Bayern Monaco – EA7 Emporio Armani Milano 74-81

Prima gioia europea per l’Olimpia Milano, che batte l’insidioso Bayern Monaco, il “vero” avversario diretto per il passaggio del turno, con una prova convincente solo a tratti ma che sicuramente è un buon passo avanti rispetto alla debacle casalinga con il Barcelona della scorsa settimana.

(Foto Savino Paolella 2014)

Ottima prova per Daniel Hackett (Foto Savino Paolella 2014)

Come con i catalani, Milano parte forte, anzi fortissimo: il tabellone, dopo 5 minuti, dice 2-17, con Hackett, Gentile e Ragland a segnare a ripetizione. Il Bayern però, partito profondamente addormentato soprattutto in difesa, si risveglia all’improvviso con i tiri da fuori di Schaffartzik e Benzing e la “leggiadra mole” di Bryant sotto canestro, tornando prepotentemente in partita (18-21 dopo 9 minuti). Milano, dopo aver segnato 21 punti nei primi 6 minuti (6-21), ne segna solo 4 nei successivi 6, e i padroni di casa passano anche in vantaggio, con Stimac che, entrato per far rifiatare Bryant, lo fa tutt’altro che rimpiangere (27-25). I biancorossi rimettono la testa avanti con un paio di fiammate a testa di Kleiza e James, ma i tedeschi rispondono con Savanovic e Schaffartzik e all’intervallo il risultato è di perfetta parità (41-41).
Nella ripresa, Stimac, in campo più del previsto per i problemi di falli di Bryant, continua a far male alla difesa dell’EA7, che non brilla nemmeno in attacco ma rimane comunque aggrappata alla partita: due triple di Ragland e Hackett ridanno speranza agli ospiti, ma sono proprio le due guardie milanesi a gettare tutto alle ortiche nei due possessi successivi, che portano a una forzatura e a una palla persa che consentono al Bayern di tornare avanti e di chiudere il terzo periodo con un canestro di Micic sulla sirena, e di aprire poi il quarto con una tripla di Schaffartzik che vale il +6 (62-56).

MarShon Brooks, finalmente positivo, almeno nell'ultimo quarto (Foto: Savino Paolella)

MarShon Brooks, finalmente positivo, almeno nell’ultimo quarto (Foto: Savino Paolella)

Banchi, un po’ inspiegabilmente visto l’orrendo primo tempo, decide di riprovare MarShon Brooks, e la scelta paga: l’americano, oltre ad alcune buone giocate difensive, infila la tripla del sorpasso a 7 minuti dal termine e un paio di minuti dopo stoppa Gavel e inchioda in contropiede il +4. Col senno di poi, sarà la giocata decisiva: aumentando il vantaggio oltre il singolo possesso, il Bayern sembra infatti perdere smalto. Samuels segna il +6 dalla lunetta, Schaffartzik mette l’ennesima tripla per il -4, ma il cronometro prosegue inesorabile la sua corsa. I padroni di casa toccano nuovamente il -2 con Savanovic dalla lunetta, ma una tripla piuttosto forzata di Ragland e un ottimo movimento in post basso di Samuels contro Bryant chiudono definitivamente i conti.

MVP. Sono Joe Ragland (16 punti, 3 assist) e Daniel Hackett (16 punti, 5/7 al tiro, 6 assist, 23 di valutazione) i veri artefici della vittoria milanese: il primo con una serie di canestri pesanti, pur piuttosto forzati per la maggior parte; il secondo con un primo quarto pressoché perfetto e per una gestione di se stesso e della squadra tutto sommato buona nella ripresa.

FC Bayern Monaco – EA7 Emporio Armani Milano 74-81 (21-25, 22-18, 16-13, 15-25)
Monaco: H. Schaffartzik 15, D. Savanovic 13, V. Stimac 12. Rim (35): J. Bryant 10. Ass (15): A. Gavel 4.
Milano: J. Ragland e D. Hackett 16, L. Kleiza 11. Rim (32): D. Moss 5. Ass (15): D. Hackett 6.

Vi ricordiamo che ogni sabato alle ore 17.00 è possibile seguire sul Canale 520 del bouquet di Sky,  sul 73 del Digitale Terrestre (Emilia Romagna, Marche ed Umbria) e in diretta streaming su www.dailybasket.it  il programma Pick&Roll, condotto da Pietro Arcide con la collaborazione di Gherardo Resta e con ospite fisso in studio Alberto Bucci, completamente dedicato alla setitmana di Eurolega.