Justin Dentmon, decisivo nel finale (Foto Savino Paolella)

Grande partita di Dentmon che sbaglia però il possesso finale (Foto Savino Paolella)

ZALGIRIS KAUNAS-CSKA MOSCA 86-88 (Highlights)

Seconda giornata di ritorno per il gruppo F in queste top16 di Euroleague, con il Cska di Ettore Messina che vince una gara dura e imprevedibile in Lituania, sul campo di uno Zalgiris determinato e voglioso di riscatto.

Partenza alla pari per le due compagini, con gli ospiti che solo nel secondo quarto conquistano un vantaggio superiore alle sei lunghezze, grazie soprattutto alla continuità offerta da Teodosic, Hines e Weems.

Di contro, i padroni di casa si affidano al duo Pocius – Dentmon, con il play americano come sempre capace di fornire ai propri colori un apporto di punti fondamentali per restare a contatto. Nonostante il passivo di otto punti accumulato nei secondi dieci minuti di gioco, e proprio mentre il quintetto russo pareva essersi definitivamente impossessato del match, i lituani (spinti dal pubblico e dall’ingresso in partita di Javtokas) si riportavano sotto, annullando il passivo di otto punti concesso nel secondo quarto e apparecchiando un ultimo periodo assolutamente interessante.

Gli ultimi dieci minuti sono sicuramente il miglior spot che il basket europeo può offrire, con i due quintetti in campo capaci di darsi battaglia e i padroni di casa, seppur decisamente di caratura tecnica e peso specifico inferiore rispetto agli ospiti, spinti dal furore agonistico e assolutamente in partita sino all’ultimo secondo.

Il Cska però è più freddo dal campo e dalla lunetta, e il talento di Teodosic, se mai ce ne fosse bisogno, risulta ancora determinante per consegnare a Messina l’ennesima importantissima vittoria in Eurolega.

Zalgiris Kaunas – CSKA Mosca 86-88

Zalgiris: Dentmon 28, Pocius 20, Javtokas 14; Rimb (26) Pocius 6; Assist (12) Jasikevicius 4.

Cska: Teodosic 16, Weems 15, Fridzon 12; Rimb (27) Vorontsevich 7; Assist (22) Khryapa 8.