Dopo lo svantaggio del primo quarto, al Brose basta una grande seconda frazione di Smith e compagni per disfarsi dello Strasburgo.

BROSE BASKETS BAMBERG – STRASBOURG 84-70 (STATS) (HIGHLIGHTS)

Wright contrasta Campbell durante un'azione di gioco (euroleague.net)

Wright contrasta Campbell durante un’azione di gioco (euroleague.net)

Non proprio il match di cartello quello del gruppo B tra Bamberg e Strasbourg, ma è la partita che da il fischio stagionale dell’Eurolega 2013-2014. Il Bamberg, arrivato fino alla Top-16 della scorsa stagione, ha una rosa rivoluzionata con molti innesti tra cui Sharrod Ford, ex Montegranaro e Virtus Bologna, e Damir Markota, il neo-acquisto croato ex Besiktas. I transalipini, invece, al rientro in Eurolega dopo 7 anni, annoverano nelle loro fila tre neo ori europei come Antoine Diot, Alexis Ajinca e il coach Vincent Collet.

Lo spettacolo che regala la Jako-Arena è quello delle grandi occasioni. In un Palazzetto gremito e festante inizia la nuova stagione di Eurolega 2013-2014, nel match tra i campioni di Germania e la finalista del campionato francese.

Il primo possesso è guadagnato da Ajinca che, dopo pochi secondi, mette a segno un lay-up subendo fallo: gioco da tre completato nei primi 20 secondi di gara. Risponde al francese, lo slovacco Gavel con una grande tripla che riporta la situazione in parità. Ajinca sembra quello più in forma e porta i suoi sul 3-5 anche se il Brose con Ford, si porta in vantaggio con il secondo tiro dall’arco messo a canestro. Il Brose, con tre triple finora, fa segnare l’ennesimo sorpasso sul 9-7, ma prima Murphy, poi Ajinca e i due liberi di Leloup, fissano il punteggio sul 9-11, quando Fleming chiama il time-out per i suoi. Al rientro sul parquet le squadre si affrontano a viso aperto anche se i tedeschi sono maggiormente imprecisi a canestro, fatta eccezione per i tiri dall’arco (4 nella prima frazione), e poco reattivi nei rimbalzi in attacco, dove i giocatori francesi stanno facendo la differenza. Il tempo si chiude, quindi, sul parziale di 16-21 per lo Strasburgo.

Zirbes viene affrontato da Ajinca sotto canestro (euroleague.net)

Zirbes viene affrontato da Ajinca sotto canestro (euroleague.net)

Il secondo quarto inizia con uno Smith in più, per Bamberg, che mette a segno consecutivamente 9 dei primi punti siglati dalla sua squadra. Lo Strasburgo è in difficoltà e soffre i tedeschi. Un parziale di 18-1 stronca la partita dello Strasburgo che si vede surclassata in maniera imprevedibile rispetto al gioco visto nel primo quarto. Le entrate di Goldsberry, i canestri di Ford, di Gavel (con un assist spettacolare dall’arco per Wright che mette a segno schiacciando) ed una tripla di Sanders affossano i francesi, portandosi all’intervallo sul 43-29. Sono solo tre i canestri dal campo, in questo tempo per i francesi, da sommare ad un 2/3 dalla lunetta.

Dopo il riposo lo Strasburgo, per recuperare, dovrebbe disputare un secondo tempo al di sopra le proprie possibilità. L’equilibrio del terzo quarto, invece, è sostanzialmente costante. Per i francesi il divario è troppo grande da colmare, non riuscendo neanche a recuperare qualche punto per giocarsi la vittoria nell’ultimo tempo. La frazione è in mano del Brose che continuano a macinare gioco e a segnare a canestro, portandosi al massimo vantaggio, sul +21. Il punteggio allo scadere è 66-45, con Smith che entrato negli ultimi due minuti mette a segno 5 punti, di cui una grande tripla sulla sirena.

Nell’ultimo quarto il Brose, con la vittoria in pugno, cerca solo di mantenere le distanze, mettendo però i remi in barca. Il parziale della frazione è di 18-25 per i francesi, ma a gara praticamente conclusa dopo la sirena del terzo quarto. La partita si conclude sul punteggio di 84-70. Per l’allenatore Collet, campione d’Europa con la Francia, la strada è ancora lunga, ma sembra già segnato il destino dello Strasburgo in Eurolega.

Brose Baskets Bamberg – Strasbourg 84-70 (16-21, 27-8, 23-16, 18-25)

Brose Baskets Bamberg: Smith 19, Gavel 16, Ford 11; Rim(37): Ford 7; Ass(24): Gavel 6.

Strasbourg: Ajinca 19, Duport 13, Diot 12; Rim(23): Duport e Abromaitis 5; Ass(19): Diot e Ajinca 4.


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