Patrizia De Gianni (foto Marco Brioschi)

Patrizia De Gianni
(foto Marco Brioschi)

Pessima partita, pessima prestazione, pessima tattica, insomma nulla da salvare in questa trasferta veneta, dove Sarcedo ci ha dato una lezione di basket. Niente a che vedere con l’andata dove vincemmo di 20 punti, stasera è stata tutta un’altra storia. Pronti via 5-0 per le venete, e 14-4 dopo 8 minuti, con una tripla di Minervino ci diamo una svegliata e recuperiamo fino a chiudere 18-13 alla fine del primo quarto.

Non cambia la situazione nel secondo periodo, altro minibreak di Sarcedo 28-17 al 16’ minuto ma è Viganò che con due bombe ci riporta sotto a chiudere all’intervallo sul 28-25, comunque ancora in partita anche se con grande fatica. Riprendiamo ed è subito tripla di Sarcedo che ne fa seguire altre tre e spegne Carugate sul 55-36 dopo 30’. Partita praticamente finita. Le biancoazzurre ormai giocano solo per tenere la differenza canestri, recuperiamo fino al -13 sul 64-51 a 3’ dalla fine e chiudiamo mestamente l’incontro 70-54.

Grazie a Alpo e Magika, che regolano Costa e Albino, rimaniamo terzi, ma ora più che mai, con una classifica cortissima, abbiamo bisogno di una prova d’orgoglio Domenica a Pessano contro Pordenone, altrimenti saranno guai e potremmo iniziare i playoff senza beneficiare di una eventuale gara 3 in casa e una eventuale promozione, sarebbe una impresa ancor più difficile.
Classifica a una giornata dal termine : Alpo e Magika 20 punti, Castel 14, Albino, Costa, Sarcedo e
Pordenone 12, Lavagna 2.


Addetto Stampa Castel Carugate