Eurolega Play-off: il preview dei quarti di finale – 1

Ed eccoci arrivati ai play-off di Eurolega. Dopo oltre sette mesi di sfide, siamo al penultimo atto prima delle Final Four di Milano. Partiamo oggi con l’analizzare le prime due serie dei quarti di finale che partono questa sera, entrambe in terra di Spagna, con il Barcelona impegnato contro i turchi del Galatasaray mentre il Real Madrid ospiterà alla Casa Blanca i bi-campioni d’Europa dell’Olympiakos, nella riedizione della finale dello scorso anno e in quella che si preannuncia la sfida più attesa di tutti i play-off

FC BARCELONA – GALATASARAY LIV HOSPITAL

Gara 1: martedi 15 aprile ore 19.00

Gara 2: giovedi 17 aprile ore 21.00

E’ l’accoppiamento meno equilibrato del lotto, almeno sulla carta. Saremmo sorpresi se assistessimo ad una serie lunga. Crediamo sia molto difficile che il “Gala” possa costringere i catalani ad una eventuale gara 5, più probabile che il Barça chiuda in tre partite ogni tipo di discorso. Non è una questione di fattore campo, che incide, certo, ma a questi livelli non è così importante (ricordate Siena contro l’Olympiakos?), non è neanche la volontà di sminuire le potenzialità dell’ottima squadra turca. Il fatto è che Navarro e compagni, per quanto mostrato durante tutto l’arco della stagione, riteniamo abbiano tutto quello che serve (talento, esperienza, centimetri, profondità di roster, efficacia sia offensiva che difensiva) per arrivare lì dove sono destinati, alle prossime Final Four di Milano. Discorsi buoni e anche abbastanza prevedibili, a patto che i blaugrana non sottovalutino troppo gli avversari, che non sono gli ultimi arrivati e che con l’asse Arroyo-Mensah Bonsu in particolare, possono far soffrire la difesa di Pascual. Inoltre, il fatto che la pressione penda tutta dalla parte del Barcelona, può, almeno nelle fasi iniziali di gara 1, frenare la squadra spagnola.

PRONOSTICO DailyBasket: il Barcellona vincerà entrambe le gare casalinghe, ipotecando la propria presenza al Mediolanum Forum di Assago.

(Carlo Forciniti)

REAL MADRID – OLYMPIAKOS PIREO

Gara 1: martedi 15 aprile ore 21.00

Gara 2: giovedi 17 aprile ore 19.00

L’analisi di questa riedizione della finale dello scorso anno parte, obbligatoriamente, dallo scivolone del Real a Kaunas. Terribile defaillance o scelta strategica? Possibile credere che i blancos abbiano lasciato a Madrid lo spirito guerriero e, pur di fronte ad un Dentmon straordinario, abbiano subito l’onta di una sconfitta non voluta? Se fosse, nel granitico sistema Real si potrebbe intravedere qualche crepa. Al contrario la scelta potrebbe essere stata quella di affrontare di petto il passato in una serie al meglio delle 5 nella quale gli spagnoli sono convinti di aver meno problemi che in una ipotetica partita “secca”. Ad ogni modo, il Real di quest’anno ha 3 giocatori nei primi sei per index rating ed è probabilmente la squadra dimostratasi più solida e continua capace di interpretare un basket dai connotati precisi ed estremamente moderni. Pressione asfissiante, difesa solida, contropiede da manuale e attacco preciso. Sembra non avere punti deboli, ma se c’è una formazione in grado, anche psicologicamente, di distogliere Rodriguez e soci dall’obbiettivo quella è l’Olympiacos. Spanoulis, un po’ come le streghe, è tornato e pur non avendo a disposizione la formazione dello scorso anno, è giocatore in grado di accrescere il volume di gioco dei compagni. I greci, pur avendo agguantato la qualificazione non senza sudare, hanno ottime cifre. Sesti nel rapporto assist/turnover (145%) sesti nella percentuale reale di tiro (49,1%) e terzi per falli subiti, sono la fotografia di una squadra con organizzazione di gioco precisa. I duelli che infiammeranno il confronto non mancano e possono essere tutti cruciali nell’economia del match e della serie. La sensazione è che in Spagna domini il Real.

PRONOSTICO DailyBasket: A Madrid non si passa, il Real rispetta pronostico e fattore campo e vola alla Peace and Friendship sul 2-0.

(Matteo Ferrari)

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