Fenerbahçe Ulker – EA7 Emporio Armani Milano 77-74
Inizia con un po’ di amaro in bocca la stagione europea dell’EA7 Emporio Armani Milano. Sul difficile campo di Istanbul, è il Fenerbahçe ad avere la meglio nella prima giornata del Girone C, al termine di una gara che, dopo l’avvio a razzo dei turchi nel primo quarto, si è giocata punto a punto fino alla sirena finale.
Partita ad alti e bassi sia per Milano che per il suo capitano Alessandro Gentile (Foto: Claudio Devizzi Grassi)
Milano parte come peggio non potrebbe: poco reattiva in difesa (emblematico il contropiede 5vs0 che dà ai turchi il 20-13) e con mani gelide e poche idee in attacco. Il Fenerbahçe prende così subito il largo, sfruttando la maggior rapidità di Hickman e Preldzic in penetrazione contro i rispettivi difensori e, soprattutto, alcune colossali dormite della difesa milanese in area e sulla linea di fondo. Senza ovviamente disdegnare il tiro da fuori, con lo stesso Hickman a colpire da 3 per il +11 nella prima metà del secondo quarto (33-22). I turchi, però, continuano ad arrivare al ferro con troppo facilità, e rimangono saldamente avanti, finché non si erge a protagonista uno dei giocatori da cui forse meno ce lo si poteva aspettare, ovvero Nicolò Melli. Il lungo reggiano piazza infatti 10 punti in due minuti e mezzo, portando Milano in vantaggio per la prima volta nella gara (39-40).
Ma i padroni di casa si riprendono in fretta dal blackout, e nella ripresa rimettono al testa avanti, senza però più riuscire a distanziare i biancorossi con un divario anche solo simile a quello del primo quarto. All’inizio del quarto periodo una tripla pazzesca forzata da Goudelock porta i turchi a +5 in un momento di difficoltà offensiva per Milano, che ne esce però piuttosto bene forzando in uno contro uno e guadagnando preziosi viaggi in lunetta. Sarebbe il momento di tentare l’allungo decisivo per il Fenerbahçe, che però non riesce ad approfittarne e, pur mantenendo il vantaggio, rischia non poco: a 3.30 dal termine, Preldzic si prende un inutile fallo tecnico per proteste, solo parzialmente capitalizzato dai milanesi, che si riportano comunque a -1. Nell’azione successiva, Hickman spedisce la palla direttamente in mano a Moss, che ringrazia e vola in contropiede per il nuovo, ma ultimo, vantaggio milanese (68-69). È lo stesso Hickman, infatti, a farsi perdonare con una gran tripla, mentre dall’altra parte Gentile, pur mettendoci tanta buona volontà, monopolizza gli ultimi possessi senza concretizzare granché.
A chiudere definitivamente la gara è Andrew Goudelock, che spara direttamente dal palleggio, proprio in faccia a un Gentile forse meno aggressivo di quanto la situazione avrebbe richiesto, la tripla del +5 a 45 secondi dalla sirena. Nel possesso successivo, grazie a una serie infinita di rimbalzi offensivi, Milano ha più di un’occasione per tornare a -2, ma la palla proprio non vuole saperne di entrare.
Luci e ombre, quindi, per la prima milanese, con il rammarico di aver perso una partita che forse, giocando tutti e 40 i minuti con la stessa concentrazione, avrebbe potuto avere un risultato diverso.
Fenerbahçe Ulker – EA7 Emporio Armani Milano 77-74
Fenerbahçe: A. Goudelock 19, N. Bjelica 11, R. Hickman 9. Rim (35): J. Vesely 9. Ass (14): A. Goudelock e B. Bogdanovic 4.
Milano: A. Gentile 15, N. Melli e S. Samuels 12. Rim (37): N. Melli 8. Ass (9): D. Hackett 5.
