fotoLaura Benko da questa stagione all’AS VELCO Vicenza. La guardia/ala di 180cm, classe ’83, ha un passato cestistico glorioso e non ha bisogno di molte presentazioni. Dal 2008 alla scorsa stagione ha militato in A1 giocando per il Pozzuoli, la Comense e il Famila. Nel 2013 ha vinto il Campionato Italiano, la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana  e ha partecipato alle Final Eight di Eurolega. Ha giocato per la Nazionale cadette, junior e under 20. 

Com’è questa stagione con l’AS VELCO Vicenza? 

“Al momento abbiamo ancora la flebile speranza di entrare nel playoff, quindi un bilancio in corsa è difficile da fare perchè necessariamente condizionato da questo. Se non dovessimo entrare nelle prime quattro personalmente la troverei sottotono, perchè l’obiettivo era onestamente raggiungibile, bastava nascondere meglio le nostre lacune e sfruttare meglio i nostri punti di forza..e soprattutto bastava un pò di quella presunzione sana che si chiama ambizione e che è alla base di ogni favola..sportiva e non.”

Ti saresti aspettata di raggiungere la salvezza nella prima parte del campionato?

“Per la rosa che avevamo credo fosse quantomeno doveroso. Vero è che c’erano molti elementi giovani e nuovi per questa categoria, però avevamo anche giocatrici che questi livelli già li conoscevano..oltre a una Zimerle che rimane atleta di un’ altra categoria e che avremmo potuto sfruttare di più.”

Hai giocato per gran parte della regular season in un ruolo che non ti appartiene, questo significa sacrificio. Quale partita ti piacerebbe rigiocare con il tuo ruolo reale?

“Direi quella contro il Selargius…se non avessi portato quel blocco non ci avrei “rimesso” un ginocchio!!! 🙂 Seriamente..a me galvanizza essere una giocatrice che si sa mettere a servizio della squadra, detto questo nelle rare occasioni in cui ho giocato da 3 (cioè da ala) mi sono resa conto visceralmente di quanto mi stessi divertendo giocando nel mio ruolo; logico che mi sarebbe piaciuto farlo di più, ma le necessità erano altre e va bene così..”

Quale squadra di A2  esprime un gioco che ti piace?

“Mi è piaciuta molto Torino.Un gruppo giovane,bene allenato,compatto,concreto,sereno,libero di sbagliare e per questo anche di creare cose belle..l’ essenza del basket.” 

Il basket professionistico fa ancora parte dei tuoi progetti futuri?

“Ti rispondo dicendoti che il basket professionistico era il mio sogno di bimba di sette anni, un sogno che si è realizzato. Ho amato e amo questo sport al punto di sacrificare anche qualcosa di mio per poterlo fare al meglio. Credo che questo significhi essere professionali..e professionale per rispetto a me stessa prima di tutto voglio continuare ad esserlo. Sul professionista onestamente dipende dalle situazioni che si creeranno, e da come le vorrò gestire. Il mio sogno di trentenne sarebbe quello di fare la professionista con la maglia della mia Vicenza..si sa mai che con i sogni mi vada bene anche stavolta…:-)”

Se dovessi scegliere 5 giocatrici da mandare in campo alla finale di Eurolega, potendo scegliere tra tutte quelle che conosci e hai incontrato, quale sarebbe la tua rosa ?

“Celine Dumerc (anima e cervello), Sottana (talento,eleganza..appena si rimette spacca tutto), Beverly Smith (semplicemente il mio mito…semplicemente BEV), Mc Williams (talento concreto), Griffith (roccia).”

Qual è il ricordo più bello che porti con te legato al mondo del basket?

“Tanti..la promozione con Vicenza, le persone splendide che hanno arricchito la mia vita, le persone pessime che hanno arricchito me…una su tutte però è gara 4 della semifinale playoff 2011/2012.. Comense-Schio..Davide contro Golia.. vince Davide e si va a gara 5..e io vado a letto pensando che ci sia allena una vita per vivere serate come quella..un gruppo straordinario con un condottiero straordinario..il sapere perfettamente che ogni mia compagna sarebbe morta in campo per salvare me e che io avrei dovuto fare altrettanto per lei..una favola,una realtà costruita giorno dopo giorno col sudore e la fiducia.”

Cosa fai nella vita oltre a giocare ed allenarti?

“Al momento alleno dei gruppi giovanili e seguo il corso per diventare allenatrice di base. Poi cerco di finire l’ università (Scienze Politiche e Relazioni Internazionali).Poi…vivo…coltivo le mie passioni,i miei interessi.” 

Prima di una partita segui un regime alimentare particolare?

“Seguo il buonsenso. Odio le restrizioni..a una certa età una si sa gestire..ovvio che non mangio uno “speo de osei” ma neanche pasta in bianco..seguo l’ estro.”

A cosa non rinunceresti mai nella vita ?

“Ad andare a testa alta, all’ essere fedele a me stessa e ai miei valori, al potermi guardare allo specchio. Nel concreto non potrei rinunciare alla mia famiglia, ai miei affetti..sono la mia benzina.”

Oltre al Basket pratichi altri sport?

“Mi piace camminare in montagna,andare in bici da corsa e poi lanciarmi in ogni sfida possibile con gli amici..”

Ti piace andare al cinema? 

“Si molto..al momento però ho poco tempo per farlo.”
Cosa ne pensi de “La grande bellezza”? 
“Non l’ ho ancora visto. Ho sentito pareri molto contrastanti tra loro e questa cosa mi incuriosisce parecchio…”

Dr. Giulia Franchini Ufficio Stampa AS VELCO Vicenza