Eurolega Play-off: il preview dei quarti di finale – 2

Seconda giornata per la gara-1 dei play-off di Eurolega. Serata che potremmo definire “italiana”, visto che scendono in campo Ettore Messina con il suo CSKA, che affronta il Panathinaikos di Diamantidis, ma soprattutto l’EA7 Emporio Armani Milano, che davanti ad un Forum esaurito in ogni ordine di posto, sfiderà il Maccabi di Blatt e David Blu, che tanto gentilmente si è concesso ai nostri microfoni.

CSKA MOSCA – PANATHINAIKOS ATENE

Gara 1: mercoledi 16 aprile ore 18.00

Gara 2: venerdi 18 aprile ore 18.15

Chi sostiene che il “Pana” non sia più lo squadrone dell’era Obradovic ha certamente ragione. Mai scommettere, però, contro una squadra che tra le proprie fila schiera tale Dimitris Diamantidis, un giocatore che quando conta, di solito risponde presente. Ecco perché, CSKA – Panathinaikos potrebbe essere una serie più equilibrata di quanto sia lecito supporre. Se è vero che i russi sembrano avere decisamente qualcosa in più dei greci, è anche vero che la squadra di Alvertis ha armi più che discrete per allungare la serie. Inoltre, non è da sottovalutare il fatto che i verdi di Atene abbiano strappato il pass per i Playoffs in un girone tutt’altro che facile, forse più duro di quello disputato dagli uomini di Messina. Serie dunque che arriverà alla quinta? Difficile, ma non impossibile da prevedere. La sensazione è che molto dipenderà da gara 1. Se Teodosic e compagni imporranno fin da subito la propria superiorità, non crediamo che il Panathinaikos avrà la forza di resistere. Se, però, Mosca scivolerà in una delle due gare casalinghe, ecco che i discorsi cambieranno e tutto potrà succedere.

PRONOSTICO DailyBasket: le due gare di Mosca diranno molto sulla serie. Il Panathinaikos farà valere il blasone della propria storia, ma alla fine la squadra di Messina andrà ad Atene forte del 2-0 provvisorio nella serie.

(Carlo Forciniti)

 

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – MACCABI ELECTRA TEL AVIV

Gara 1: mercoledi 16 aprile ore 20.45

Gara 2: venerdi 18 aprile ore 20.45

L’obbiettivo era evitare Real Madrid e Cska ed è stato centrato. Per capitalizzare il secondo posto, però, serve uscire dal Forum con un 2-0 rassicurante per evitare di mettere in ritmo squadra e pubblico israeliani e giocarsi la Final Four in una drammatica quanto imprevedibile gara 5. Se non ha impressionato nei risultati questo Maccabi svela le proprie qualità cifre alla mano, collocandosi nella Top five in tante delle voci statistiche più rappresentative. Anzitutto meglio dare un’occhiata al sistema di impiego adottato da coach Blatt: degli uomini con più di 10 presenze nessuno gioca più di 28 minuti o meno di 14 e, tolti gli estremi (Hickman e Smith 28′, Schortsanitis 14′) si oscilla tra i 20′ e i 24′. I gialloblu hanno un rendimento costante nell’arco dei 40′ e, specie in fase offensiva, dimostrano la maggior parte delle proprie qualità. Secondi (primo è il Real Madrid) nell’Offensive Rating (punti su 100 possessi) con 110,9 (fonte in-the-game.org) Blu e soci sono 3^ per percentuale da due punti (55%), da tre punti (38,7%) e per true-shooting% (50,0%) e 5^ alla voce assist. Chiaro che parte determinante della partita sarà l’approccio difensivo della formazione di Banchi – 6^ per defensive rating (punti concessi su 100 possessi – fonte in-the-game.org) – messa di fronte a cotanta efficacia offensiva. Fondamentale prender possesso del pitturato posto che gli israeliani sono ultimi per rimbalzi offensivi e che Milano è messa male (13^ sulle 16 della Top16) in quelli difensivi.

Cercare di caricare di falli Schortsanitis sarà la chiave per permettere ai lunghi milanesi libertà di movimento oltre le linee nemiche: gente come Samuels e Lawal potrebbe trovare terreno fertile contro una batteria di lunghi come quella del Maccabi. Il gioco interno sarà fondamentale, poi, per spostare il baricentro difensivo degli avversari consentendo, con palla in uscita, di armare l’1vs1 tipico dell’Olimpia, seconda per falli subiti di fronte al Maccabi 5^ per falli commessi.

Sarà una partita dove fondamentale risulterà la gestione del pallone e dei possessi nella quale riuscire a dar continuità al contropiede potrebbe scavare un solco difficile da colmare per l’avversario. E’ una partita a scacchi davanti a 12000 maglie rosse che recitano “RED SHOES ARE BACK”. E’ una verità da confermare, le scarpette rosse sono tornate.

PRONOSTICO DailyBasket: due partite complicatissime. Nella prima l’emozione da playoff frena gli uomini di Banchi che si riprendono e chiudono in rimonta. La seconda, più di continuità, premia la consistenza di un gruppo superiore. Minimi scarti ma 2-0 Milano.

(Matteo Ferrari)

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