Con la stagione che ha regalato tante sorprese ma il solito finale a tinte rossoblu, conduce la Vtb League ad un periodo ancora più caldo, il mercato. Mercato che, visto i primi colpi, i primi nomi e la disponibilità economica, si annuncia spettacolare.
Trajan Langdon, ritornerà al Cska da Head Coach?
Il mercato allenatori è animata dalla corsa alla panchina del Cska, la più ambita. Nell’ultima settimana è uscito il nome di Trajan Langdon, attualmente scout degli Spurs ed ex stella della squadra moscovita. Ilias Zouros, coach dello Zalgiris potrebbe affiancarlo come vice. Le altre due piste greche sembrano raffreddarsi, con Katsikaris troppo impegnato con la nazionale ellenica (e ormai a un passo da Kazan) e Itoudis, vice storico di Obradovic, che resterà (salvo ribaltoni) al Banvit (annuncio della stessa squadra turca) dove ha ottimamente impressionato al suo debutto da capo allenatore. Il Khimki ha confermato Kurtinaitis per i prossimi due anni, mentre Lokomotiv e Unics hanno cambiato guida. A Krasnodar salutato Pashutin, è arrivato da Samara, Bazarevich, mentre a Kazan con l’addio di Trinchieri è vicinissima la firma di Katsikaris, che curiosamente ha sostituito il coach italiano anche all’Unics dopo l’avvicendamento sulla panchina greca. Nei paesi baltici si muove qualcosa. Il Lietuvos Rytas si affida a Virginijus Seskus, reduce da 10 anni di ottimi risultati al Tonybet Prienai, dove ha vinto la coppa di Lituania nel 2013. Ottimo risultato per chi non è Zalgiris o Lietuvos. Anche il Vef Riga ha un nuovo allenatore, è Nikolajs Mazurs, giovane assistente di Batautas ed ex allenatore delle nazionali giovanili lettoni.
Anche il mercato giocatori è partito con grande impulso. Il colpo con la c maiuscola è senza dubbio la firma di Joffrey Lauvergne al Khimki, ala centro francese la scorsa stagione al Partizan (11.8punti e 8.6 rimbalzi di media). Colpo a sorpresa visto che per il 23enne si parlava di offerte dalla Nba (Denver su tutte). Colpo ricco visti i 600.000 euro di buy-out versati dai gialloblu. Il Khimki ha firmato anche l’ala Maxim Sheleketo, ex Kuban e Unics, che andrà a dare esperienza dalla panchina. Il Cska conferma Vorontsevich, anche se rischia di rimanere una delle poche scelte di continuità. Krstic ha salutato ufficialmente (verso l’Efes) e sirene turche ma anche italiane sembrano stiano attirando Micov. Teodosic sempre in bilico, mentre sembrano vicinissimi anche gli addii del trio americano Pargo, Weems e Jackson.In entrata si sta tentando il colpo Calathes, ora a Memphis, ma ci sarà da vincere la concorrenza del Pana. A Kazan con Trinchieri andranno via anche Kurbanov (firmato dalla Lokomotiv) e molto probabilmente l’mvp Goudelock, che vuole l’Nba. In entrata è sfumato l’arrivo di Donta Smith, ala completa del Maccabi Haifa che resta in Israele all’Hapoel Gerusalemme. La Lokomotiv invece dopo aver cambiato allenatore ha firmato come detto Kurbanov e Voronov (ex Cska) due ottime aggiunte russe nel back court. Non resterà invece Jasaitis. A Nizhny Novgorod si muovono per allestire una squadra che potrà ben figurare in Eurolega. Sfumato l’Unics, coach Lukic sarà confermato e il GM Panov ha offerto la permanenza anche all’ex Siena Rochestie, che potrebbe accettare. Si tratta Bracey Wright, guardia di grande esperienza. Il Triumph saluta l’ottimo Higgins (20.3 punti) che si accasa al Gaziantepspor in Turchia. Molto attivo anche il Lietuvos Rytas. Seibutis è diventato free agent, sarà sostituito da Juskevicius (quasi 10 punti di media al Bremerhaven) e Valeika (11 punti dal Prinai). Il Grande colpo arriva però sotto canestro dove è stato firmato il lungo ucraino Natyazhko autore di una buona stagione con l’Azovmash. Firmato anche il veteranissimo Lukauskis. Grande colpo del Cez Nymburk che ha firmato la point guard Darius Washington, ex Roma reduce da una stagione da 23.5 punti di media a Edirne in Turchia.
Lauvergne, primo grande colpo del Khimki.
Mercato già caldissimo in attesa che tutti inizino a muoversi.
