LABORAL KUTXA VITORIA-FENERBAHCE ULKER 95-73 (highlights)

Tibor Pleiss, letteralmente inarrestabile (Foto: Savino Paolella)

Tibor Pleiss, ha scherzato Zoric e Savas per lunghi tratti (Foto: Savino Paolella)

Il lento incedere del Fenerbahce nelle Top16 di Eurolega finisce alla Fernando Buesa Arena di fronte ad un Kutxa Vitoria che, una volta eliminato, ha iniziato a giocare il miglior basket della stagione, rifilando 60 punti in due giornate alle squadre di Istanbul. Non crediamo che Simone Pianigiani sarà contento di questo risultato ma almeno il suo Fenerbahce, con la metà del talento, in patria qualcosa aveva vinto prima che gli venisse dato il benservito. Obradovic era stato chiamato con un unico obiettivo: vincere l’Eurolega. La gara di Vitoria è il manifesto della stagione dei gialloblu, incapaci di giocare un basket minimamente decente in attacco e senza un minimo di logica difensiva. Il 60% da 3 del Vitoria non è figlio di una serata di grazia ma solo dalla assoluta incapacità dei turchi di scalare difensivamente e di portare in modo efficace un aiuto, con i vari Huertel, Nocioni e Hamilton a tirare con i piedi a terra e con metri di spazio. Un eliminazione, quella del Fener, che è anche, purtroppo, la sconfitta del coach serbo che ha provato, senza riuscirci, a dare un’anima ed un’identità ad un insieme di figurine.

Obradovic parte con Mahmutoglu al posto di McCalebb ed entrambe le squadre decidono di attaccare il ferro con buoni risultati. Il Fenerbahce  sembra trovare più fluidità del solito in attacco (11-14, che sarà l’ultimo vantaggio esterno), anche se la difesa ha le solite amnesie e Vitoria tiene il ritmo dei turchi grazie al buon impatto di Huertel. Sono però Hamilton e Nocioni che entrando dalla panchina, con due bombe, trovano il break per il sorpasso sul 20-18 con cui si va al primo riposo. La qualità dell’attacco e della difesa del Fenerbahce è inversamente proporzionale al talento in campo, così al Kutxa basta speculare sugli errori turchi per tenere il vantaggio e cercare di allungare (29-21) con Pleiss che scherza Zoric a rimbalzo d’attacco. McCalebb ha un lampo di genio guidando un 6-0 esterno, ma i turchi continuano ad avere un concetto di difesa un po’ troppo vago e Peppe Poeta ispira un contro-break di 8-2 che ristabilisce le distanze sulla terza bomba di Nocioni (37-29), che poco dopo inchioda Zoric scaldano il pubblico della Fernando Buesa. Obradovic prova a giocare con una super small-ball con Preldzic da 5 e l’effetto è quello di far commettere velocemente 3 falli a Kleiza su un Pleiss arrivato già a 11 punti e 8 rimbalzi, che permette agli spagnoli di tenere agevolmente il comando fino all’intervallo lungo, con la bomba finale di San Emeterio per il 47-38.

Preziosa vittoria in quel di Madrid per il Baskonia (ACB Photo: A.Martín)

Nocioni con 3/3 dall’arco ha fatto partire la fuga di Vitoria (ACB Photo: A.Martín)

Avvio di ripresa da incubo per il Fenerbahce che subisce un incredibile 7-0 (condito da 2 clamorose perse in attacco) in meno di 1’30” che fanno volare Vitoria sul +16, costringendo Obradovic a chiamare time-out. Risposta? Bomba di San Emeterio e +19 per il Kutxa! Il problema per Obradovic è che i suoi giocatori vanno ognuno per conto suo non solo in attacco, dove al massimo il talento può farti far canestro, ma soprattutto in difesa, dove basta un taglio e un blocco alto-basso per aprire una difesa più morbida del burro. Non sembra vero a Scariolo di trovarsi sul 77-50 ad un minuto dall’ultimo riposo, sull’ennesima bomba di Hamilton. L’ultimo quarto è una lenta agonia per il Fener che tocca il fondo (95-66) sull’ennesima tripla di un Jelinek lasciato libero di prendere la mira, prima di un minimo sussulto d’orgoglio per chiudere sul 95-73.

MVP: Tibor Pleiss ha messo in ridicolo sia Zoric che Savas, costringendo spesso Obradovic a giocare senza lungo di ruolo, ma la palma di migliore va senza dubbio a Thomas Huertel, che gioca a tutto campo per sè ed i compagni chiudendo in doppia-doppia con 14 punti e 10 assist, tirando con 6/9 dal campo.

LABORAL KUTXA VITORIA-FENERBAHCE ULKER 95-73 (20-18; 27-20; 31-16; 17-19)

VIT: Pleiss 15; San Emeterio 14; Huertel 14. Rim 36 (Pleiss 10); Ass 17 (Huertel 10)

FEN: McCalebb 19; Bogdanovic 14; Zoric9, Kleiza 9. Rim 30 (Kleiza 11); Ass 10 (Preldzic 4)


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati