Euroleague-LogoSi è conclusa la regular season e sono state stabilite le sedici squadre che parteciperanno al turno successivo, con qualche sorpresa e con le solite conferme.
Sono arrivate due ulteriori delusioni dalle italiane, autrici di sole 3 vittorie su 20 partite disputate (tutte ad opera di Milano) e avendo concesso, per l’ennesima volta, che un avversario riuscisse a conquistare il premio di MVP di giornata.
Inutile soffermarsi troppo sulle questione italiane, dato che l’analisi verrà fatta con contributi ad hoc, ma è importante inquadrare quali squadre andranno ad affrontarsi nei due gironi di Top16, al via il 29 e il 30 dicembre.
Prima, però, passiamo velocemente in rassegna le partite del decimo turno di regular season, per poi dedicarci alle considerazioni individuali e alla visione dei due gironi.

GRUPPO A
Con 3 squadre a pari punti e ancora due posti disponibili, la situazione nel gruppo A si presentava come abbastanza incerta e con i campioni in carica del Real ad un passo dal passaggio del turno più sofferto della loro storia probabilmente. Non perdonano i blancos, asfaltando Strasburgo e acciuffando le Top16. L’altro scontro diretto è quello tra la Stella Rossa di Belgrado e il Bayern di Monaco, in cui i primi riescono ad uscirne vittoriosi in un match sofferto e combattuto per 40 minuti. Rimangono fuori anche gli uomini di Pesic, autori di un’ottima Eurolega, ma non sufficiente per passare il turno in un gruppo difficilissimo.
Per chiudere, il Khimki cade in casa contro la capolista Fenerbahce, fornendo spunti interessanti per chi sta già cercando di capire chi centrerà l’obiettivo grosso a metà maggio.

GRUPPO B
Classifica già consolidata nel gruppo B, con l’Olympiacos davanti a tutti, seguito dall’accoppiata formata da Efes e Laboral Kutxa. È proprio la squadra di Ivkovic ad infliggere una sconfitta alla capolista, mentre i baschi non fanno troppa fatica contro il Cedevita, squadra che chiude il quartetto delle qualificate.
Tanta delusione, invece, per Milano. Sconfitta in casa, contro il Limoges e superato in classifica, per quanto questa graduatoria possa valere. L’analisi e le pagelle del match le potete trovare qui.

GRUPPO C
È, a tutti gli effetti, il girone del Lokomotiv Kuban. Lo prova la classifica e lo provano i fatti visti sul campo. Contro il Barcellona arriva l’ennesima conferma e lo slancio con cui si affaccia la squadra di Bartzokas alle Top16 non è assolutamente da sottovalutare. Non basta un’ottima prova di Juan Carlos Navarro (22 punti e 5/8 da tre) per impedire una sconfitta ai blaugrana, che cadono sotto i colpi di Delaney, autore di 19 punti e 9 assist. Vittorie in trasferta per Panathinaikos, a Kaunas, e per il Pinar Karsiyaka, in casa dello Stelmet Zielona Gora. Situazione invariata in classifica, con greci al terzo posto e lituani che occupano l’ultimo slot dispobinile.

GRUPPO D
Anche il gruppo D non sorride all’Italia, nel quale Sassari occupa stabilmente l’ultima posizione ma, fatto ancora più unico, senza raggiungere neanche una vittoria. Anche il Maccabi esce a testa bassa da questa edizione dell’Eurolega, due anni dopo il successo. Stessi punti del Darussafaka in classifica, ma i turchi hanno la meglio nel complesso, nonostante nell’ultimo match sono proprio Smith e compagni ad avere la meglio. Le analisi dei due match potete trovarle qui.
Vince anche il CSKA il derby della parte alta della classifica, ai danni dell’Unicaja di Malaga. Solita ottima prova di Nando De Colo, ufficialmente il miglior marcatore della regular season con 18.1 punti di media nelle 10 partite disputate, se si escludono i 20 di media di Gentile accumulati però in 6 partite.

Boungou-Colo, MVP di giornata con 34 di valutazione (Foto Savino Paolella 2015)

Boungou-Colo, MVP di giornata con 34 di valutazione (Foto Savino Paolella 2015)

MVP, Nobel Boungou-Colo (Limoges CSP) – Ancora una volta l’MVP di giornata è un avversario delle italiane. Nella decima giornata di regular season, l’ala del Limoges manda a referto una prova di grande completezza e precisione. 21 punti per lui, frutto di un 4/5 dai tre punti che taglia di fatto le gambe alle speranze di Milano, per lo meno di non occupare l’ultimo posto. Ci aggiunge 8 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 2 stoppate, oltre a 5 falli subiti. Il risultato è un 34 di valutazione che lo pone sopra a tutti nell’ultima apparizione della sua squadra in questa edizione dell’Eurolega, acciuffando la doppia vittoria contro l’Olimpia Milano.

Composizione gironi di Top16 – A bocce ferme, si può tranquillamente dare uno sguardo alla composizione del girone E e del girone F, in scena dal 29 dicembre all’8 aprile.
Nel girone E, vedremo: Fenerbahce Ulker, Anadolu Efes Istanbul, Panathinaikos Atene, Darissafaka Dogus, Lokomotiv Kuban, Unicaja Malaga, Stella Rossa Belgrado e Cedevita Zagabria.
Nel girone F, vedremo: Olympiacos Pireo, FC Barcellona, Brose Bakets Bamberg, Real Madrid, CSKA Mosca, Khimki Mosca, Laboral Kutxa Vitoria, Zalgiris Kaunas.

Composizione interessante, con 3 squadre di Istanbul nel girone E e lo scontro tra Barcellona e Real Madrid, oltre a Vitoria, nel gruppo F. Affascinante il confronto tra Khimki e CSKA, ma potrebbero riservare molto più equilibrio di quello si pensi, non solo il duello russo, ma tanti confronti che sembrerebbero abbastanza scontati in partenza. Di sicuro, le premesse sono di grande livello, e l’impressione è che le 16 partecipanti non deluderanno le aspettative.