SESTO SAN GIOVANNI – Dentro o fuori: il BraccoGeas affronta domani (ore 20.30) gara2 dei quarti di finale playoff contro il Cras Taranto in una sfida “senza ritorno”. Dopo la sconfitta in gara1 infatti le rossonere hanno bisogno di una vittoria per proseguire l’avventura playoff e costringere il Cras vicecampione d’Italia a sudare la qualificazione alle semifinali scudetto. Nella prima sfida dellaM serie le rossonere hanno tenuto benissimo il campo per20’, per poi soccombere alla miglior freschezza e alla maggior determinazione delle joniche, che hanno ruotato tutte e dieci le giocatrici a disposizione, alzando a proprio piacimento il ritmo di una sfida godibile ed equilibrata per i primi due quarti di gioco. Nonostante la sconfitta, la partita di giovedì scorso ha fornito allo staff rossonere elementi utili per capire come mettere in difficoltà il Cras, ma soprattutto ha fatto capire a tutto l’ambiente come, mettendo in campo tutta la grinta e il cuore del caso, le geassine abbiano la possibilità di compiere l’impresa. Di sicuro però in gara2 le rossonere dovranno compiere un ulteriore passo avanti rispetto alla prima partita della serie: se infatti è vero che il BraccoGeas è stato capace, anche durante l’anno, di mettere in difficoltà il Cras, la superiorità delle giocatrici di coach Ricchini alla lunga è apparsa evidente, in termini tecnici e caratteriali. Le geassine, per giocarsi fino in fondo gara2 e sperare di proseguire l’avventura playoff, dovranno spalmare sui40’ minuti (salvo supplementari) il meglio del proprio repertorio, fatto di difesa, contropiede e capacità di stare in campo. A svantaggio del BraccoGeas, soprattutto al confronto di Taranto, c’è il fatto di non avere un roster competitivo quanto quello a disposizione di coach Ricchini, che può tranquillamente ruotare due quintetti di assoluto livello e di fortissimo impatto, tecnico e fisico. Le rossonere dovranno quindi sopperire a questo gap gettando il cuore oltre l’ostacolo e giocando la famosa “partita perfetta”.
“Domani sera – commenta coach Montini – dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo, per dar prova del nostro carattere e della nostra voglia di non chiudere qui la nostra stagione. La sfida col Cras, come sappiamo, è difficilissima e proibitiva, ma vogliamo assolutamente onorare al massimo l’impegno e provare a conquistarci la possibilità di passare il turno in gara3. Taranto vorrà assolutamente chiudere la serie già mercoledì, per poi avere più tempo a disposizione per preparare le semifinali, quindi scenderà in campo col coltello tra i denti e con un atteggiamento aggressivo e molto deciso. Da parte nostra dovremo assolutamente reggere l’urto, almeno in fase iniziale, per non dire subito addio alla partita: sappiamo di averne la possibilità, a patto di scendere in campo a nostra volta con la giusta motivazione. In questa stagione troppo spesso abbiamo avuto alti e bassi, anche all’interno della stessa partita, e questo ci ha penalizzato: cancellare questa tendenza in quella che potrebbe essere l’ultima gara della stagione non è certo impresa facile, ma confido nella voglia e nel carattere delle mie giocatrici. Di certo in gare così non mancano le motivazioni, quindi è superfluo calcare la mano sull’aspetto mentale, anche se ovviamente dobbiamo scacciare il pensiero che ci porterebbe a rassegnarci, soprattutto contro una squadra nettamente favorita al nostro confronto. Sappiamo come mettere in difficoltà il Cras, il discorso è riuscirci per tutta la durata della partita: abbiamo il dovere, nei confronti di tifosi, sponsor e soprattutto di noi stessi, di provarci e so che non rimarrò deluso”.
Il BraccoGeas chiama quindi a raccolta tutti i propri tifosi per la partita che vale la stagione: domani il Pala Allende dovrà essere pieno, rumoroso e colorato, per garantire alle geassine il supporto e il tifo che meritano per piazzare il colpo e per proseguire nel sogno che, l’anno scorso, ha portato allo storico raggiungimento delle semifinali scudetto.

Jacopo Cattaneo, Ufficio Stampa BraccoGeas