La gioia dei giocatori di Nanterre dopo l’impresa di Barcellona (euroleague.net)
UPS
Nanterre- Dopo la vittoria di due settimane fa contro il Barça di Navarro, il Nanterre ha dimostrato un’altra volta di essere una solida realtà e che la vittoria contro gli spagnoli non è stata solo l’exploit momentaneo della cenerentola del basket continentale. La scorsa settimana è arrivata la vittoria contro il Budivelnik ma questa settimana i francesi andranno nella tana del Fenerbahce, primi nel girone e ennesimo banco di prova importante per il Nanterre.
Galatasaray-La vittoria della scorsa settimana contro lo Zielona Gora è importantissima per i turchi del Galatasaray. Una vittoria fondamentale per risollevare il morale di una squadra che nelle ultime settimane è stata colpita dalla sfortuna. Inoltre, aver trovato in Pops Mensah-Bonsu un ottimo elemento è determinante per il prosieguo della stagione.
Bayern Munchen– Che dire di questo Bayern München che ha battuto una squadra solida come l’Unicaja Malaga? Forse bisognerebbe parlare della fortuna del basket tedesco, degli investimenti fatti in questo sport negli ultimi dieci anni, della continua crescita del livello della Bundesliga. Ma non è questo il luogo adatto. Per ora, speriamo solo che questo Bayern continui a farci divertire.
Lokomotiv Kuban-Il Lokomotiv Kuban ci sta sorprendendo. Arrivare alla quarta giornata di Eurolega con un record positivo e reduci da una vittoria nella tana del Panathinaikos che definire inaspettata è dire poco, non è da tutti. Questa squadra può far strada.
Viktor Khryapa
DOWNS
CSKA MOSCA- Ha battuto a fatica Nanterre e Kiev e perso male a Istanbul e Barcelona. Come dice Messina il cantiere è aperto e si sta lavorando per rendere questo CSKA più forte e più solido della versione precedente. Il tempo per risalire non manca ma il primo mese di Eurolega non è stato come Messina se lo immaginava.
ZALGIRIS KAUNAS- Sicuramente la più grossa delusione di questa prima fase, una sola vittoria contro Strasburgo e per il resto prestazioni deludenti in cui, a parte l’ultima gara contro l’Efes, non hanno mai dato l’impressione di poter impensierire i diretti avversari. Il ritorno di Lavrinovic dà maggiore pericolosità ma i buoi sembrano ormai scappati.
LABORAL KUTXA VITORIA- Dall’altare alla polvere nel breve volgere di 7 giorni. La squadra di Scariolo, nel girone più indecifrabile, aveva una ghiotta occasione contro lo Stella Rossa. E’ vero che mancava Huertel ma, a parte il secondo quarto, i baschi non sono mai stati in partita. E all’orizzonte c’è l’incubo Kuban…
DANIEL HACKETT- Aldilà delle statistiche (comunque buone) la sua Eurolega è lontana parente di quella della passata stagione, in cui la sua energia cambiava sempre le partite. Sembra quasi che il ruolo di leader designato gli stia molto stretto e che non riesca ad esprimere, se non a fiammate, tutto il suo talento, che però quando si accende riesce a risvegliare l’animus pugnandi della sua squadra. Sappiamo che reagirà e siamo pronti a riportarlo sull’altare. Forza Dany!
(Federico Bobbio; Fabrizio Quattrini)
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