Repesa in sala stampa (Foto Savino PAOLELLA 2015)

Jasmin Repesa, allenatore dell’EA7 Milano (Foto Savino PAOLELLA 2015)

L’EuroLeague dell’Olimpia Milano è iniziata senza ombra di dubbio nel migliore dei modi, con due vittorie importanti contro avversari certamente non semplici da battere (se mai ne esistessero in questa “rinnovata” EuroLeague). L’esordio casalingo contro il Maccabi ha messo in evidenza un EA7 dal grande cuore, capace di giocare una buona pallacanestro offensiva, fatta di ritmo, passaggi e di tanti giocatori in grado di risultare protagonisti su entrambe le metà campo di gioco. Fondamentali anche i due punti conquistati ad Istanbul sul campo del Darussafaka di David Blatt, squadra non facile da affrontare, specialmente in trasferta. La formazione di Repesa, che ha ritrovato per l’occasione anche Rakim Sanders, ha invece disputato una gara di carattere, con la determinazione necessaria quando si gioca su campi complicati in giro per l’Europa. Ancora una volta un super Macvan è stato il trascinatore assoluto, ma fondamentali anche le prestazioni di McLean, uomo ovunque, e i canestri pesantissimi di Kalnietis.

Foto - Matteo Cogliati 25/09/2016 Assago (Italia) Pallacanestro Finale Macron Supercoppa Italiana 2016 EA7 Olimpia Milano - Sidigas Avellino Mediolanum Forum Nella foto:

Simon si sta confermando il leader della squadra (Foto – Matteo Cogliati)

Il bicchiere mezzo pieno delle scarpette rosse racconta di due gare vinte su due, con prestazioni solide contro avversari di livello. Il bicchiere mezzo vuoto è rappresentato dagli “sbandamenti” nel finale che hanno caratterizzato entrambe le partite di EuroLeague giocate fino ad ora. Contro il Maccabi quasi “preoccupante” l’incapacità di affrontare il pressing a tutto campo degli israeliani, affrontato con troppi palleggi, pochi passaggi e tanta apprensione. Solo la stoppata di Mclean (dopo l’errore dalla lunetta di Hickman) ha cacciato via i fantasmi e regalato all’EA7 una vittoria comunque meritata. In Turchia è stato il fallo tecnico di un Macvan fino a quel momento perfetto, a mettere nei guai l’Olimpia, che ha però poi saputo reagire da grande squadra affidandosi alla tripla di Kalnietis e alla freddezza dalla lunetta, nel finale di Simon.

Foto - Matteo Cogliati 25/09/2016 Assago (Italia) Pallacanestro Finale Macron Supercoppa Italiana 2016 EA7 Olimpia Milano - Sidigas Avellino Mediolanum Forum Nella foto:

Milan Macvan è una delle note più positive, al netto dei suoi fuori “giri” (Foto – Matteo Cogliati)

Due aspetti che sicuramente avranno fatto arrabbiare molto coach Jasmine Repesa e sui cui il tecnico croato e tutto lo staff, avranno cercato di lavorare nei pochi giorni a disposizione prima della settimana di tour de force che aspetta Milano. Dopo la vittoria in campionato a Brescia, Cinciarini e compagni si apprestano a giocare su uno dei campi più caldi e difficile dell’EuroLeague, quello dell’Olympiakos dell’ ex Daniel Hackett. I greci, sconfitti nettamente dal Real Madrid nella prima giornata, si sono prontamente riscattati in casa contro l’Efes Pilsen, dimostrando (se ancora ce ne fosse bisogno) quanto sia complicato giocare alla “Peace and Friendship Arena”. Non avranno il tempo per gioire o rattristarsi troppo i giocatori dell’Olimpia Milano, che due giorni dopo saranno nuovamente in campo, questa volta al Forum di Assago, dove riceveranno i “blancos” del Real Madrid.

Una settimana intensa che mette già a dura prova testa e fisico dei giocatori, ma che potrà già dare indicazioni importanti sulle qualità di questo gruppo. Le prime uscite stagionali hanno senza ombra di dubbio lasciato sensazioni positive, ma contro avversari di questo calibro, con la stanchezza che inizierà a giocare un ruolo decisivo, non potranno più essere ammessi cali di tensioni o errori banali.


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati