BABY DE PONTI E ROSSI LE PIU’ GIOVANI DELL’A2
Non solo Sanga Milano e Geas Sesto San Giovanni nel panorama cestistico femminile di alto livello, ma anche Biassono, che la scorsa stagione si è salvato grazie a un playout emozionante, che ha condannato Cremona alla retrocessione. La squadra di Fassina si affaccia all’ennesimo campionato di A2 (delle lombarde è quella con la militanza continua più lunga), seguendo il mantra che da sempre accompagna la società: puntare a valorizzare gli elementi del settore giovanile. Per la squadra del piccolo centro della provincia di Monza e Brianza, quest’anno anche un record assoluto: quello delle due atlete più giovani di tutta la Serie A2. Si tratta del playmaker Alessandra De Ponti e della guardia Laura Rossi, entrambe classe 1997, grandi protagoniste nelle ultime finali Under 17, che hanno visto Biassono soccombere agli ottavi di finali contro la quotatissima Reyer Venezia. Una grande emozione, oltre che un traguardo prestigioso per queste due ragazze, che sono lo specchio dell’attività giovanile del club. La rappresentativa Under 15, infatti, ha concluso al terzo posto il concentramento nazionale di Viterbo, assicurandosi un sicuro e brillante avvenire. Avvio da brividi. Non sarà un campionato facile, visto che la serie A2 propone delle grandi insidie, specie a giocatrici che si affacciano per la prima volta su questo palcoscenico. L’esordio in campionato è da brividi e affascinante al tempo stesso, visto che il calendario mette di fronte il 12 ottobre la squadra di Fassina e il Sanga Milano, squadra che punta a una classifica di alto profilo, specie dopo la finale disputata l’anno scorso. A Biassono ne sono consci e volano bassi, ponendo al primo posto il mantenimento della categoria. Magari all’ultimo respiro e con un cuore grande così, come quello che ha portato la salvezza in Brianza lo scorso anno.
Flavio Suardi - La Gazzetta dello Sport, edizione Lombardia