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Sergio Rodriguez durante la premiazione come MVP, ieri in Piazza Duomo (foto di Claudio Devizzi Grassi@2014)

Barcelona  – Real Madrid è più di una partita, è “el clasico” spagnolo, il match per eccellenza della penisola iberica. Che si tratti di basket o calcio, non c’è nessuna differenza: si parla di una sfida storica, il castigliano contro il catalano, la Spagna contro l’indipendenza della Catalunya (al proposito interessante l’articolo del nostro Andrea Furlan, ndr). Ci sono ideali, orgoglio e passione in gioco. Chi andrà a giocarsi la finale di Eurolega 2013-2014, tra i due club più titolati di Spagna?

Le due squadre, dopo essersi affrontate sabato scorso nella Liga Endesa, con la vittoria dei catalani, si troveranno al Forum di Assago di Milano per una sfida che vale una stagione. Se in campionato è primo il Real Madrid che è autore, finora, di un’annata strepitosa con solo 2 sconfitte subite, il Barcelona, invece, con il terzo posto attuale in campionato, dietro al Valencia, ha perso ben sette partite.

In Eurolega le statistiche sono identiche, con le due squadre che hanno perso in totale 5 partite, ma i “blancos” hanno giocato due partite in più, arrivando fino a gara 5 contro l’Olympiacos per ottenere l’accesso alle final-four.

Vince il Real se

Se continuerà a giocare come ha fatto in Eurolega finora. A parte le due sfide ad Atene contro l’Olympiacos il Real ha evidenziato tutte le proprie qualità mostrando di avere, molto probabilmente, la fase difensiva migliore d’Europa.  Ciò non significa sminuire il lavoro offensivo che, allo stesso tempo, è sempre stato organizzato in maniera impeccabile. Llull, Sergio Rodriguez, Rudy Fernandez, Felipe Reyes, Mirotic, Darden e Bourousis, giusto per fare qualche nome. Infine, se Laso riuscirà a tenere a bada il nervosismo di Rudy Fernandez, i catalani avranno poche chances di vittoria: la creatività, la caparbietà, e soprattutto, la qualità della guardia spagnola sono fondamentali per arrivare in finale.

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Ante Tomic, atteso tra i sicuri protagonisti della sfida di questa sera (foto di Claudio Devizzi Grassi@2014)

Vince il Barcelona se

Se a fronte di un’impeccabile organizzazione in fase difensiva il Barcelona riuscirà a contenere il gioco in transizione dei castigliani. Con un Navarro in ripresa, dopo gli infortuni che lo hanno segnato per tutta la stagione, la partita potrebbe diventare spettacolare se “la Bomba” sarà quello di sempre, con il Real che avrebbe molti grattacapi da risolvere. Se Navarro riuscirà a gestire ed organizzare il gioco dei blaugrana, i blancos saranno costretti ad una maggiore attenzione difensiva, che potrebbe significare minore incisività in attacco. Ad accompagnare la guardia catalana inoltre ci saranno Huertas, Tomic, Papanikolau, Dorse, Sada, Nachbar e Lampe.

La chiave…

Con due quintetti equilibrati come quelli di queste due squadre a fare la differenza potrebbero essere proprio i giocatori in panchina, che dovranno dimostrare di meritarsi due squadre di questo blasone e qualità. Fondamentali saranno i duelli sotto canestro tra Tomic e Bourousis ed il duello tra le stelle Rudy e Navarro, per capire chi riuscirà a contenere l’avversario.

Pronostico DailyBasket:

Nonostante la sconfitta indolore per il Real nel “clasico” del 10 maggio scorso, ci sentiamo di dire che i “blancos” sono superiori rispetto al Barcelona. Questo è stato dimostrato dalla costante stagione disputata dagli uomini di Laso, che si sono concessi poche deifallance sul parquet, soprattutto nelle partite decisive. Il Real Madrid, tra le quattro squadre impegnate ad Assago,  sembrerebbe la favorita per la vittoria finale.

Nel video il finale di una delle partite più incredibili della stagione, la finale della Copa del Rey giocata il 9 febbraio di quest’anno. Guardate come è finita…


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