UNICS KAZAN-REAL MADRID 75-76
DINAMO SASSARI-EFES ISTANBUL 75-82
ZALGIRIS KAUBAS-NIZHNY NOVGOROD 97-63
UNICAJA MALAGA-ALBA BERLINO 87-84
LIMOGES CSP-CEDEVITA ZAGABRIA 71-60
OLYMPIAKOS PIREO-LABORAL VITORIA 63-57
Dopo la bella prestazione, con sconfitta di Madrid, lo Zalgiris passeggia nell’esordio casalingo contro il Nizhny. La partita dura praticamente poco meno di un quarto, fino a quando i verdi di Lituania piazzano il break di 19-2 che decide la gara già all’intervallo (48-24).
Torna a giocare una gara interna di Eurolega a distanza di 16 anni il Limoges e vince facile, più di quanto non dica il punteggio, la sfida con il Cedevita di Repesa. Boungou-Colo è il grande protagonista, prima nello sprint (14-0) a cavallo tra primo e secondo quarto, poi nel respingere in avvio di terzo quarto il timido tentativo di rimonta dei croati.
Partita bellissima a Malaga, dove l’Unicaja soffre praticamente per 40’contro un Alba Berlino che tira meglio ma paga tantissimo a rimbalzo, anche se McNeal e Banic gli permettono di tenere la testa avanti per 3 quarti. Poi nell’ultima frazione Redding e Hammond spingono i tedeschi fino al +6 a metà dell’ultimo quarto e ancora sul +5 a 2’ dalla sirena finale. Sembra fatta, ma prima Granger tiene in partita Malaga e poi Vasileiadis diventa l’eroe con il buzzer-beater vincente.
Sergio Llull protagonista della giornata con il tiro vincente a Kazan (Foto Savino Paolella 2014)
Partita brutta ad Atene, dove le percentuali sono da incubo e il risultato resta in equilibrio fino al 40-43 a metà terzo quarto, quando Lojeski e Dunston producono il massimo sforzo e garantiscono all’Olympiakos un cuscinetto di 6-7 punti che in una gara dal punteggio basso è abbastanza per regalare a Milan Tomic la seconda vittoria consecutiva.
MVP: Giocatore a volte irritante per la non-voglia di mettere in mostra il suo talento, Nenad Krstic aveva a Sassari il linguaggio del corpo giusto ed è andato a nozze nel pitturato della Dinamo (perchè solo 8′ per Cusin, aldilà dei problemi di falli?) mettendo insieme 15 punti, 6/8 dal campo (sarebbe meglio dire da sotto canestro), 3 rimbalzi ma anche 4 assist.
LVP: Settimana scorsa era stato uno dei fattori nell’esordio vittorioso del Baskonia, questa sera Davis Bertans è la cartina di tornasole della terribile serata al tiro della squadra di Marco Crespi (20/64 al tiro). Per il lettone 3/16 dal campo, con 1/9 nella specialità della casa, il tiro da 3 punti.
ON FIRE: Langford (Unics, 23 pti, 10/17), Ayon (Real, 10 pti, 5 rim), J.Andreson (Zalgiris, 12 pti, 5 rim, 3 ass), Rochestie (Nizhny, 16 pt), Booungou-Colo (Limoges 17 pti, 23 val), Babic (Cedevita, 14 pti. 5 rim, 5 ass), Lojeski (Olympiakos, 15 pti. 4 rec), San Emeterio (Vitoria, 14 pti, 4/6 da 3pt), Banic (Alba 16 pti, 8/9 da 2 pt), Toolson (Malaga, 13 pti, 8 ass), Dyson (Sassari, 21 pti, 5/9 da 3pt), Krstic (Efes, 15 pti, 3 rim, 4 ass)
The Unexpected – Il suo inserimento nel Real Madrid doveva portare quella giusta dose di “attributi” che spesso e volentieri al Real è mancato nell’era moderna nei momenti importanti. Gustavo Ayon ha giocato due ottime gare, mettendosi in mostra non solo come realizzatore (10 punti con il 50% dal campo in 14’) ma anche come presenza difensiva e a rimbalzo, mettendo in evidenza i progressi già mostrati in NBA nella scorsa stagione.
Ups – Le vittorie delle squadre spagnole arrivano in modo tremendamente simile. Gare complicate per Real e Unicaja e che sembravano entrambe perse, ma Sergio Llull e Kostas Valileiadis, all’ultimo respiro, mettono i canestri del successo a fil di sirena, lasciando a bocca asciutta Unics e Alba che avevano fatto tutto molto bene per portare a casa la vittoria.
Downs – Purtroppo lo 0/4 delle squadre italiane dopo due giornate. La partenza di Milano e Sassari è stata decisamente in salita e ben al di sotto delle attese. Milano, in un girone complicato, dovrà rimboccarsi le maniche per risalire la corrente ma ne ha potenzialmente le possibilità, mentre Sassari, all’esordio in Eurolega, ha già la strada in salita con le sfide contro Kazan e Real all’orizzonte che non invitano all’ottimismo
Comeback – Partita pazzesca a Malaga dove l’Unicaja vince con un grande sprint finale. L’Alba Berlino spinta da Redding e Hammond mette 6 punti a 4 minuti dalla fine ed è ancora +3 quando si entra negli ultimi 2 minuti, ma prima Granger impatta, poi Vasileiadis trova il buzzer beater vincente.
Nel video gli ultimi 20″ di Malaga-Alba Berlino con la tripla di Vasileiadis
Stat of the Night: Sei giocatori in doppia cifra, 72.9% da 2 punti, 121 di valutazione, ma soprattutto 97 punti, il record della sua storia per gare di regular season in Eurolega. Lo Zalgiris Kaunas non poteva battezzare nel migliore dei modi l’esordio casalingo nell’anno dei 70 anni di storia dello storico club lituano.
Milestones: Il Limoges, che ricorda a noi italiani e ai trevigiani in particolare una delle sconfitte più brucianti nella storia dell’Eurolega, ritorna a giocare in casa una gara della massima competizione europea, con i tifosi che si presentano al palazzo con la maglia gialla celebrativa per quella squadra che fu campione d’Europa. E come regalo una bella vittoria.
Vi ricordiamo che ogni sabato alle ore 17.00 è possibile seguire sul Canale 520 del bouquet di Sky, sul 73 del Digitale Terrestre (Emilia Romagna, Marche ed Umbria) e in diretta streaming su www.dailybasket.it il programma Pick&Roll, condotto da Pietro Arcide con la collaborazione di Gherardo Resta e con ospite fisso in studio Alberto Bucci, completamente dedicato alla setitmana di Eurolega.
Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati