L’Umana Reyer Venezia batte nel derby veneto la Nova Plast San Martino di Lupari con il punteggio di 48-37 e si laurea per il secondo anno consecutivo Campione d’Italia Under 15 femminile.

Le ragazze coach Da Preda hanno così chiuso alla grande una stagione straordinaria per il settore giovanile femminile della Reyer Venezia, già vincitrice nella Finale Nazionale BEKO Under 17 e seconda classificata nell’Under 19.
Gara condotta sempre in vantaggio dalle reyerine, brave ad arginare il pericolo Fassina (16 punti) e a ripartire con la Pinzan (22 punti) e la Smorto (8). Dopo un primo tempo di grande difficoltà (23 palle perse e l’11% di realizzazioni dal campo) le lupe hanno avuto la forza di creare partita nel terzo periodo. Troppo profondo e talentuoso però il roster delle orogranate, che hanno controllato fino al 48-37 conclusivo.

Nella finale per il terzo posto la Pallacanestro Femminile Biassono ha sconfitto il Basket Femminile Livorno per 56-41.

Il miglior quintetto della Finale Nazionale BEKO Under 15 femminile
Elisa Pinzan (Umana Reyer Venezia)
Giovanna Elena Smorto (Umana Reyer Venezia)
Martina Fassina (Novo Plast San Martino di Lupari)
Camilla Mariani (Pallacanestro Femminile Biassono)
Sara Madera (Basket Femminile Livorno)

Miglior allenatore Luca Castiglione (Basket Femminile Livorno).

I risultati delle finali

Finale 1° Posto: Umana Reyer Venezia – Nova Plast San Martino di Lupari 48-37
Finale 3° posto: Basket Femminile Livorno – Pallacanestro Femminile Biassono 41-56

Classifica

Campione d’Italia Under 15 femminile: Umana Reyer Venezia
2° posto: Nova Plast San Martino di Lupari
3° posto: Pall. Femm. Biassono
4° posto: Basket Femm. Livorno

La cronaca
Umana Reyer Venezia – Nova Plast San Martino di Lupari 48-57

Difese attente e continui raddoppi sulla tiratrice contraddistinguono le prime battute della finale Scudetto. La retina si gonfia poco (2-2 dopo 5′ minuti) ma appena le pericolose Fassina (16) da una parte e Pinzan (22) dall’altra riescono a liberarsi dalla sorveglianza speciale riservatele, possono mettere in condizione le compagne di prendersi tiri aperti. Sul finire del primo quarto le orogranate recuperano palloni e chiudono due transizioni consecutive, che sono il preludio al break di 9-2 con cui le squadre vanno al primo miniriposo (11-4).
La difficoltà di San Martino nel chiudere i 24” di possesso con un tiro (23 palle perse a metà gara, 34 in totale) si palesa anche nel secondo quarto, in cui la squadra di coach Da Preda disinnesca la Fassina e allarga la forbice. Autrice dello strappo è Giovanna Elena Smorto, che conferma con una prestazione all around di meritarsi ampiamente il suo inserimento nel Quintetto ideale della manifestazione (nel primo tempo per la n.24 orogranata 8 punti, 9 rimbalzi, 2 stoppate e 2 assist). Con il supporto della Pinzan, sempre fra le migliori in campo (anche lei nelle Best 5) le reyerine chiudono la metà gara con un autoritario 21-8.
Negli spogliatoi coach Orsenigo ha il suo bel daffare per scrollare la tensione dalle menti e dalle mani delle proprie giocatrici. E tornate sul parquet del Pala Savelli la scossa arriva immediata, con la tripla della Grotto e le penetrazioni della Fassina, finalmente in partita dopo due periodi difficili. La Reyer si trova di colpo rigettata nella mischia con il bonus falli esaurito dopo neanche 4′ di gioco che complica ulteriormente le cose (23-17). Ma la Pinzan si esalta nel momento più difficile della sua squadra e manda a referto i canestri del nuovo allungo (35-21).
Le lupe sono di nuovo ad un passo dal baratro, con una quantità di palle perse che comincia ad avere numeri da grande distribuzione, e la loro leader in “panca” con 4 falli e ancora dieci minuti da giocare (38-25).
L’abisso è un luogo che le giallonero non vogliono visitare, e anzi la voglia di uscire dal Pala Savelli a testa alta, qualunque sia il risultato, è tanta. A velocità raddoppiata Fassina e compagne si rifanno sotto (42-33) e la Reyer, senza più falli da spendere gratis, deve mantenere altissima l’attenzione.
Cronometro e tabellone sono però di colore orogranata, e così Pinzan e compagne possono amministrare fino al 48-37 che incorona l’Umana Reyer Venezia Campione d’Italia Under 15 2014.

Umana Reyer Venezia – Nova Plast San Martino di Lupari 48-57 (11-4, 10-4, 17-17, 10-12)
REYER VENEZIA: Destro 8 (3/13, 0/4), Tridello 4 (2/5), Pinzan 22 (7/12, 0/6), Dal Mas 2 (1/2), Coffau 0 (0/3, 0/4), Elena Smorto 8 (4/11), Galazzo 0 (0/3), Furlani, Lazzarini, Petronio 4 (2/6). All. Da Preda
Tiri Liberi: 10/19 – Rimbalzi: 45 27+18 (Pinzan, Elena Smorto 11) – Assist: 5 (Pinzan 4) – Cinque Falli: Elena Smorto
SAN MARTINO DI LUPARI: Ravelli 6 (1/7), Santi 0 (0/1), Marcon 0 (0/1), Brutto 0 (0/4, 0/1), Fassina 16 (6/12, 0/1), Di Sabatino 0 (0/4, 0/2), Grotto 3 (1/1 da tre), De Rossi, Gamba 2 (1/5), Beraldo 10 (2/9, 1/2). All. Orsenigo
Tiri Liberi: 11/23 – Rimbalzi: 42 32+10 (Fassina 19) – Assist: 3 (Fassina 2)

Basket Femminile Livorno – Pallacanestro Femminile Biassono 41-56 (10-13, 12-12, 12-15, 7-16)
BASKET FEMMINILE LIVORNO: De Raffaele 0 (0/2, 0/1), Ceccarini 15 (6/18, 1/6), Zorzi 5 (1/5, 1/3), Simonetti 2 (1/4, 0/2), Castiglione 2 (1/2, 0/3), Caroti 8 (1/3, 2/5), Fantozzi 0 (0/2), Madera 9 (3/11, 1/4). All. Castiglione
Tiri Liberi: 0/2 – Rimbalzi: 39 28+11 (Madera 14) – Assist: 9 (De Raffaele, Ceccarini, Zorzi, Castiglione 2)
BF BIASSONO: Mariani 10 (1/4, 1/8), Di Maio 0 (0/5), Bruna Picarelli 13 (3/8, 1/8), Paleari 16 (7/16, 0/3), Kine Ndyaie, Celli 6 (0/3, 2/3), Romano 9 (3/3, 1/3), Mornato 2 (1/4, 0/1). All. De Milo
Tiri Liberi: 11/19 – Rimbalzi: 49 36+13 (Mariani 14) – Assist: 9 (Bruna Picarelli 3)

Foto da Fotomuti.it

Cordiali saluti

Ufficio Stampa FIP