Lietuvos Rytas – Nizhny Novgorod 82-61

Rispetto a gara 1, la partita tra le due squadre dura poco più di due quarti, poi il maggiore tasso tecnico dei lituani esce fuori e per i russi non c’è più scampo. La vittoria del Rytas non è comunque mai stata in discussione, con i locali sempre avanti e sotto solo in due occasioni nei primi cinque minuti.

La partita

Inizio equilibrato, con il Rytas guidato da Reinaldas Seibutis (4 punti) e il Nizhny spinto da un tarantolato Primoz Brezec (7 punti) a fissare il parziale sull’8-7 per i padroni di casa al 5′. Una serie di giocate di Arturas Jomantas da una parte e di Ivan Paunic dall’altra, segnano il 17-13 locale all’ottavo. Il primo quarto si chiude sul 21-16 lituano, con Tyrese Rice che realizza in lay-up. Al rientro sul parquet, i locali scappano subito sul + 8, grazie ai punti di Mindaugas Katelynas, ma 5 punti di Ivan Paunic e 2 di Dmitri Golovin ricuciono lo strappo per il 26-23 di metà secondo quarto. Il Rytas non sbaglia nulla dalla lunetta e riesce a mettere in partita un Jonas Valanciunas fino a quel momento sotto tono e vola alla pausa lunga sul + 8 (43-35). A inizio ripresa il Nizhny prova a sorprendere i locali e grazie ad un mini break di 5-0 nei primi due minuti, costringe coach Alexandr Dzicic a chiamare un time out, che frutta subito un devastante 16-3 rosso nero propiziato da un Reinaldas Seibutis in formato all star. Un parziale che di fatto chiude il match (59-43) al 28′. L’ultimo quarto non ha più nulla da dire, con il Rytas che rintuzza il suo vantaggio e vola fino al + 20 del 37′. Il canestro dell’82-61 finale è opera di Predrag Smaradziski.

Lietuvos Rytas Pun: Reinaldas Seibutis 17, Jomantas Arturas 13. Rimb: Steponas Babrauskas 7, Jomantas Arturas 6. Ass: Tyrese Rice  e Steponas Babrauskas 2.

Nizhny Novgorod Pun: Ivan Paunic 20, Primoz Brezec 12. Rimb: Ivan Paunic 6. Ass: Ivan Savelyev 3.

Zalgiris – Lokomotiv 71-80

I russi non si fanno intimorire dagli oltre 10000 spettatori sugli spalti e grazie alla coppia K. C. Rivers e Jeremiah Massey (18 punit a testa) vincono con merito la partita, volando al secondo turno dei play off.

La partita

Il Lokomotiv parte subito forte e in post basso il francese Ali Traore mette a referto un gioco da tre punti, seguito poco dopo da una bomba di K. C. Rivers, ma i locali non si demoralizzano e Mantas Kalnietis fissa il 6-6 al terzo. Le giocate di Massey e Rivers spingono gli ospiti sul + 6 all’ottavo, ma un mini break dello Zalgiris produce il 17-19 della prima mini pausa. L’inerzia del match è girata a favore dei locali e una tripla di Mantas Kalnietis, sempre lui, porta avanti i padroni di casa dopo pochi secondi dall’inizio del secondo periodo. Il Lokomotiv ritrova il giusto equilibrio grazie all’atletismo dei suoi uomini simbolo Rivers e Massey e proprio quest’ultimo, appoggiando alla tabella firma il 36-34 per i russi alla pausa lunga. Al rientro sul parquet, Vlado Ilievski e Ali Traore portano il Lokomotiv avanti di 9 (36-45) al 2′, toccando il + 10 al 25′ e 30″ con due punti di Roderick Blackney. I locali sono inermi allo strapotere degli ospiti e dal perimetro Jeremiah Massey pesca il jolly del + 13 (42-55) al 27′. Mindaugas Kuzminskas e Mantas Kalnietis riducono a – 8 lo svantaggio, quando i minuti di gioco sono 30. Kalnietis non alza bandiera bianca, ma dall’altra parte Ali Traore ne mette 6 e con due liberi di Roderick Blackney il Lokomotiv chiude i giochi per il + 15 con poco più di 5′ da giocare. Lo Zalgiris tenta un ultimo sforzo, riportandosi in 3 occasioni a -5, l’ultima al 39′ (70-75) ma K. C. Rivers e Michael Ignerski dalla lunetta firmano i canestri della staffa.

Zalgiris Pun: Mantas Kalnietis 17, Mindaugas Kuzminskas 16. Rimb: Mantas Kalnietis e Mindaugas Kuzminskas 7. Ass: Mantas Kalnietis 7.

Lokomotiv Pun: K. C. Rivers e Jeremiah Massey 18, Ali Traore 17. Rimb: Ali Traore 11, Jeremiah Massey 9. Ass: Vlado Ilievski 6.

QUARTI DI FINALE 18 Aprile

Khimki – Lietuvos Rytas

Spartak SP – Lokomotiv