Marco Crespi analizza in sala stampa il match vinto largamente su Roseto: «Una partita positiva, in cui tutti hanno portato qualche cosa per fare una buona azione in cinque in difesa e in attacco. Se guardo i numeri di questa partita e mi chiedete quelli che mi saltano più all’occhio, scelgo gli 11 rimbalzi di Da Ros e i soli 3 punti che ha segnato Allen grazie alla nostra difesa di squadra». Rispetto alla gara di Trieste cosa ha visto di diverso e in più? «Di diverso ho visto l’ultimo quarto: subire 20 punti giocando un po’ al trotto è un’abitudine sbagliata. In più ho visto il modo in cui abbiamo cambiato le nostre scelte difensive sul loro pick and roll e come con fiducia e attenzione mentale abbiamo fermato l’attacco di Roseto». Coach, come valuta la prestazione di Andrea Bernardi? «Dopo la partita di Trieste gli ho detto che non aveva giocato perchè non lo sentivo pronto e questa è una percezione che arriva anche ai compagni di squadra; questa settimana invece l’ho visto pronto». Dopo due partite “facili”, sabato avrete un avversario di tutto rispetto come la Fortitudo: «E’ una squadra ben allenata che gioca sulla spinta emotiva del suo popolo e con giocatori di grande qualità. Penso che sarà un bella partita da giocare, proprio per la qualità dell’avversario».

Così il coach rosetano Toni Trullo: «Verona è una squadra quasi irraggiungibile per noi, fa parte di quelle formazioni che appartengono alla primissima fascia del campionato di A2. Noi veniamo da un mese difficile, eravamo privi di due giocatori e pensare di venire a vincere qui, anche fossimo stati al completo, ad oggi sarebbe impensabile. Dobbiamo impegnarci a vincere contro le squadre del nostro livello, non certo contro la Tezenis che stasera ha disputato più o meno la stessa gara che ha giocato a Trieste una settimana fa. In questo momento c’è una differenza di fisicità e di intensità notevole tra noi e loro. Penso che in questo campionato le squadre di Silver faranno molta fatica contro quelle di Gold».

(Foto Scaligera Basket)