Inizia oggi l’esame delle squadre che prenderanno parte alla prossima serie A1 di basket femminile. Quello che ci prospettiamo di fare, è presentare le formazioni alla luce dei colpi di mercato e dei rumors tipici di questo periodo, informando i lettori dei colpi messi a segno e dando dei pareri su quella che pootrà essere la stagione della squadra esaminata, pronti ad essere poi smentiti dal campo.

Partiamo da una delle regine del mercato, la 2G Vassalli Vigarano, neopromossa che pensa in grnde, con innesti di esperienza e qualità per garantire una stagione tranquilla e far fronte ai momenti “no” che possono capitare durante il cammino di una neopromossa, a cui aggiunge innesti di giocatrici giovani, talentuose e vogliose di mettersi in mostra nella massima serie italiiana.

Perse alcune delle maggiori protagoniste della promozione, su tutte Zanoli, Costi e Bonsia, la dirigenza vigaranese si è messa all’opera per costruire un roster affidabile e in grado di garantire la permanenza in serie A1.

Dopo l’arrivo, da Venezia, della veterana Zara – esperienza, talento e classe al servizio delle biancorosse – si sono susseguiti diversi arrivi che fanno della matricola emiliana una delle società più attive in questo periodo di mercato. Dopo l’esperienza, in cabina di regia si è preferito prediligere la freschezza e la gioventù della napoletana Cupido, protagonista in A2 con la maglia  della Saces Mapei Dike nelle ultime tre stagioni, nonostante la giovane età (22). Completato il ruolo di play, la società si è mossa con attenzione e sagacia per colmare il vuoto lasciato dalle partenti e sono così arrivate Greta Brunelli, guardia con un tiro da 3 mortifero, protagonista di una buona stagione a Selargius e la giovanissima Martina Bestagno, una delle migliori giocatrici dell’ultima stagione di A2 dove ha vestito la maglia dell’ Almo Nature Genova. A completare gli arrivi, per ora, l’ala/guardia Tanja Cirov, veterana del campionato italiano dopo le quattro stagioni fra Pozzuoli e Priolo e le ali/pivot Eleonora Zanetti da San Martino di Lupari e la prima straniera Uju Ugoka, nigeriana di scuola statunitense, dotata di grande fisico e di ottime doti atletiche.

Fino ad adesso un mercato sicuramente da “8”, dove esperienza e gioventù si fondono in un mix interessante e stimolante: a coach Ravagni il compito di far quadrare il cerchio per regalare ad un pubblico caldo e competente una stagione tranquilla.


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