Tutto rispettato nella finalissima della Vtb League, con la corazzata del CSKA ad alzare il trofeo. Vittoria meritatissima quella degli uomini di coach Jonas Kazlauskas, sempre avanti nel match per tutti i 40′. Mvp della finale, Darius Lavrinovic, 15 punti e 17 di valutazione, ma importanti sono stati anche i rimbalzi di Andrey Kirilenko e Andrey Vorontsevich sotto le plance, per un duello emozionante con Nathan Jawai, autore di una doppia doppia da 13 punti e 13 carambole. Proprio il dominio nel rimbalzo offensivo del CSKA è stato uno dei fattori determinanti della partita. Nella semifinale per la medaglia di bronzo, vittoria facile del Rytas, che solo negli ultimi minuti lascia spazio ad una timida rimonta dei russi del Lokomotiv.

CSKA – UNICS KAZAN 74-62

1 QUARTO

Il CSKA azzanna subito i rivali alla giugulare e, grazie a tre bombe firmate da D. Lavrinovic, M. Teodosic e A. Kirilenko, vola 11-1 dopo 2′. Terrell Lyday porta ossigeno ai suoi con un canestro da tre e con i punti in area di Vladimir Veremeenko e Alexey Savrasenko l’UNICS rientra in partita (13-8) al 3′. Una bomba di Rimas Siskauskas (18-8) costringe coach Eugene Pashutin al primo time out della gara. Alexander Kaun dà il massimo vantaggio ai suoi (20-8), ma Henry Domercant si ricorda di essere un giocatore di livello e dal perimetro scuote i suoi dal torpore (20-11) al 7′. Il CSA è in difficoltà e Lynn Greer ne approfitta per il – 7 al 10′.

2 QUARTO

Nathan Jawai domina sotto le plance e con 4 punti in fila, con una schiacciata incorporata, costringe J. Kazlauskas a fermare il gioco sul 22-19. I bianco azzurri ritrovano smalto grazie ad un gioco da tre punti di A. Kaun su assist al bacio di A. Kirilenko e con D. Lavrinovic trovano un nuovo allungo ( 27-19) al 14′. Artem Yakovenko, Kelly Mac Carty e L. Greer buciano la retina dai 6.75, rimettendo in carreggiata il Kazan (31-28) al 17′. A. Shved segna con l’aiuto del ferro, ma ancora L. Greer con canestro e fallo timbra il 34-33 CSKA ad un minuto dal riposo lungo, che si chiude sul 40-37.

3 QUARTO

M. Teodosic inventa e D. Lavrinovic concretizza in alley-oop, R. Siskauskas è glaciale dalla linea della carità, la difesa del CSKA non concede un millimetro l’lUNICS inevitabilmente sbanda ed al 25′, grazie ad un 8-0 di parziale, il risultato è 48-37. I soliti L. Greer e N. Jawai fermano l’emorragia (48-43) ma 3 punti di Jamont Gordon rimandano gli uomini di E. Pashutin a – 8. A. Kirilenko non sbaglia dalla lunetta, ma il peperino L. Green e il match winner della semifinale H. Domercant riaprono la gara (53-49) al 30′.

4 QUARTO

Pronti, via e N. Jawai mette a segno la sua terza schiacciata della partita (53-51), ma la classe di Nenad Krstic ed i rimbalzi d’attacco di A. Vorontsevich piazzano un break di 6-0 per il 59-51 CSKA. I due migliori giocatori della partita del’UNICS, L. Greer e N. Jawai perdono in lucidità e R. Siskauskas si trasforma in un cecchino e sigla il 62-52 al 34′. Il Kazan accusa il canestro e dopo un passi fischiato a Petr Samolenko, A. Kirilenko pesca la bomba del massimo vantaggio (68-56) al 36′. Negli ultimi 4′ si assiste ad un valzer di errori sia da una parte che dall’altra, con Nenad Krstic che trova il pertugio per il + 14. Il Cska si aggiudica la partita con A. Vorontsevich che alza al cielo la palla appena catturata a rimbalzo.

CSKA Pun: D. Lavrinovic 15, R. Siskauskas 12, N. Krstic 11, A. Kirilenko 9. Rimb: A. Vorontsevich 9, A. Kirilenko 8. Ass: M. Teodosic 4, A. Kirilenko3.

UNICS Pun: L. Greer 14, N. Jawai 13, H. Domercant 9. Rimb: N. Jawai 13, Mac Carty 8. Ass: L. Greer 4.

LIETUVOS RYTAS – LOKOMOTIV 91-83 (BREVE SINTESI)

Partita equilibrata per 16′ (36-36) poi, grazie ad un break di 11-0 prima della pausa lunga, il Rytas prende il controllo della partita, toccando anche il + 22 al 27′. Bene J. Valanciunas con 15 punti e 6 rimbalzi, mentre nelle fila russe, 22 punti con un 4/5 da tre per Jeremiah Massey e 19 per Nikita Shabalkin con un 7/8 dal campo.