Euroleague-LogoZALGIRIS KAUNAS – CRVENA ZVEZDA BELGRADO 76-70

ANADOLU EFES ISTANBUL – EA7 ARMANI MILANO 86-78

CSKA MOSCA – OLYMPIACOS 76-70

 

Partita che conta ben poco quella tra lo Zalgiris di Kaunas e la Stella Rossa di Belgrado, ma se qualcuno pensa che sia stata una partita senza intensità e voglia di strappare la vittoria, allora si sbaglia di grosso. Gara giocata per 40 minuti, nonostante il gruppo E vede Panathinaikos e Alba Berlino troppo distanti dai lituani e il duo Real Madrid-Barcelona, autori del Clasico ieri sera, già qualificate alle Final Eight. Greci e tedeschi, quindi, in lotta con il Maccabi Tel-Aviv per due posti nelle migliori 8 d’Europa, nell’ultima giornata di Top16 che si prospetta scoppiettante. Boban Marjanovic è il leader nella valutazione dell’intera Eurolega, oltre a vantare una doppia-doppia di media (unico in assoluto), e anche in questo match non si è smentito, con una prestazione da 14 punti e 12 rimbalzi, oltre a 7 falli subiti, che gli sono valsi un 27 di valutazione in soli 24 minuti di impiego. Un po’ assente Marcus Williams, autore sì di 5 assist, ma lo 0/4 dall’arco si fa sentire, e questo non vale solo per il numero 3 della Stella Rossa, ma per tutta la squadra di Radonjic che tira con meno del 22% (5/23) dai tre punti. Per i padroni di casa, solita splendida prestazione di Jankunas e Cherry, autori di 36 punti in due, oltre all’ennesima prova a 360 gradi di James Anderson (10 punti, 8 rimbalzi e 5 assist). È tardi per tutte e due le squadre, ma il quarto conclusivo è combattuto per davvero e Belgrado riesce addirittura a portarsi sopra di 6 punti, a cui arriva puntuale la risposta di Will Cherry e compagni, bravi a riprendere in mano il match e portarlo a casa per 76-70.

Qui sotto, gli highlights di CSKA-Olympiacos

MVP: vittoria dal peso specifico elevatissimo per l’Efes di coach Ivkovic, nonostante la partenza tutt’altro che positiva contro l’EA7. Bellissima la sfida sotto canestro, in cui si alternano battaglie tra tutti i lunghi a disposizione dei due allenatori, ma di certo Nenad Krstic ha dimostrato di avere un impatto superiore, sia in termini quantitativi che qualitativi. 22 punti per lui (8/11 dal campo), a cui si aggiungono 5 rimbalzi, un assist, una stoppata e 6 falli subiti, per un 26 di valutazione. Anche Thomas Heurtel non è da meno, con 26 punti e 5 assist (6/8 dall’arco), ma a livello di importanza la prova del centro serbo è di una mezza spanna superiore.

LVP: è arrivata la W per il CSKA, che si porta da solo in testa al gruppo F e ricaccia indietro una volta in più l’Olympiacos. Se però la squadra di Itoudis vorrà arrivare fino in fondo, dopo diversi tentativi a vuoto, le prestazioni di De Colo e Vorontsevich dovranno essere diverse rispetto a quelle di oggi, visto e considerato che la vera forza dei russi risiede proprio nella profondità della panchina e nella capacità di alternarsi di buona parte dei giocatori a disposizione. Per il francese 1/7 da due, 1/3 da tre e 2 palle perse in 15 minuti di utilizzo e, 0 di valutazione. Per Vorontsevich, invece, 0/3 da due, 1/5 da tre e 0/2 ai liberi, con valutazione pari a -1. Due giocatori importanti, in questo momento di sicuro il russo più del francese col passato in NBA, che dovranno essere bravi a dimenticare la brutta prestazione offensiva di questa sera e a guardare avanti per centrare i prossimi obiettivi.

ON FIRE: W. Cherry (Zalgiris, 17 pti, 2 ast), P. Jankunas (Zalgiris, 19 pti, 9 rim, 5 f.sub), J. Anderson (Zalgiris, 10 pti, 8 rim, 5 ast), B. Marjanovic (Belgrado, 14 pti, 12 rim, 7 f.sub), M. Teodosic (CSKA, 14 pti, 5 rim, 7 ast, 6 f.sub), S. Weems (CSKA, 16 pti, 5 f.sub), S. Kaun (CSKA, 16 pti, 8 rim, 6 f.sub), G. Printezis (Olympiacos, 16 pti, 5 rim, 7 f.sub), M. Lojeski (Olympiacos, 16 pti, 6 rim, 3 ast), N. Krstic (Efes, 22 pti, 5 rim, 6 f.sub), T. Heurtel (Efes, 26 pti, 5 ast), D. Saric (14 pti, 7 rim), A. Gentile (Milano, 17 pti, 5 f.sub), S. Samuels (Milano, 16 pti, 7 rim).

Milestones: con lo 0/1 contro lo Zalgiris, Luka Mitrovic ha fatto segnare uno 0/25 da tre punti nelle ultime 11 partite di Top 16. Nelle prime due apparizioni in questa fase, contro Real Madrid e Maccabi, il giocatore serbo aveva mandato a referto un 2/8 dalla lunga.