Euroleague-LogoPANATHINAIKOS ATENE – CSKA MOSCA  55-74

 

OAKA – I greci non muoiono mai. Il Barcellona lo sa bene, dato che l’Olympiacos sembra che faccia sul serio, essendosi portato sul 2-1 proprio ieri sera e dando l’impressione che alle Final Four ci andranno proprio loro. Qui la situazione è un filo più complessa, dato che il CSKA possiede un roster invidiato da tutta l’Europa e stavola vorrà di sicuro arrivare fino in fondo, a maggior ragione dopo il finale da thriller dello scorso anno contro il Maccabi, in semifinale ovviamente.
panathinaikosLogoSi riparte dal 2-1 per la squadra di Itoudis, si riparte dal duello tra fuoriclasse, si riparte da Diamantidis contro Teodosic. Nel primo quarto il dominio del CSKA è piuttosto netto e l’indiziato numero uno è Andrei Kirilenko, essendo uno dei principali protagonisti dell’11-21 con cui gli ospiti cominciano la gara. La risalita del Pana è graduale e di certo i russi hanno messo in conto quanto i bianco verdi riescano ad esaltarsi davanti al pubblico di casa, in grado di creare una bolgia vera e propria. Diamantidis parte “piano”, ma cresce con i minuti, un po’ come James Gist, che diventa l’incubo principale della difesa del CSKA con il suo atletismo sconfinato. Il Panathinaikos tira male, soprattutto da 3 (1/11 dopo 20’), e a rimbalzo soffre sempre un po’ l’accoppiata Kirilenko-Vorontsevich, ma il secondo quarto serve per invertire l’inerzia e i padroni di casa lo fanno al meglio. La seconda frazione si conclude 21-16 per i ragazzi di Ivanovic, riducendo lo svantaggio a soli 5 punti e fissando il punteggio sul 32-37.
cskaLogoIl terzo quarto è fatale per i padroni di casa, dato che Hines, De Colo e in parte Teodosic riescono a strappare un break di fondamentale importanza. Kirilenko continua la sua grande partita, facendo intendere che se il livello sarà questo anche alle Final Four, allora saranno guai seri per tutti. Gli ultimi 10 minuti servono solo per ipotecare la vittoria e andare già con la testa a Madrid. Termina 55-74 per il CSKA. È la 12esima qualificazione negli ultimi 13 anni per il CSKA, ma la cornice biancoverde si dimostra la vera vincitrice di questa gara, applaudendo i suoi giocatori fino alla fine, nonostante la sconfitta e l’addio alla competizione.
Partita non eccezionale, ma un terzo quarto che si è rivelato la battaglia nella battaglia, sapendo che chi l’avrebbe spuntata, sarebbe poi uscito vincitore dal campo.

PANATHINAIKOS ATENE – CSKA MOSCA 55-74 (11-21, 21-16, 12-23, 11-14)

PANATHINAIKOS: N. Pappas 11, J. Gist e L. Mavrokefalidis 10, D. Diamantidis 9. Rim (30): V. Giankovits 7. Ass (14): D. Diamantidis 5.
CSKA: N. De Colo 18, A. Kirilenko 13, K. Hines 12. Rim (37): A. Kirilenko 10. Ass (15): S. Weems 4.