Mancano meno di 8 ore al big match che si giocherà in anticipo tra le due squadre che occupano la prima posizione in campionato. Coach Nino Molino della Passalacqua analizza la partita che si giocherà al Pala Minardi alle 20:30 con diretta streaming sul sito della Lega.
A meno di 8 ore dall’inizio del big match tra Passalacqua Ragusa e Famila Schio tutto è pronto al Pala Minardi.

Gli occhi puntati sul palazzetto di via Rumor non apparterranno solo a tifosi e appassionati che staccheranno il proprio

biglietto d’ingresso a Ragusa, ma sono attenzioni che proverranno da tutta Italia.

Un fatto inevitabile, rafforzato dall’assegnazione arrivata in settimana della Final Four di Coppa Italia proprio alla Passalacqua Ragusa, la Lega ha quindi scelto di mandare in streaming il big match tra la formazione siciliana e quella veneta, i 40’ di gioco valgono per l’assegnazione della prima piazza.

“E’ chiaro che c’è grande attenzione su questa partita – ha dichiarato il coach della Passalacqua Spedizioni Nino Molino – a Ragusa perché Ragusa vive questa atmosfera da grande evento in modo anche inaspettato, perché solo l’anno scorso giocavamo in serie A2 e dovremmo vedercela ora contro una delle migliori squadre d’Europa partendo dalla stessa posizione; in tutta Italia perché vedere Schio dall’alto del suo dominio costruito negli ultimi anni giocare con una neo promossa con gli stessi punti in classifica dopo 14 partite, è qualcosa che fa specie.

E’ nell’attenzione di tutti vedere dove possa arrivare la nostra squadra, ora inserita in un contesto inaspettato e forse più grande delle aspettative”.

Coach che squadra vedremo in campo questa sera?

“La certezza è che dalla parte opposta c’è una squadra di caratura europea composta di giocatrici esperte che quindi, al di la delle precauzione degli adeguamenti difensivi, hanno grandi letture di gioco e possono fare canestro in qualsiasi momento. Dovremo essere concentrate e capaci di non concedere canestri facili. Se loro saranno brave a realizzare in queste condizioni dipenderà dal loro talento e non potremo farci niente, ma non dovremo dimenticare l’avversario e concedere tiri a giocatrici che possono farci male. Dovremo sporcare le loro linee di passaggio, buttarci sulle palle vaganti, fare quello che fa una squadra che usa agonismo e intensità a sopperire le mancanza di esperienza”.

Comprendendo tutti i fattori in gioco, è un bene o un male affrontare Schio a così poche giornate di distanza dalla prima sfida giocata al Pala Mazzola?

“Credo sia assolutamente ininfluente. E’ giusto che le squadre italiane vengano incontro a Schio che è l’unica società che ci rappresenta in Europa. Questo anticipo non è un grosso problema, sarebbe stato uno spettacolo diverso giocare domenica per entrambe, per avere più gente al palazzetto noi, ma era una data già fissata dall’inizio.

E’ un impegno che andava preso per permettere a Schio di giocare in migliori condizioni i quarti di Eurolega“.

Le Orange si sono rinforzate, Ragusa potrà giocare a ranghi completi?

“No perché Mauriello non è pronta e non esiste affrettare i tempi per rischiare eventuali ricadute. Giocheremo con la squadra che ha fatto bene sino adesso e continueremo con quella. Per noi è motivo di orgoglio che Schio giochi al completo contro di noi perché considera questa partita pari per importanza alle partite che gioca in Eurolega. E’ sintomo di rispetto, per noi è un motivo di soddisfazione e orgoglio che loro mettano in campo giocatrici che in altre partite avrebbero fatto rifiatare“.

A poco più di metà stagione è già ora di calcoli. Che significherebbe vincere o perdere questa sera?

“Una vittoria o una sconfitta penso cambino poco per la classifica. Schio resta sempre la favorita per arrivare al primo posto. Vincesse Schio si chiuderebbe il discorso per il primo posto, vincessimo noi sappiamo ci saranno altre sette partite da giocare per mantenere la posizione e ci sarebbe sempre da tenere dietro squadre come Umbertide, Lucca, Parma. E’ quindi una partita importante più per un aspetto psicologico, per far crescere la nostra autostima e fare diventare ancor più entusiasta pubblico ragusano.

Le partite rilevanti saranno solo quella da dentro o fuori, le partite secche, come quelle che giocheremo già alle Final Four di Coppa Italia“.