnato le dimissioni acuendo ancora di più la crisi dei biancorossi.