CSKA E FENER SUL 2-0 – Siamo arrivati a cavallo tra Gara-1 e Gara-2. Questa sera scenderanno in campo il Laboral Kutxa Vitoria contro il Panathinaikos e il Lokomotiv Kuban contro il Barcellona, per dar vita agli ultimi due match di Gara-2. Vitoria e Kuban avanti 1-0, con i baschi che sembrano sempre più vicino al livello di gioco del Fenerbahce e del CSKA.

CSKA in visibile difficoltà in Gara-2 e Stella Rossa che ha mostrato che la presenza della squadra belgradese è tutto tranne che un caso, in questi playoff. Dopo 20’, il risultato diceva 48-44 in favore della squadra di Radonjic, salvo poi incassare la reazione dei russi e perdere, però, di un solo punto. Stella Rossa come squadra solida, Stella Rossa come cliente scomodo. Itoudis ha vissuto momenti molto particolari ieri sera, mostrando a tratti una preoccupazione notevole. Molto positiva la prova di Kyle Hines, ma bisogna chiedersi se alle Final Four, contro reparti lunghi più consistenti, tutto ciò sarà sufficiente. Teodosic e De Colo non sono sembrati particolarmente presenti, ma giocatori del loro livello sbagliano difficilmente due partite di fila. Nonostante il risultato dia ragione al CSKA, i pronostici parlavano di questa serie come quella maggiormente a senso unico, ma è sempre positivo assistere a prestazioni come quella dei belgradesi.
Pronostici che rischiano di andare a gambe all’aria, ancora di più, in quella che è la Sfida, con la s maiuscola. Fenerbahce e Real Madrid hanno dato vita ad una Gara-1 molto interessante e combattuta, mentre in Gara-2 non c’è stata praticamente storia e il dominio turco è sembrato fin troppo evidente. Considerata l’assenza di Jan Vesely, la squadra di Zelimir Obradovic fa davvero paura e conferma le sensazioni che aleggiano nell’aria fin dai primi match di regular season.

Un gioco frizzante, ragionato, con interpreti di grande qualità e quantità. In ogni partita il miglior marcatore può tranquillamente cambiare, come i quintetti che possono essere schierati. Dei 12 convocati, ce ne sono almeno 8/9 che possono giocare 30 minuti di qualità, in base alla necessità. Ekpe Udoh sta svolgendo un grande lavoro vicino a canestro, mentre Bogdanovic sembra aver trovato definitivamente la sua dimensione europea. Datome sta dimostrando che la scelta di approdare in un top team europeo sia stata estremamente azzeccata, con un livello di gioco e di efficienza davvero di grande importanza. Adesso si rischia un 3-0 che farebbe molto male ai campioni in carica e, onestamente, una serie alle 5 gare rappresenterebbe uno spettacolo di tutto riguardo. Sempre partendo dal presupposto che questo Fenerbahce sembra un gradino sopra le altre, CSKA compreso.

BASCHI DA URLO, REAZIONE BARCELLONA? – Tra poche ore cominceranno gli ultimi due match di Gara-2 ed è probabile che si assisterà ad un buon numero di sorprese o, per lo meno, di spunti interessanti. Il Laboral Kutxa potrebbe agilmente andare sul 2-0, nell’attesa di affrontare il Panathinaikos in Grecia, affare di sicuro più complesso. Il Lokomotiv Kuban dovrà affrontare un avversario più ostico, in quella che è quasi di sicuro la serie più equilibrata di questi playoff. Sarebbe molto interessante assistere ad una serie al meglio delle 7 gare, ma essendo pura fantascienza bisognerà accontentarsi dei match a disposizione e stare a vedere quale di queste due squadre conquisterà un pass per Berlino. La squadra di Xavi Pascual ha dimostrato di potersela ampiamente giocare, anche in trasferta, quindi la reazione è dietro l’angolo. L’organico blaugrana è di alto livello, ma non sempre sono riusciti a trovare il giusto assetto per dominare in Europa. L’arrivo di Dorsey e alcuni perfezionamenti dovrebbero aver consentito al Barça di compiere passi in avanti, in cui spiccano spesso e volentieri i giocatori più essenziali ma, spesso e volentieri, i più efficaci: Stratos Perperoglou e Justin Doellman. In Gara-2 saranno fondamentali per adare in catalogna sull’1-1.