Paddy Power Geas Sesto S. Giovanni-Torino 78-65 (22-12; 47-28; 64-45)

Serviva un grande Geas per sopperire alle assenze pesanti di Francesca Gambarini e Martina Kacerik e ad altri acciacchi assortiti e battere una Piramis Torino che fino alla partita del PalaNat aveva percorso un cammino immacolato in stagione.

E il Geas è stato grande, anzi di più: il suo asse play-pivot ha costruito un successo molto più netto di quanto non dica il 78-65 finale. Una
partita dominata dal primo all’ultimo minuto, con un vantaggio che è arrivato a toccare i 21 punti. Considerata la situazione di partenza,
questa prestazione è fra le migliori prodotte dalla squadra negli ultimi anni. Gli appassionati la potranno rivedere mercoledì sera.
Due grandi protagoniste su tutte, dunque, a partire da Maria Laterza, che ha stabilito il record della sua carriera italiana in diverse voci
statistiche: punti (23), rimbalzi (22), tiri liberi tentati e realizzati (7/12). Poi Giulia Arturi: il capitano ha interpretato la gara in maniera
impeccabile, soprattutto si è caricata sulle spalle il peso emotivo dell’assenza di una giocatrice importante per il reparto esterni come
Gambarini. 18 punti in 36’ per Giulia, con 4 triple che hanno spaccato la partita nei primi due quarti, quando Torino ha provato in tutti i modi a mettere in difficoltà il Geas con diverse soluzioni difensive. Tutto inutile, perché la squadra di Cinzia Zanotti si è compattata per fronteggiare le cattive notizie giunte dall’infermeria: 47-28 l’eloquente parziale dell’intervallo lungo, con le geassine che hanno trovato un eccezionale 8/11 nel tiro pesante.
La preoccupazione poteva derivare dalle rotazioni ridotte, soprattutto nella ripresa, ma Zanotti ha saputo dosare al meglio le energie delle ragazze: Laterza ha continuato a dominare lungo tutto l’arco della partita, diventando anche leader carismatica nelle fasi difensive più cruente.

Fondamentale l’apporto di tutte le ragazze: una Barberis continua e vivissima, una Mazzoleni chirurgica dall’arco e nella lotta, una Galli che porta due triple d’oro, una Giorgi che combatte sotto canestro come fosse una lunga. Brave davvero. Torino ha provato nel secondo tempo ad alzare l’intensità difensiva, agevolata anche da un metro arbitrale che ha permesso questo tipo di atteggiamento. Il Geas ha un po’ sofferto in questo frangente, ma i punti pesanti di Mazzoleni e una tripla incredibile di Barberis hanno spento le velleità di rimonta delle piemontesi, tornate a farsi minacciose sul -8 ad un paio di giri di lancetta dal traguardo. Nel finale tanti sorrisi e gioia per tutte con Alice Ranzini, classe 1997 e Valentina Grassia, classe 1998 a fare il loro esordio assoluto in categoria.

“Una vittoria del gruppo – commenta coach Cinzia Zanotti – perché quando manca qualcuno tutte le altre sono chiamate a dare qualcosa in più. Devo dire che le ragazze in questo hanno risposto alla grande. Non sono abituata a fare grandi complimenti, ma credo che questa volta io non mi possa esimere dal farlo. La squadra ha fatto esattamente quello che avevamo preparato e che avevo chiesto in settimana”.
C’era un po’ di preoccupazione per gli infortuni di Gambarini e Kacerik ma il Geas ha controllato le operazioni fino a quando la difesa di Torino non si è fatta molto arcigna.

“Soffriamo a tratti quando ci mettono le mani addosso – continua Zanotti – dobbiamo lavorare su questo e l’unica cosa che devo far capire loro è che questo tipo di atteggiamento deve nascere dall’allenamento. Non ci si fa male se si difende duro durante la settimana, ma si è poi pronte ad affrontare questo genere di situazioni ad alto tasso di agonismo”. Dopo questo successo sotto con Selargius: “Un’altra partita complicata – conclude il coach del Geas – perché nessuno ci regala nulla. Speriamo di migliorare la situazione infortuni, anche se saremo comunque ancora in una situazione di emergenza. Servirà anche a Cagliari la stessa energia dimostrata con Torino”.

Alla serata hanno partecipato con successo i ragazzi del Gruppo Shalom, l’associazione che si occupa di attività ricreative nel territorio di
Vimercate e che da anni è vicina al Geas. Gli amici hanno accompagnato tutte le ragazze in campo e nell’intervallo hanno dato vita ad
un’esibizione a canestro. Applausi per tutti.
Paddy Power Geas: Grassia, Arturi 18, Ranzini, Galli 6, Picco, Mazzoleni 12, Beretta 5, Barberis 12, Giorgi 2, Laterza 23, Bonomi. All. Zanotti.

Torino: Riccardi 13, O’Rourke 17, Rosso, Di Giacomo, Chiabotto, Quarta 17, Coen 6, Domizi 7, Santuz 2, Salvini 3. All. Petrachi.


Ufficio stampa Geas