Brinda il Maccabi che passa ai quarti e blinda il terzo posto, esce di scena a testa alta il Bayern che rende la vita durissima agli israeliani sino al termine. Deon Thompson ed uno scintillante Bryce Taylor illudono i tedeschi che controllano la gara per quasi tre quarti, poi Rice e le bombe di Pnini generano il sorpasso Maccabi. Nel finale Delaney guida la rabbiosa rimonta dei padroni di casa spenta ancora da Rice e, soprattutto, da un Alex Tyus dominante in area colorata e vero MVP della contesa.
Malcolm Delaney l’ultimo ad arrendersi per il Bayern (foto spox.com)
BAYERN MONACO-MACCABI TEL AVIV 92-94 (highlights)
LA GARA
Primo periodo a dir poco scoppiettante con i tedeschi che partono a folle velocità. Le mani veloci di Delaney e l’eccellente impatto di Djedovic dal perimetro regalano il primo allungo dei padroni di casa, 6-2. Deon Thompson è un rebus irrisolvibile per la non irresistibile difesa del Maccabi, uno splendido canestro in avvicinamento dell’ala americana griffa la fuga del Bayern, 18-9. Gli ospiti trovano punti ed appoggi di potenza solo da Big Sofo che annichilisce Bryant, coach Blatt chiede aiuto ai veterani e David Blu risponde presente all’appello. Otto punti filati dell’ex trevigiano ricuciono il gap, 25-22 al 7′. Anche i biancorossi non brillano per intensità difensiva, si sveglia anche Rice che impatta a quota 32 dopo un incursione in area colorata sulla sirena della prima frazione. Proprio l’ex play del Lietuvos è il motore che tiene gli israeliani a contatto, ben spalleggiato anche da un ottimo Alex Tyus. Delaney prova ad ingaggiare battaglia personale con Rice ma è Bryce Taylor il fattore che cambia inerzia ed equilibri. Reattivo e velenoso negli anticipi l’ex Montegranaro mette in palese difficoltà un Hickman a dir poco imbarazzante. Ancora Thompson e Taylor protagonisti nell’ultimo piccolo strappo del Bayern che chiude avanti all’intervallo, 58-54. Dopo la pausa lunga sono ancora i tedeschi a cercare lo strappo decisivo, Idbihi fa un lavoro a tratti commovente su Schortsanitis, Taylor è un folletto imprendibile, gli ospiti che si aggrappano all’efficace lavoro di Tyus ed alle improvvisazioni di Rice che tiene non smette di colpire la difesa dei padroni di casa 66-63, al 26‘. Gli israeliani rischiano di pagare salato il conto dalla linea della carità dove sprecano in più di un’occasione, arrivano però i tanto attesi squilli di Ricky Hickman, tripla frontale per il più 3 a fine terzo quarto, 71-74. L’ex pesarese prova a prendere le redini dell’incontro, un recupero ed una tripla setosa di Pnini ed una dall’angolo di Blu ed è fuga Maccabi, 73-83. Sale di tono anche la difesa di coach Blatt con Ingles che porta a scuola i lunghi dei bavaresi, ancora Pnini colpisce da fuori, 75-86 al 33′. Non manca certo il cuore ai tedeschi che tentano l’ultimo assalto, riappare Thompson ed un siluro di Taylor rianima i tifosi biancorossi, 82-86. Si scalda la partita con il Bayern che attacca con rabbia il canestro avversario, Tyus risponde da leone strappando rimbalzi importanti, 84-90 dopo un’altra bomba di Pnini. Il Bayern perde Benzing per falli ma Pesic ha l’asso nella manica Zipser, il giovane lungo tedesco esalta il pubblico bavarese con le giocate che riportano i suoi ad un solo possesso, 89-91. Delaney stecca due volte il colpo del pareggio ma il Maccabi si rifiuta di vincere sbagliando ancora dalla lunetta il colpo del KO con Rice, 89-92 con 40 secondi sul cronometro. Valzer in lunetta con Delaney, Rice ed ancora Delaney che segna il primo e sbaglia il secondo volontariamente, sul rimbalzo Tyus fa buona guardia e regala successo e quarti di finale al Maccabi.
Bayern Monaco – Maccabi Tel Aviv 92-94
Bayern Monaco: Taylor 22, Delaney 17, Thompson 16 – Reb (31) Delaney 7 – Ast (17) Delaney 10
Maccabi Tel Aviv: Rice 18 Tyus e Blu 14 – Reb (26 ) Tyus 9 – Ast (20) Ingles ed Ohayon 4
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